E’ natante, rapido e confortevole in crociera. Il nuovo modello del cantiere
sloveno si distingue anche per la linea filante e moderna. Interessante il
prezzo.
Elan 340 si inserisce bene nell'agguerrito settore delle barche di dieci metri
con ambizioni di regata - crociera.
La nostra prova di è svolta in Friuli, nella laguna di Grado con le montagne
innevate che fanno da sfondo e rendono l’atmosfera un po’ irreale, come del
resto sembra normale su una barc...
Introduzione
E’ natante, rapido e confortevole in crociera. Il nuovo modello del cantiere
sloveno si distingue anche per la linea filante e moderna. Interessante il
prezzo.
Elan 340 si inserisce bene nell'agguerrito settore delle barche di dieci metri
con ambizioni di regata - crociera.
La nostra prova di è svolta in Friuli, nella laguna di Grado con le montagne
innevate che fanno da sfondo e rendono l’atmosfera un po’ irreale, come del
resto sembra normale su una barca a vela, a dicembre inoltrato. La giornata non
è nemmeno troppo fredda, ma il vento proprio non ne vuol sapere di arrivare.
A prima vista la barca è interessante, le linee sono quelle sportive a cui il
cantiere sloveno ci ha abituato. Il dritto di prua è verticale e lo scafo è
stretto e affusolato alla ricerca delle massime prestazioni.
La coperta è ordinata e sgombra e il pozzetto, con la grande ruota del timone e
il lunghissimo trasto, richiama alla mente un Ims. Lo scafo è in infusione
sottovuoto 100% isoftalica con vinilestere esterno, la struttura interna e le
paratie sono fazzolettate allo scafo con vinilestere, altrettanto coperta e
scafo sono fazzolettate insieme a prua e a poppa.
Il Gelcoat Npg (Neo Pentyle Glycol) garantisce una migliore resistenza all’
osmosi è un ottimo effetto lucido. L’albero Selden in alluminio anodizzato è
passante, anche il boma è in alluminio anodizzato.
La chiglia di serie è in piombo. Il motore montato standard è il 30 cavalli
Volvo Penta (D1 30) s-drive.
La coperta
Coperta
La tuga ha un disegno filante e sportivo, così come sono le caratteristiche
della barca. La coperta è ben disegnata.
I passavanti non sono sacrificati come spesso succede, ma anzi sono ben ampi.
Immediatamente davanti al tambuccio trovano spazio gli strumenti di
navigazione, che sono in questo modo ben visibili da tutto il pozzetto.
La tuga è pulita, grazie alla scomparsa delle drizze che passano coperte per
poi finire nelle due batterie di stopper ai lati del tambuccio ed è quindi
utilizzabile come prendisole, abbastanza ampio da ospitare due persone, al pari
dello spazio a prua dell’albero. Lo scalino davanti all’ingresso si apre e può
ospitare le cime di ormeggio, una buona idea a testimonianza del fatto che gli
spazi sono ben sfruttati.
Il pozzetto non è larghissimo, ma le panche sono lunghe e hanno lo schienale
comodo perché abbastanza alto. Il tavolo centrale quando non serve può essere
smontato e nascosto in un gavone, in modo da lasciare lo spazio libero e non
intralciare la manovra. Il lungo trasto della randa (ottimo non appena si
comincia a veleggiare) separa la zona dell’equipaggio, dalla postazione del
timoniere.
Al timone, si è sempre comodi sia sottovento che sopravento, grazie ai due
seggiolini sulle murate, prosecuzione dello schienale del pozzetto e alla lunga
panchetta che chiude lo specchio di poppa, altrimenti aperta.
Gli interni
Interni
Gli interni sono “puliti” e moderni, senza eccedere nel minimalismo.
Sull’onda delle ultime tendenze la venatura dell’anigre è in orizzontale e il
colore chiaro rende luminosa la dinette. Il pagliolato è in wengé, il che
aggiunge un tocco di raffinatezza. La cucina a L posta sulla murata di sinistra
è abbastanza ampia e offre buoni spazi per lo stivaggio sia nei cassetti e
negli stipetti, che nel grande frigorifero a pozzetto. Il lavello a 2 vasche è
un ottimo accorgimento in più.
La dinette è ampia e i due divani, uno a C e uno dritto, possono ospitare 6
persone a tavola, fino a 8 una volta che il tavolo è stato chiuso. Intelligente
la soluzione del vano bar al centro del tavolo, già proposta da Elan su modelli
vecchi. La cabina di poppa ha il letto posto trasversalmente davvero di una
dimensione eccezionale, al contrario di quella di prua, dove purtroppo gli
spazi sono un po’ sacrificati dalla linea affusolata dello scafo. Potrebbe
essere la soluzione ideale per una coppia con due bambini.
Il bagno è bello e ben studiato, con il grande lavandino a due vasche e un
intelligente spazio aperto di stivaggio verso poppa, ottimo per appendere le
cerate.
Introduzione
Prova
Siamo usciti in mare sperando che il sole e la termica conseguente non
annullassero la poca aria che c’era, ma purtroppo le nostre speranze sono state
disattese.
Il vento non è mai salito sopra ai 4,5 nodi. In queste condizioni abbiamo
potuto constatare come la barca si comporti bene con vento leggero, ma
purtroppo non possiamo sapere le massime prestazioni, che siamo sicuri siano
più che buone. Drizziamo le vele e proviamo qualche andatura per prendere
confidenza con la barca.
La ruota del timone è grande e sensibile, la lunga pala trasmette movimenti
precisi e immediati allo scafo, sembra di portare una barca progettata la
regata, invece abbiamo visto come gli interni non sacrifichino niente per la
crociera. Il trasto molto lungo e il punto di scotta fissato all’estremità del
boma, così come il wang rigido di serie, permettono una regolazione perfetta
della randa. Anche il carrello del fiocco è lungo in modo da non sacrificare le
regolazioni né con un fiocco né con un genoa a generosa sovrapposizione. Stiamo
navigando con 4,5 nodi di vento e la barca di bolina larga tiene facilmente i
3,1 nodi, una buona velocità. Proviamo a stringere ancora l’angolo al vento,
ben sapendo che questo porterà la barca a “inchiodarsi” invece, pur soffrendo
un po’, la velocità rimane sopra ai 2 nodi e mezzo.
Proviamo nuovamente a dare un po’ di respiro alle vele e poggiamo fino al
traverso dove raggiungiamo con sorprendente facilità il 3,2 nodi. È proprio a
questo punto che il vento ci abbandona del tutto impedendoci quindi una prova
attendibile delle andature portanti.
Ripieghiamo allora le vele e torniamo in porto a motore. Anche così le velocità
sono interessanti: spinti dai 30 cavalli del motore Volvo Penta, teniamo una
velocità di crociera di quasi 7 nodi a 2500 giri.
In sintesi
Un buono scafo per divertirsi in piccole crociere senza tralasciare il piacere
della velocità in totale sicurezza. Sottocoperta ci sono due cabine e un bagno,
cucina e un bel carteggio. Parecchio lo spazio per stivare abbigliamento e
attrezzature. Lo abbiamo provato con pochissima aria e le prestazioni, come il
prezzo, sono interessanti.
+
Prestazioni con poco vento
Ruota del timone
Trasto della randa e punto di scotta
-
La cabina di prua è un po’ piccola
La panchetta che chiude la poppa non è comodissima da togliere
Tutti i dati
DATI
Progetto
Rob Humphreys
Scafo
Lunghezza f.t. m 9,99; lunghezza scafo m 9,99; lunghezza al galleggiamento m
9,39; larghezza m 3,48; pescaggio m 1,95/2,10; dislocamento kg 5.000; zavorra
kg 1.1450/1.1490.
Piano velico
Armo frazionato con albero passante, 2 ordini di crocette acquartierate, boma
in alluminio con terzaroli semplificati, sartie in acciaio inox, vang rigido
con pistone a gas. Sup. velica randa mq 34,51; genoa mq 37,13; spi mq 89,11; I
m 13,49; J m 3,67; P m 12,78; E m 4,50.
Serbatoi
acqua dolce lt 200, carburante lt 95.
Motore
Volvo Penta D1-30 sail drive; potenza asse elica cv 27,3; regime rotazione rpm
2.800/3.200; cilindrata lt 1,13; cilindri 3; alesaggio x corsa mm 77 x 81; peso
kg 158.
Omologazione
CE categoria A
Costruzione
Laminazione multiassiale; resina isoftalica per caratteristiche meccaniche e
chimiche migliori; gelcoat neopentilglicolico per un’ottimale resistenza
chimica all’osmosi e una finitura a specchio; struttura in controstampo
incollata e laminata allo scafo.
Dotazioni standard
Due winch drizze Harken B 32.2 sulla tuga; due winch genoa con carrelli
regolabili dal pozzetto; circuito trasto randa riportato in pozzetto; bussola
colonnina timone; ruota 1400 mm; 1 drizza genoa; 1 drizza randa; 2 scotte
genoa; 1 scotta randa; 2 scotte trasto; 2 scotte carrelli genoa.
Le prestazioni
Indirizzi
Costruttore
Elan, Slovenia
www.elan-marine.com
In Italia
Adria Ship, Grado, tel. 0431 83504;
www.adriaship.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA