Grecia, slitta il pagamento della tassa di transito e ormeggio
Grecia, slitta il pagamento della tassa di transito e ormeggio
Nautica Grecia. Per i nostri concittadini che hanno la propria imbarcazione ormeggiata in Grecia e per quelli che navigheranno in acque greche, l’applicazione del provvedimento (Circulation Tax), è slittata dal 1° gennaio 2014 a data ancora da stabilire, per questioni di tecniche relative alle procedure di riscossione. Quindi, le sanzioni per i ritardi di pagamento (il doppio della tassa) non sono, al momento in cui scriviamo, applicabili.
Ricordiamo che la tassa di transito/stazionamento è applicabile, oltre alle barche commerciali e da diporto greche, anche a quelle estere (extra UE) e di bandiera o provenienza comunitaria. Le ragioni di questa imposta certamente derivano dalla difficile situazione economica che attraversa il Paese e dalla necessità di reperire velocemente risorse finanziarie. Ma quanto alla fine gioverà alle casse elleniche, è un dato controvertibile. L’analisi di quanto è accaduto in Italia, con l’adozione della tassa di proprietà, dovrebbe però far riflettere il Governo di Atene.
Le tariffe e le modalità di pagamento sono riassunte nel box “Circulation Tax, modlalità di pagamento”.
Circulation Tax, modalità di pagamento
1. La tassa si applica a tutte le imbarcazioni, private e commerciali, di qualsiasi bandiera;
2. la lunghezza tassabile è quella fuori tutto, a partire dai 7 metri;
3. il pagamento è a carico del proprietario, dell’utilizzatore o del possessore dell’unità;
4. il pagamento è annuale, anche per transiti/soste di un solo giorno, valido dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Le tariffe, sconto del 30% per chi tiene la barca in Grecia
unità di lunghezza f.t. importo in euro
tra i 7 metri e gli 8 metri (inclusi) 200
da 8 metri fino a 10 metri 300
da 10 metri fino a 12 metri 400
da 12 metri 100 euro a metro*
* Il pagamento avviene in un'unica soluzione annuale; si può pagare anche con rate mensili, 10 euro per metro al mese.
Per le unità che stazionano permanentemente in acque greche, anche sotto bandiera di altri Stati, è previsto uno sconto del 30% sulla tariffa piena.