28 November 2017

Italian Yacht Design Conference, al via la seconda edizione

Seconda edizione della Italian Yacht Design Conference, un incontro per scoprire i confini casa, barca e le nuove identità del prodotto nautico.
L’Aula Castiglioni del Politecnico di Milano è uno dei templi della architettura nazionale, intitolata a uno studio che ha scritto la storia del design, quello dei fratelli Livio Piergiacomo e Achille, il più giovane e il più conosciuto. Sarà in questa sede la seconda edizione della Italian Yacht Design Conference, un evento che ha riscosso successo non solo presso gli studenti della materia ma anche presso gli industriali i designer affermati e i giornalisti. Una giornata di lavoro per discutere del design dedicato alle imbarcazioni da diporto che in questi anni sta cercando una nuova identità e cerca ossigeno e ispirazione guardando a quanto avviene per l’architettura classica. Gli spazi si evolvono soprattutto nel settore delle grandi barche, dove dimensioni e funzioni stanno cambiando con le modalità della vita a bordo. Sullo sfondo resta un quesito importante: la barca è ancora uno strumento per vivere il mare? Quale identità avrà quando questo processo di trasformazione sarà completo? Il coordinamento scientifico sarà del professor Andrea Ratti, uno dei docenti che in Italia si occupano con maggiore intensità della formazione di designer nautici e del giornalista Antonio Vettese.

“Il tema delle contaminazioni intersettoriali ha sempre costituito per la pratica del design un terreno di ricerca e sperimentazione estremamente fertile - dichiara il prof Andrea Ratti - nel design degli interni il confronto tra la connotazione estetica, funzionale e simbolica di spazi abitativi di terra e spazi in movimento, ossia tra le condizioni imposte dallo “stare” o dal navigare, ha storicamente offerto stimoli per tradurre segni e linguaggi. Indagare tra casa e barca quale possa essere il confine tra sperimentazione e coerenza è questione molto stimolante e contemporanea e in questa riflessione il confronto tra generazioni di professionisti e imprenditori da un lato e giovani talenti in formazione ritengo sia fondamentale ed è forse questo il vero motore che anima la Conference”.

La giornata di lavoro è resa possibile dalla collaborazione di Boero YachtCoatings e si anuncia intensa con un panel di docenti, designer e industriali di particolare valenza. Le sessioni previste sono due, mattino e pomeriggio. La prima vive con il titolo "Contaminazioni, il confine casa-barca" e sarà l'occasione per discutere di come le grandi firme siano sempre più richieste per generare idee. Un movimento di opinione che talvolta porta forti novità ma che ha un contrario che si traduce una rinuncia a una grammatica funzionale tradizionale ed estetica senza un vero risultato in contenuti. Interverranno al mattino l'architetto Sergio Buttiglieri che lavora per Sanlorenzo, l'architetto Piero Lissoni che da anni interviene nello yachting, Lamberto Tacoli CEO di Perini Navi, Federico Lantero del Gruppo Azimut Benetti, Federico Peruccio di Monte Carlo Yachts un marchio che è partito da zero e ha dovuto creare una firma riconoscibile e Paola Siniramed Trifirò armatrice di Ribelle una imbarcazione dirompente per gli interni realizzati con la firma di Remì Tessier, e infine l'imprenditrice Barbara Amerio di Amer Yachts.

Il tema dei lavori del pomeriggio sarà "Nuove identità per il prodotto nautico" aprirà i lavori Carlo Nuvolari di Nuvolari&Lenard, ci saranno poi la designer Ivana Porfiri che si è dedicata agli interni di molti grandi yachts, ​il progettista ​Umberto Felci autore di apprezzate imbarcazioni di serie e a contatto con il grande pubblico, Majiana Radovic e Marco Bonelli di M2Atelier, Andrea Vallicelli docente e progettista, Giovanni Ceccarelli presidente di As.Pro.Na.Di. Aldo Parisotto di ParisottoFormenton​ armatore e progettista di barche, e infine Vittorio Garroni Carbonara, docente storico dell’Università di Genova e avanguardia della formazione specifica per il diporto.

DOVE
Politecnico di Milano
Aula F.lli Castiglioni
Milano Bovisa
Via Candiani, 72 Edificio B1, 3° piano

http://www.polidesign.net/myd

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