20 August 2012

Esse 750, grandi soddisfazioni

Un monotipo dalle prestazioni entusiasmanti e dall’elevata qualità costruttiva. È facile da trasportare grazie alla chiglia sollevabile e si presta anche a gite con la famiglia...

Esse 750, grandi soddisfazioni

Il nuovo scafo del cantiere svizzero Esseboats è pensato per regatare con un equipaggio di due o tre persone ed è costruito allo stato dell’arte, con la tecnica dell’infusione e utilizzando esclusivamente fibre di carbonio.

Forte di un dislocamento che non raggiunge la tonnellata, è robusto, solido e l’elevato rapporto fra zavorra e dislocamento assicura una rigidezza alla tela che, oltre a permettere una generosa superficie velica, offre abbastanza inerzia alle variazioni d’assetto da essere sempre confortevole.

Le sue linee pure e filanti introducono una perfezione rara, fatta non solo di un eccellente design, ma anche di un equilibrio funzionale ed ergonomico che ha pochi rivali.

La qualità costruttiva è molto alta ed è accentuata, come del resto in tutti i lavori dello studio di Umberto Felci, da un’attenzione progettuale portata ai massimi livelli, dove ogni dettaglio, assemblaggio o rinvio è studiato con precisione.

Sono numerosi anche i particolari non a vista, tanto ben realizzati da essere oggetti di culto per gli appassionati, come il grosso leveraggio in titanio che permette di tesare lo strallo partendo da uno stroppo rinviato ai piedi della scotta randa, o come il rullo che aiuta a issare e ammainare il gennaker, realizzato in carbonio e montato su cuscinetti a sfera.

La prova completa nel numero di Vela e Motore marzo 2012.

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