Sarà per le dimensioni maggiori o perché ci siamo già abituati ai concetti sviluppati sulle sorelle minori (Sense 50 e 43), ma il Sense 55, nuova ammiraglia di 17 metri di Bénéteau non sembra più così tanto iconoclasta.
Originale e innovativa sì, ma con pregi evidenti per la crociera. A cominciare dal pozzetto davvero immenso.
Per manovrare, il timoniere potrà azionare i winch primari arretrati, i secondari sono più avanti sui paraonde laterali mentre la scotta randa è montata sul rollbar strutturale che sovrasta il tambuccio.
L'accesso al mare è diretto con la possibilità di sfruttare la piattaforma di poppa su tutta la larghezza alzando le sedute delle timonerie. La parte anteriore del pozzetto è dedicata al relax, con divano a C e tavolo basso a dritta. Sotto la panca di sinistra si trova l'accesso alla quarta cabina per il marinaio (optional).
Come sui modelli precedenti si è ridotto al minimo il dislivello tra pozzetto e quadrato: la scala della discesa ha solo tre gradini. Anche il layout interno è simile a quelli dei Sense 43 e 50: la cucina è disposta lungo la murata di dritta con un lungo mobile a isola per appoggiarsi a barca sbandata e separare la dinette, a sinistra.
Anche qui si rinuncia alle cabine di poppa, la zona notte è a pruavia non sono a poppa ma a prua oltre la paratia principale: una zona notte composta da due cabine speculari e da una suite armatoriale a estrema prua.
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