17 April 2002

IMX 45

E’ il regata crociera più atteso dell’anno. Dalla danese X Yacht un 14 metri chiamato a bissare i tanti successi conquistati dalla “sorella minore”, l’IMX 40, negli ultimi due anni. L’IMX 45 è un tipico regata crociera, dalle prestazioni brillanti e dalla discreta abitabilità sotto coperta, l’evoluzione naturale della vincente sorella minore. La progettazione è partita all’inizio dell’anno scorso e il varo così rapido dell’esemplare numero uno (che ...

Introduzione

E’ il regata crociera più atteso dell’anno. Dalla danese X Yacht un 14 metri chiamato a bissare i tanti successi conquistati dalla “sorella minore”, l’IMX 40, negli ultimi due anni. L’IMX 45 è un tipico regata crociera, dalle prestazioni brillanti e dalla discreta abitabilità sotto coperta, l’evoluzione naturale della vincente sorella minore. La progettazione è partita all’inizio dell’anno scorso e il varo così rapido dell’esemplare numero uno (che in genere il cantiere “sforna” poco prima dell’estate) è dovuta alle nuove date del calendario delle regate che prevedono i mondiali a maggio, anziché a settembre/ottobre come è sempre stato negli anni scorsi. La scelta di salire di taglia in maniera drastica, circa 3.5 metri, nasce invece dalla necessità di avere in regata uno spunto maggiore rispetto al grosso della flotta (che ora è saldamente attestata sui 40 piedi) potendo così navigare in aria libera sin dalla partenza. E i primi risultati in regata sono più che incoraggianti.

Il progetto

Progetto Le linee d’acqua sono molto regolari, senza particolari forzature e pensati in un’ottica all-round, con una leggera predilizione per le andature portanti. Il dislocamento nel complesso non è particolarmente contenuto (9100 kg) ma è ben compensato da una notevole lunghezza al galleggiamento (12 metri su 13.70 fuori tutto) e dalla tanta superficie velica (soprattutto alle andature portanti). Anche il piano velico è quello che impone la stazza IMS, con albero a 9/10, con sartie acquartierate e tre ordini di crocette in alluminio acquartierate che eliminano la necessità del paterazzo (tutte scelte che permettono di guadagnare importanti secondi in termini di rating). La superficie velica è ripartita in maniera molto equilibrata con un genoa al 150% da 68 mq e la randa da 59, mentre lo spinaker arriva 153 mq. La costruzione dell’IMX 45 è quella tipica del cantiere danese, contraddistinta da una gabbia di acciaio inox saldato alla chiglia e resinata allo scafo. Su questa struttura arrivano i carichi di albero, sartiame e ovviamente chiglia stessa garantendo robustezza e, soprattutto, rigidità. La realizzazione dello scafo e della coperta è in sandwich, con anima di Divinycell da 100 kg/m3, resina vinilestere e tessuto biassiale e monodirezionale di tipo E. La chiglia è composta nella sua parte superiore in fusione di ghisa interamente ricoperta di vtr (per avere una migliore rifinitura) e in lega di piombo/antimonio nella parte inferiore. Il timone è anche lui in sandwich con anima in Divinycell.

Gli interni

Interni Una volta scesi sottocoperta la barca mostra come la vocazione da crociera oltre che da regata non sia stata tradita, con allestimenti interni adatti alla vacanze di un gruppo di sei persone. Ovviamente non siamo davanti ad una barca da charter dai tanti volumi e dai tanti bagni (che è uno solo), ma ad uno scafo pensato per chi ama la vita sportiva. Tre le cabine, quella di prua ha la tradizionale cuccetta matrimoniale a V, di dimensioni decenti (210 cm x 170, con una lrgeheza all’alteza dei piedi di 66 cm) vista anche la necessità di mantenere forme affilate a prua. Semplice l’ organizzazione della dinette, con tavolo centrale (rapidamente asportabile prima delle reate) e due divanetti contrapposti da 212x58 cm e quindi utilizzabili anche come cuccette. Sulla murata di dritta una tradizionale cucina a L, con doppio lavabo, fornello a tre fuochi e frigorifero da 205 lt, sulla sinistra invece un carteggio degno di questo nome, con tavolo da 105 x 68 cm. A poppa nelle due cabine gemelle con letti matrimoniali da 210 x 135 cm sono predisposte anche due cuccette in tubolare in murata per dormire comodamente anche a barca sbandata. Qui manca manca un secondo osterigio per migliorare aerazione e luminosità.

In acqua

In acqua Per avere le prime impressioni in acqua su questa barca ci siamo affidati anche ad alcune “indiscrezioni” che ci ha dato l’equipaggio dopo la prima uscita in occasione della Settimana Internazionale di Altura. Va subito detto che la barca era proprio appena uscita dal cantiere, con le messe a punto (soprattutto quelle dell’albero) ancora tutte da fare e una randa “pilota” della Quantum provvisoria, dal taglio perfetto ma ancora in Dacron (è il piano vele programmato, arriveranno poi quelle in fibre esotiche una volta trovate le regolazioni base). Nonostante tutto questo l’IMX 45 “X Cube – Giacomelli” ha comunque agguantato un bel secondo posto davanti ad altre 84 barche. Questo dimostra subito come anche questa volta Niels Jeppeesen, sviluppando e affinando sempre più il suo metodo nel disegnare barche IMS, abbia fatto un altro centro. Le impressioni da bordo parlano di una barca più performante con il vento da dietro, meno di bolina dove sente l’importanza del dislocamento. Stesso discorso in uscita dalle virate e in partenza, dove non guasterebbe un po’ di accelerazione in più ma ogni discorso va comunque rinviato a quando la barca verrà messa definitivamente a punto. Per il suo utilizzo in crociera invece l’IMX 45 è la barca ideale per gli armatori ai quali piace veramente andare a vela, senza dover accendere il motore non appena il vento scende sotto i 12/13 nodi. Agile e veloce, con avvolgifiocco e presa rapida rapida per le mani di terzaroli è uno scafo facilmente gestibile anche da un equipaggio “tranquillo” , senza vocazioni corsaiole. E sempre per l’utilizzo in vacanza gli allestimenti interni sono assolutamente più che adatti (tranne forse per la capienza contenuta dei serbatoi, quelli supplementari sono nella lista degli optional) mentre decisamente meno funzionale è la coperta, pensata al 100% per correre.

Dati tecnici

Progetto Niels Jeppesen I dati Lungh. f.t. m 13.76 – lungh. al gall. m 11.97 – largh. max m 4.15 – pescaggio 2.7 m – dislocamento a vuoto 9100 kg – n° cuccette 8+2 – serb. acqua lt 218 – serb. carburante lt 160. Piano velico Armo a 9/10 – albero in carbonio con tre ordini di crocette – randa full batten mq 58.5– genoa 1 al 150% mq 68.5 – genoa 3 al 112% mq 51.2– genoa 4 all’85% mq 33.0 – spinnaker mq 153 – P= 17.05, E=6.00, IG=18.00, J/SPL= 5.04. Costruzione Scafo realizzato in sandwich con laminazione manuale, resina vinilestere, tessuto biassiale in vetro E, anima in Divynicell 10 kg/m3, con vuoto applicato sulla pelle più esterna – scafo laminato pieno intorno al telaio in inox della chiglia, del piede motore, della losca del timone e delle prese a mare – telaio ad H in inox in corrispondenza della chiglia dove scaricano anche albero e sartiame – bulbo con la parte superiore in fusione di ghisa e inferiore in piombo/antimonio – paratie strutturali in teak 9/20 mm. Dotazioni standard Ruota in carbonio – albero e boma in carbonio – elica Flex o Flod a due pali abbattibili – drizze scalzate – regolazioni per base, cunningham, vang sdoppiati sulla tuga con strozzatori su basi girevoli - draglie abbassate - chiglia race da 2.75 m – paranco paterazzo. Il motore Volvo Penta – mod. D2 55cv (41 kw) diesel – cilindrata 2.2 lt – n° cilindri 4 – alesaggio per corsa 84x100 mm – rapp. compressione 23.3:1 – peso 253 kg. Gli ndirizzi Costruito da X Yachts Danimarca, www.x-yachts.com - Importato da X Yachts Italia, Chiavari (GE), tel. 0185/308615 www.x-yachtsitalia.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le ultime prove