Saloni 3.0
Uno, due, tre. Questo il numero dei saloni nautici che si svolgeranno nel 2017 sotto l’egida di Nautica Italiana, l’associazione guidata da Lamberto Tacoli e affiliata a Fondazione Altagamma che riunisce i marchi usciti dalla storica Ucina.
E saranno la Liguria, Milano e la Sardegna/Campania i contenitori del tris di eventi che dovranno riportare i boat show italiani a un nuovo livello qualitativo che negli anni era calato di pari passo con il declino del Nautico. Alla regia è stata chiamata FieraMilano a cui N.I. ha affidato il complesso lavoro di organizzazione e coordinazione come avviene con Reed Exposition, la società che ha in carico i tre saloni francesi di Cannes, Parigi e La Rochelle con format collaudati.
L’annuncio ufficiale è stato dato, non a caso, nel capoluogo ligure proprio per rilanciare quella che fino a ieri poteva sembrare un’ipotesi in bilico. E invece il programma prevede un salone outdoor dedicato alla media e grande nautica (tra fine maggio e inizio giugno, forse su cinque giorni) da tenersi sotto la Lanterna e più esattamente nell’area di Porto Antico e una vetrina in acqua per clienti selezionati in una località della riviera a Portofino o Santa Margherita.
Piccola nautica e sport acquatici saranno invece il focus del secondo appuntamento con il ritorno di Milano dopo anni di assenza sul palcoscenico della nautica (nel 1928 la prima edizione della fiera lombarda). La struttura di Rho-Pero ospiterà quindi, in autunno, una kermesse studiata ad hoc (qualcuno si sbilancia a dire in concomitanza con Eicma, il salone delle due ruote) e per chiudere in piena stagione un terzo evento “lifestyle & glamour” che vede Sardegna (Porto Cervo) e Campania (Capri) in pole position. Il tutto con l’obiettivo di migliorare la percezione del sistema fiere nautiche sullo scenario delle manifestazioni internazionali.
La decisione di mantenere la Superba come location privilegiata ha incassato anche l’appoggio delle istituzioni che non vedono così sfumare un’opportunità importante per l’economia regionale, rafforzato dalla presenza di Edoardo Rixi, assessore regionale allo sviluppo economico, dell’assessore allo sviluppo della giunta Doria, Emanuele Piazza e del segretario generale della Camera di Commercio di Genova, Maurizio Caviglia.
All’interno di questo ambizioso palinsesto sarà ovviamente indispensabile il coinvolgimento di tutte le associazioni e operatori nautici del Paese.
Per l’anno in corso dovrebbe tenersi il tradizionale Salone Nautico capitanato da Ucina e I Saloni Nautici (20-25 settembre) di cui si conoscono solo le date, ma non ancora la location mentre andiamo in stampa.
A questo punto è lecita la domanda “e nel 2017?” Assisteremo a una convivenza forzata (Ucina e N.I) nella stessa “casa” di due momenti fieristici in primavera e in autunno o si chiuderà un accordo tra le due anime associative?
Attendiamo risposte.
Marta Gasparini