Il forte potere della passione
Estate 2015, Anzio, provincia di Roma. Dopo una vita da armatori di due piccole e gloriose lance a motore (la prima costruita dal cantiere Cosnava, la seconda da Ruggero Rinaldo) due signori sulla 70ina decidono di tornare alla vela, il loro primo amore. Entrambi si divertivano infatti a regatare con Flying Dutchman e Soling, barche olimpiche del passato. Decidono così di acquistare uno Jeanneau Sun 2000, cabinato intorno ai 6 metri con motore fuoribordo. Vanno fino a Como per vederlo; con un trasporto lampo vedono arrivare la barca al Circolo della Vela di Roma ai primi di agosto. Da quel giorno Ettore e Alberto, i due protagonisti, non stanno più nella pelle. Escono in mare tutti i giorni, con poco vento e con tanto. Con il sole o con le nuvole. Si portano dietro le mogli, poi arrivano anche i figli e perfino i nipoti, un paio dei quali hanno appena cinque anni. Devono quasi organizzare dei turni per uscire in mare. C’è un grande entusiasmo. Decidono così di chiamare la barca Alfa, le iniziali dei nomi dei figli. Poi una sera riscoprono, con grande sorpresa, che era lo stesso dato a due barche a remi che avevano comprato, trentacinque anni prima, per i loro figli allora adolescenti. E così Alfa diventa Alfa 3°. Finita l’estate la barca è tornata sul carrello nel piazzale del circolo. Ma i due nonni non si fermano e parlano già della prossima stagione: basta gite di qualche ora, la missione è arrivare al Circeo e trascorrere una notte in rada. E via a cercare accessori e attrezzature su internet.
Siamo sicuri che di storie come queste ne sia pieno il mare, ma spesso rimangono ignote ai più. Con una spesa intorno ai 10mila euro, i due signori hanno ridato fuoco alla loro passione, trasmettendola a figli e nipoti, gli armatori del futuro.
La barca, a vela o a motore non importa, ha un potere magico: far innamorare i giovani e regalare nuovi orizzonti ai più grandi, per non dire anziani (speriamo non si offendano). Ed è proprio questo il punto su cui vogliamo insistere noi di La barca per tutti. La passione per la barca, per il mare non ha età, non ha sesso e non ha tasche. Questo numero della nostra rivista è dedicato a chi sta cercando di realizzare il suo sogno. Abbiamo scovato e raccolto un mare di novità, dividendole in barche a motore, vela, gommoni e perfino multiscafi. Vi aspettano in queste pagine e tra le banchine del Salone di Genova; noi, invece, aspettiamo tutti voi lettori al nostro stand, per condividere passioni, dubbi, domande e altre storie come queste! Senza scordare il Premio Barca dell’Anno che ai natanti dedica tre categorie: barca a motore, a vela e gommone. I vincitori verranno annunciati nel pomeriggio di venerdì 2 ottobre.
Alberto Mariotti