17 August 2017

Sub e mare affollato

La barca come punto d'appoggio per la scoperta dei fondali. Ecco i punti della sicurezza nell’immersione estiva. Le precauzioni in risalita, l’attenzione continua, la cura dell’attrezzatura e delle bombole. Le temperature alte concedono la notturna

Con prudenza e un briciolo di buon senso andar sott’acqua è un’esperienza particolare che lascia forti ricordi. In agosto, il caldo estivo e la temperatura rinfrescante dell’acqua marina spingono a tralasciare alcune regole di base. Primo fattore è l’affollamento. In un periodo in cui il mare è frequentatissimo, mai risalire troppo lontani dal pallone o dall’imbarcazione.

Non confidate nell’esperienza dei timonieri. La muta nera non rende certo il sub molto visibile. Mai e poi mai uscire in superficie oltre una certa distanza di sicurezza dal pallone o dall’imbarcazione facendosi subito notare da chi è rimasto in barca. Il pallone segnasub è sufficientemente visibile ma le bandiere issate sul gommone o sull’imbarcazione per la maggior parte dei naviganti non hanno il significato di “uomo immerso”.

​Cercare di non rimanere a secco d’aria è un’altra regola d’oro

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