A Venezia due eventi in uno

L’accordo è stato accolto positivamente dagli operatori che ne hanno compreso le opportunità: un’unica manifestazione a Venezia, che costituisce il punto di riferimento per l’Area Adriatica, permette di concentrare gli investimenti e esposizioni di gamma a terra e in acqua. 

Rispetto alla scorsa edizione, il salone 2012 si svolge in un’area più ampia e prossima all’acqua, che assicura una maggiore continuità espositiva, garantendo pari visibilità a tutte le categorie merceologiche.

La sinergia tra le due società fieristiche (Expo Venice e Veneto Exhibitions) consente inoltre la realizzazione di tensostrutture e soluzioni allestitive di alto livello.

«Il Salone di Venezia costituisce il primo momento collettivo di promozione per porti turistici impegnati nel riacquisire clientela italiana e straniera», afferma Lorenzo Pollicardo che, accennando all’emendamento al decreto Salva Italia contenente le istanze al settore nautico, aggiunge: «Tenendosi nei due weekend centrali di aprile è il primo salone a ridosso dell’entrata in vigore, il 1° maggio, della tassa rivista. Siamo su una costa di ‘confine’ che avrebbe sofferto se l’articolo presente nel decreto “Salva Italia” fosse partito e che invece oggi ridiventa competitiva. Per gli operatori l’appuntamento è il primo momento di comunicazione sia verso la clientela estera, esentata dalla tassa, sia verso quegli italiani che hanno portato le imbarcazioni fuori dalle acque nazionali per evitare un balzello che ora invece colpisce la proprietà, invero in modo molto più leggero. Il forte abbassamento dell’importo riapre, inoltre, spiragli per il segmento delle barche di media lunghezza che sta soffrendo la crisi e che a Venezia trova la sua area espositiva in acqua».

Il biglietto di ingresso costa 7,50 euro, 5 per i giovani da 12 a 16 anni, gratuito per i minori di 12, gli over 75 e, nella sola giornata di venerdì 13, per i residenti nel comune di Venezia. Il salone è aperto dalle 10 alle 19. www.festivaldelmare.com