E' in edicola Vela e Motore di ottobre

SFOGLIA IL NUMERO DI OTTOBRE

Prime miglia in esclusiva a bordo del Magellano 43 del cantiere Azimut, uno yacht a motore che risponde bene ai tempi con consumi ridotti e un prezzo interessante.
- Modelli a vela e a motore di tutte le dimensioni, gommoni, motori fuoribordo ed entrobordo, accessori tecnici e impianti, strumenti elettronici, abbigliamento nautico e molto altro.
- Una guida per orientarsi nell’oceano di proposte con la mappa del Salone di Genova, i suggerimenti per organizzare la visita e il calendario degli eventi fuori salone per un’esperienza ancora più emozionante.
- Molto ricca anche la sezione sportiva, con un commento sulla sconfitta italiana alle Olimpiadi. E la prova del Nacra 17 il nuovo cat che vedremo volare nelle acque di Rio 2016.
Infine si accende la sfida di Coppa America con la descrizione tecnica dei primi catamarani Ac 72.
- Per sfuggire ai rigori dell’inverno europeo, un tuffo alle isole Vergini Britanniche, paradiso della vela, dove l’eliseo soffia costante per navigare di rada in rada. E per le notizie dell’ultima ora, gallery e video, seguiteci nel nostro sito www.velaemotore.it.
 

Seguite il Salone di Genova (6-14 ottobre) con noi anche in TV, vi porteremo a bordo delle barche più belle e interessanti, le commenteremo con progettisti ed esperti e molto altro ancora: interviste, prove in acqua, ma anche cultura del mare, normative, leasing e assicurazione. Dove? Sui canali satellitari Sky 845, Tivù Sat 122 e Free Sat 13° est freq. 11.642 e sul digitale terrestre Telenord.

FARE SISTEMA

Inizia il Salone di Genova, dal cui esito dipende il futuro della manifestazione e non solo. Un’occasione da non sprecare per un confronto vero, dove non c’è più spazio per lavorare da soli

Non sono anni facili per la nautica italiana provata da un drastico calo della domanda e, per di più, logorata dagli scontri tra espositori, Ente Fiera e Ucina. La cronaca recente ha raccontato il ventilato abbandono del salone da parte dei cantieri della vela, un’iniziativa che sembra aver perso forza di fronte al buon senso di rimanere compatti.

Per tutti i protagonisti, infatti, è il momento di fare fronte comune per limitare almeno i danni di una congiuntura che sta facendo soltanto vittime.

E che, grazie soprattutto agli scontri tra aziende, rischia pure di depauperare la stessa immagine della nautica nazionale.

Conosciamo bene i problemi strutturali e logistici del Salone, abbiamo “vissuto” in diretta la rivolta della vela contro una fiera accusata di essere poco attenta alle esigenze del comparto. Una vicenda, a quanto pare, conclusa con una pace che appare più un armistizio che un’occasione per voltare pagina. Ma anche una storia che dovrebbe far riflettere tutti i protagonisti di fronte ai comportamenti molto diversi di altre fiere estere che si guardano bene dal mettere in piazza i propri problemi.

Non tutto, però, è imputabile agli organizzatori del Nautico e il discorso delle responsabilità si allarga anche ad altro: alla debolezza delle infrastrutture regionali, alla scarsa ospitalità della città e, a livello più centrale, alla discussa azione di Governo.

Il salone di Genova, comunque, rimane nel bene e nel male, una grande e prestigiosa vetrina di livello mondiale che travalica la ristretta area mediterranea. È un patrimonio tutto italiano che non può e non deve disperdersi e rovinarsi in una sterile battaglia di personalismi, falsi concetti di concorrenza e visibilità individuale. Non è sensato, insomma, farsi del male da soli.

È ora, invece, di voltare pagina davvero. E non con i soliti convegni e tavole rotonde troppo spesso inconcludenti, ma insieme per fare massa critica con un concreto processo di sinergie tra i vari protagonisti.

È giunto il tempo obbligato di “fare sistema” mettendo al bando una visione provinciale di un comparto industriale che vale punti importanti del Pil. L’alternativa è il fallimento.

E allora Ente Fiera, Ucina, operatori e istituzioni dovrebbero, e questa volta concretamente, sedersi insieme attorno a un tavolo per analizzare i problemi e definire soluzioni efficaci. Che non possono calare dall’alto, ma devono emergere dai diretti interessati. Non si tratta di risolvere o annullare una crisi di livello mondiale, ma di fare fronte comune alle difficoltà che tutte le aziende stanno vivendo. Perché, anche se è un luogo comune, l’unione fa la forza.

di Marta Gasparini

3 EDITORIALE

PROVA IN ESCLUSIVA
20 Magellano 43 di Alberto Mariotti

NEWS
14 La voce dei lettori
29 La voce dei cantieri
36 Dal mondo
38 Leggi, Balzelli & Co.
40 Saloni

ATTUALITÀ
44 Salone Nautico, Genova a una svolta di Marta Gasparini 

GUIDA ALL’ACQUISTO
52 La barca in leasing di Fabio Sgroi
56 L’assicurazione
58 L’accessorio giusto
64 Natanti a motore
76 Natanti a vela
80 Barche a motore da 10 a 13 m
86 Barche a motore da 13 a 18 m
104 Barche a motore da 18 a 24 m
114 Barche da sogno
124 Barche a vela da 18 a 24 m
128 Barche a vela da 14 a 18 m
134 Barche a vela da 10 a 14 m
144 Catamarani
152 Gommoni
160 Motori fuoribordo
162 Motori entrobordo
166 Impianti
168 Elettronica
172 Accessori

SPORT
184 Olimpiadi. la resa dei conti di Alberto Mariotti
192 Nacra 17, la deriva olimpica di Lamberto Cesari
198 Maxi Yacht Rolex Cup e Rolex Swan Cup di Federico Zirilli
204 America’s Cup, sailing o flying? di Paolo Portinari
208 Vele d’epoca Imperia di Tommasino Gazo
212 Trofeo Ignazio Florio di Matthias Negri da Oleggio
214 Notiziario sportivo
222 Motonautica

STORIA
228 I nuovi bucanieri di Martino Sacchi 

VIAGGI
234 Isole Vergini Britanniche di Rebecca Guzzi
242 Pagine azzurre di Olimpia De casa

IL GIORNALE DEL NAVIGANTE
224 Letti e visti per voi
247 Eventi
254 Elettronica: iPhone 5 o Galaxy S III? di Andrea Amoroso
256 Porti e approdi
258 Scafi d’epoca di Tino Brigan
260 In barca e oltre
262 Usato sotto la lente, Chris Craft Corsair 36 di Piero ragazzi
265 Piccoli annunci