Abitabilità e scafo marino le principali qualità. Versioni con due o tre
cabine. Monta 2 Cummins diesel da 425 cavalli.
Sullo Jeanneau Prestige 42 Fly non c’è una corsa sfrenata verso l’innovazione
tecnologica e il design estremo, ma l’attenzione alla qualità dei materiali,
alla vivibilità degli ambienti e alla funzionalità degli arredi è quella
tradizionale del cantiere francese ed è anche il motivo del suo grande
successo.
Una barca disegnata per essere f...
Introduzione
Abitabilità e scafo marino le principali qualità. Versioni con due o tre
cabine. Monta 2 Cummins diesel da 425 cavalli.
Sullo Jeanneau Prestige 42 Fly non c’è una corsa sfrenata verso l’innovazione
tecnologica e il design estremo, ma l’attenzione alla qualità dei materiali,
alla vivibilità degli ambienti e alla funzionalità degli arredi è quella
tradizionale del cantiere francese ed è anche il motivo del suo grande
successo.
Una barca disegnata per essere fruibile a 360°, con una cucina sorprendente,
una zona giorno bella e luminosa e grandissimi spazi esterni per sdraiarsi al
sole.
Gli interni
Interni
Non appena entrati dalla grande porta a vetri scorrevole, la barca ci conquista
con la semplicità delle sue soluzioni, che non cercano innovazioni fantasiose,
ma seguono la tradizione sfruttandone le qualità. L’arredamento infatti ricalca
quella linea già tracciata dai modelli precedenti, con l’uso del legno di
ciliegio e di colori chiari per le tappezzerie. La zona giorno con il divano
dritto sulla murata di sinistra e quello a C a dritta, dove c’è anche il tavolo
che si può aprire per raddoppiare la sua superficie, è uno spazio grande
accogliente, molto luminoso e con abbondanti posti a sedere.
Per accedere alla cucina, sulla murata di sinistra, bisogna scendere qualche
scalino.
Questo permette di creare quasi un locale separato, pur senza essere un
ostacolo alla vista che dal pozzetto può correre verso prua. Gli spazi per lo
stivaggio sono ottimi, il frigorifero è grande come quello di casa, ma ciò che
ci ha più favorevolmente impressionato è la dimensione del piano d’appoggio,
troppo spesso sacrificato, che qui invece ha gli spazi per cucinare in
comodità. La cabina armatoriale è a prua, con un grande spazio attorno al letto
matrimoniale, che rende la cabina molto vivibile e armadi di dimensioni
generose. Le cabina degli ospiti della versione che abbiamo provato (ma è
disponibile anche un layout che prevede tre cabine), posta a centro barca sul
lato di dritta, ha due letti singoli, ma all’occorrenza quello posto sulla
murata scorre su una rotaia a scomparsa, per formare un altro grande letto
matrimoniale. Anche i bagni, uno per cabina, sono spaziosi e ben studiati, con
un’anta di plexiglass scorrevole a chiudere il box doccia per evitare di
bagnare pareti e arredi.
La coperta
Coperta
La linea del Prestige 42 Fly ha l’eleganza della tradizione, concedendosi come
unico vezzo l’interruzione orizzontale delle vetrate laterali, con una linea
ideale che dal prendisole di prua scivola verso poppa. Avvicinandosi balza
subito all’occhio la dimensione fuori dal comune della spiaggetta di poppa,
davvero grande, per regalare un prendisole anche a pelo d’acqua. Il pozzetto è
un po’ più piccolo, ma comodo, con il divanetto a poppa e l’ampia porta a vetri
d’accesso che idealmente lo porta ad essere parte del salotto. Sotto al
pagliolato si trova un gavone di dimensioni davvero interessanti, ideale per
riporre i parabordi e tutti gli accessori necessari a bordo.
Dal gavone si accede anche al locale motori. Dal pozzetto, tramite una scala
con gradini di buone dimensioni (troppo spesso sono grandi appena per
appoggiare un piede) si accede al fly che è il vero protagonista di questo
modello. Oltre alle due poltrone della plancia di comando, trovano posto dei
grandi materassi che creano uno spazio prendisole di grandezza sorprendente.
Anche a prua lo spazio è generoso: il grande materasso ospita tre persone
sdraiate comode.
La prova
Prova
Abbiamo provato lo Jeanneau Prestige 42 Fly a Lavagna, in una bellissima
giornata di sole senza vento e senza onda, temperatura mite e con 3 persone a
bordo. La giornata era ideale per “lanciare” un po’ il motore, così ci siamo
trovati a navigare a oltre 23 nodi senza aver ancora “spinto” completamente i
motori. Durante la navigazione abbiamo ispezionato le cabine e ci siamo resi
conto che i livelli di rumorosità sono accettabili, specialmente nella cabina
armatoriale a prua.
Con i motori al minimo abbiamo registrato 5,2 nodi. La velocità è cresciuta
gradualmente fino alla planata, attorno ai 16,5 nodi, cioè appena sopra ai
2.000 giri, ma una volta raggiunta, si mantiene anche decelerando fino a 12
nodi, a 1.500 giri circa. La velocità di crociera è superiore ai 23 nodi con i
motori a 2.500 giri, mentre la velocità massima che abbiamo raggiunto è di 28,6
nodi spingendo i motori fino a 3.000 giri. La sensazione sul timone è di ottima
manovrabilità, il raggio di curvatura è buono e lo scafo non si scompone e non
sbanda eccessivamente. Anche il passaggio sull’onda è pulito, la prua a V
taglia bene l’onda, senza subire colpi eccessivi. Complessivamente la nostra
sensazione è stata di un’imbarcazione ben progettata e facile da manovrare.
In sintesi
Comoda e ben costruita, secondo la tradizione del costruttore francese.
Disponibile con due o tre cabine. Più riuscita quella con due. Ottime le
qualità marine, la carena è veloce e stabile. Modello adatto a crociera con la
famiglia.
+
Gli spazi della cucina sono ottimi
Semplice la trasformazione a matrimoniale dei letti nella cabina ospiti
-
Il pozzetto è un po’ sacrificato
Tutti i dati
DATI
Progetto
Garroni Designers/Michael Peters/Jeanneau Design.
Scafo
Lunghezza f.t. m 13,36; larghezza max m 4,16; pescaggio m 0,90; dislocamento a
secco kg 11.000.
Omologazione
CE in cat. B con portata 10 persone; in cat. C con portata 12 persone.
Serbatoi
Carburante lt 1.200; acqua dolce lt 520.
Costruzione
Carena e coperta in Prfv stratificata a mano con tessuto biassiale; prima
laminazione di carena con resine vinilestere coperta e murate in sandwich
longheroni e madieri di rinforzo stratificati e resinati; strato esterno in
Gelcoat neopentilico carena trattata con antivegetativa.
Motori
2 Cummins Qsb 5,9 cv 425; 6 cilindri in linea; alesaggio x corsa mm 102 x 120;
cilindrata lt 5,9; peso kg 612.
Standard
Impianto elettrico: 6 batterie con caricatore da 50 Ampère; disponibile a
richiesta una batteria supplementare 12V/110 AH. Generatore opzionale da 7kw
1500 Trs.
Impianto idraulico: boiler lt 50; wc sono a svuotamento elettrico; 1 serbatoio
acque nere con valvola a tre vie.
Indirizzi
Costruito da Jeanneau, Francia.
Importatore: Union Yachts, Lavagna (Ge), tel 0185 314021, www.unionyachts.com
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