Autonomia, ampie superfici calpestabili e comfort. Il Lagoon 40 MY ha una sola vocazione: la crociera. È inoltre il secondo modello della linea a motore del cantiere e segue il più grande 630 MY. Quello dei catamarani a motore è un settore in grande fermento e sono diversi i nuovi modelli disponibili sul mercato. Durante la nostra prova a La Grande Motte in Francia, Alexandre Dauberville del marketing di CNB Groupe Bénéteau ci ha raccontato che «il 40 MY è uno yacht dedicato ad armatori stanchi della vela, o che non ricercano più la velocità pura a favore di un mezzo più facile da condurre e, soprattutto, molto sicuro in navigazione».
Interni
Lo yacht è infatti spinto da due motori Yanmar da 75 cavalli che assicurano una navigazione di crociera intorno agli 8 nodi e autonomie di circa 800 miglia. Lo scafo del 40 deriva da quello del Lagoon 39 a vela, che è stato modificato per creare più sostentamento nella zona di poppa dei due scafi. Progettato dallo studio VPLP e Nauta Design per gli interni, il nuovo Lagoon ha un prezzo di partenza di 331.840 euro (versione Proprietaire) Iva inclusa. Nelle finiture dei mobili si apprezza l'utilizzo di massello per i bordi, più bello e resistente del semplice laminato.
Vetrata a 360°, salone in open space con il pozzetto e versioni a tre o quattro cabine. Il Lagoon 40 MY sfrutta al meglio i punti di forza del catamarano e concentra tutta la vita di bordo nel ponte principale. La naturale separazione tra gli ambienti cessa di esistere ed è proprio la cucina, affacciata verso l’esterno, a guadagnarsi la posizione migliore. Grazie alle vetrate scorrevoli (quella dell’ingresso, e quella, più piccola, sul bancone) è possibile cucinare senza perdersi una sola parola degli amici che stanno nella dinette esterna.
Non solo, con tre fuochi, doppio lavello e possibilità di raddoppiare il frigorifero, il 40 MY è pronto a salpare per lunghe crociere. Ci è piaciuto il tavolo da carteggio, cui è stata data un’importanza notevole per un’imbarcazione a motore. Si vede lo spirito velico del cantiere e non possiamo non approvare. Oltre a esserci spazio per la carte nautiche, la paratia verticale ospita diversi display elettronici. Sottocoperta tutte le cabine sono illuminate da grandi finestre e oblò apribili. L’altezza è buona in tutti gli ambienti.
In navigazione
Spinto da due motori Yanmar da 75 cavalli, il Lagoon è un catamarano che punta più sulle lunghe autonomie che sulla velocità pura. Il regime di crociera è infatti di 8,4 nodi a 2.600 giri, non molto se paragonato a quella di un qualsiasi altro yacht tradizionale da 40 piedi.
Il 40 MY è in grado di fare qualcosa che nessun’altro di quegli yacht “normali” può: portarvi a spasso per circa 800 miglia prima di dover cercare un approdo dove rifornirsi. Anche queste si chiamano prestazioni. Nella nostra prova a La Grande Motte, spinto a tutta manetta il catamarano ha raggiunto la velocità massima di 11,7 nodi a 3.500 giri/minuto. A questo regime un paio di volte abbiamo cercato le leve del gas per avere più potenza, e trovarle già al massimo ci ha, per un solo momento lasciato sorpresi.
Basta infatti poco per abituarsi e apprezzare una navigazione silenziosa, confortevole ed economica come poche altre. Il 40 MY nasce per viaggiare, non per arrivare prima a destinazione. Fa parte, insieme a navette e trawler, di quel “nuovo” modo di navigare (che invece è molto antico) che si sta nuovamente diffondendo tra gli armatori.
La postazione di guida è in alto sulla dritta ed è perfetta per navigazioni in mare aperto, in manovra la vista sul lato sinistro è invece pressoché nulla, e costringe ad avere una seconda persona di aiuto. Un po’ scomoda anche la posizione dei due display dei motori, troppo distanti dalle leve meccaniche del gas (non sono disponibili quelle elettroniche).
http://www.cata-lagoon.com/
