SU
Grande appeal degli interni
Soluzioni stilistiche innovative per la classe dello yacht
Ottimizzazione dei processi di costruzione con sistema modulare
Possibilità di scegliere tra la trasmissione V-Drive o POD
Plancia tender up - down
GIU’
Il design esclusivo è un pregio estetico ma può essere un limite nel tempo
Il livello del rumore nelle cabine, a velocità di crociera si può migliorare
Verniciatura metallizzata difficile da riparare
Intro
Unire la flessibilità e i valori della costruzione artigianale con la razionalizzazione dei processi tipica della serie su grandi numeri è il punto di forza di Monte Carlo Yachts, marchio che fa parte del Gruppo Bénéteau e, come tale, destinatario naturale del travaso di know how che nasce da una esperienza di produzione che non ha pari. A ciò si aggiunge la particolarità della costruzione modulare che, comune in altri settori industriali e nella realizzazione di navi e grandi yacht, non è diffusa nella fascia media del diporto. Per comprendere a fondo quanto sia differente questo approccio alla costruzione sarebbe necessario trascorrere qualche ora in cantiere: qui vengono realizzati a terra, su speciali vassoi, i “blocchi” che verranno poi assemblati all’interno dello scafo con collanti di tipo aeronautico ottenendo tolleranze di montaggio minime e un’ottimizzazione dei processi altrimenti difficile da conseguire. Il MonteCarlo 70 è il più recente risultato di questa filosofia.
Interni
La progettazione di interni ed esterni è stata curata da Nuvolari & Lenard e propone, a fronte di una suddivisione classica dei volumi del ponte inferiore organizzata in tre o quattro cabine (in quest’ultima la cabina armadio dell’armatore si riduce drasticamente), un salone sul main deck che offre spunti scenografici ed innovativi. La continuità con il pozzetto è ottenuta adottando una porta a pacchetto in alternativa a quella usuale vetrata sovrapponibile e, a rendere ancora più gradevole questa sensazione, contribuisce l’orientamento dell’ambiente interno, rivolto verso poppa. La zona living esterna diventa la naturale espansione all’esterno della sala, una terrazza aperta sul mare. La realizzazione dei mobili è di grande impatto con essenze di teak e rovere trattati al naturale e finitura graffiata, tessuti ecrù e pelle italiana. All’estremità opposta del salone c’è la cucina che separa la zona living dalla timoneria, che risulta nascosta così alla vista e ciò rende l’ambiente un po’ meno “marino” rispetto ai layout cui siamo abituati.
Tornando alla zona notte, gli elementi più significativi sono l’altezza di 200 cm in tutti gli ambienti e l’elevata possibilità di customizzazione concessa al cliente (ovviamente rispettando la piattaforma ottimizzata di base). La cabina dell’armatore è arredata con il letto orientato a 45° ed è illuminata dalla grande doppia finestratura sulle murate.
Esterni
Il design esterno è certamente l’elemento più originale di questo yacht: prua alta che ricorda i fisherman americani, T top apribile in carbonio (optional), parabrezza anteriore in unico pezzo e organizzazione degli spazi di prora su soluzioni mutuate dai grandi yacht con passaggio centrale verso l’isola di manovra e divani con schienale a scomparsa. Molte altre le particolarità che si scoprono osservando le soluzioni adottate come le potenze del fly realizzate in acciaio e vetro che danno continuità stilistica alla fascia di vetro della tuga, le finestrature della cabina armatore sulle murate dalla forma complessa ma esclusiva, il fly virtualmente diviso in due zone, etc. Tutti questi elementi imprimono una forte caratterizzazione allo MCY 70 ed il tempo ci dirà se il cantiere saprà trasformare queste caratteristiche, unite a quelle tecniche, in un marchio di qualità.
