Arcadia Sherpa XL , oltre i confini

Iniziata la costruzione del primo Sherpa XL. Il suo debutto a settembre al salone di Cannes. 220 metri quadri di spazi vivibili interni ed esterni, layout interno a 3 o 4 cabine. Prestazioni, efficienza e tecnologia eco-friendly

Quando Sherpa è stato lanciato sul mercato nel 2016 ha rivoluzionato il mercato. Con lo Sherpa XL, il cantiere evolve il concetto del “pocket megayacht” su dimensioni maggiori, enfatizzando alcuni degli elementi di design tipici della gamma e al contempo introducendone di nuovi.

Lungo 23,80 metri, lo Sherpa XL è sei metri più lungo del suo cugino entry level. Oltre ad un baglio di oltre 6,9 metri offre un’incredibile superficie di 220 metri quadri di spazi vivibili interni ed esterni: il 25% in più circa rispetto ad altri yacht della stessa categoria.

Un designa tagliato su misura

Il design degli esterni e degli interni è stato sviluppato dallo studio milanese Hot Lab con l’obiettivo di mantenere il caratteristico dna Arcadia.

“Il concept dello Sherpa XL” - spiega Michele Dragoni, Exterior Chief Designer di Hot Lab, “si sviluppa attorno alla particolare disposizione dei ponti. I ponti di prua sono sfalsati in modo da sviluppare un blocco scale centrale caratterizzato da dislivelli contenuti. Questo particolare gioco di incastri, oltre a consentire grandi spazi a fronte di un’altezza totale tutto sommato contenuta, ha consentito di giocare con i volumi e creare un profilo assolutamente riconoscibile”.

Giochi di incastri

Il pozzetto di poppa è direttamente connesso alla plancetta tramite una breve e scenografica sequenza di scalini, che crea un gioco di incastri tra le sottili murate e il basso volume che sorregge il prendisole. A pruavia si estende un’ampia zona conviviale, ricca di eleganti divani e dove trova posto anche un tavolo che può ospitare fino a diecicommensali.

Le sottili murate che corrono lungo l’intero pozzetto sono dotate di aperture che consentono agli ospiti di godere del panorama e della vicinanza con il mare. L’intera area è resa ancora più confortevole dall’assenza di qualsivoglia movimentazione visibile per il varo del tender, ospitato immediatamente a pruavia della sala macchine e che verrà varato tramite un portello laterale senza arrecare disturbo agli ospiti.

Sul ponte superiore, l’ampia sun lounge con area bar esalta la filosofia open-air

Una zona che, a differenza della disposizione tradizionale dei fly deck con timoneria esterna, è interamente dedicata agli ospiti. Ritroviamo poi il diretto rapporto col mare e l’ambiente circostante anche nella skylounge: grazie alle finestrature up&down gli ospiti possono godere direttamente della brezza marina col semplice tocco di un bottone.

Interni essenziali e contemporanei

Il design degli interni è essenziale e contemporaneo e l’armatore può scegliere tra numerose opzioni in termini di materiali e finiture; Arcadia dà inoltre la possibilità di optare per arredi concepiti da un’attenta selezione dei migliori marchi del design Made in Italy.

Armatori differenti hanno esigenze differenti: per questo Sherpa XL è stato pensato nelle versioni a quattro o a tre cabine. Nella prima, la cucina è posizionata nella sky lounge sul bridge deck, mentre nella versione a tre cabine si trova sul ponte inferiore. In entrambi i casi, è stata posta una grande attenzione nell’assicurare un servizio di bordo efficiente ma al tempo stesso discreto, separando l’accesso alle zone di servizio dell’equipaggio da quelle riservate agli ospiti.

La cabina armatoriale di oltre 22 metri quadri sconfina nella stanza da bagno, priva di paratie di divisione, e consente pertanto all’armatore di vivere uno spazio dal respiro quasi domestico: ampio, aperto, luminoso. Anche la cabina Vip di prua segue il medesimo principio e grazie ad esso riesce ad ampliare la percezione spaziale quasi teatralmente.

Bassi consumi, alte prestazioni

Motorizzato con una coppia di Volvo Penta IPS 1050, è in grado di raggiungere una velocità massima di circa 22 nodi. Gli studi preliminari stimano inoltre che a una velocità long range di 10-12 nodi, la carena semidislocante sarà più efficiente del 30-35% rispetto agli altri yacht della categoria. Notevole l’autonomia prevista: a 12 nodi, lo Sherpa XL potrà navigare per oltre 1.000 miglia, che salgono a oltre 1.500 mantenendo una velocità di 10 nodi.

Per ridurre al minimo l’impatto ambientale grazie alle energie rinnovabili, lo SHERPA XL è equipaggiato con pannelli solari che garantiscono circa 2kW di energia pulita (sufficiente ad alimentare i servizi di bordo con la sola eccezione dell’aria condizionata). Lo yacht inoltre è dotato di dispositivi a basso consumo e luci a led.
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