Con un motore Yamaha da 200 cv raggiunge 6.000 giri per alte prestazioni. Bella
la linea dello scafo.
Sempre più di moda e d’attualità, il battello con chiglia semirigida e tubolare
prende piede nel mercato nautico.
Il motivo? Versatilità e praticità d’uso e di gestione. Sembra poco, ma se nel
passato la tendenza generale era di passare dal gommone allo scafo rigido, ora
si è invertita, le ragioni sono molteplici: per i prezzi dei posti barca sempre
più car...
Introduzione
Con un motore Yamaha da 200 cv raggiunge 6.000 giri per alte prestazioni. Bella
la linea dello scafo.
Sempre più di moda e d’attualità, il battello con chiglia semirigida e tubolare
prende piede nel mercato nautico.
Il motivo? Versatilità e praticità d’uso e di gestione. Sembra poco, ma se nel
passato la tendenza generale era di passare dal gommone allo scafo rigido, ora
si è invertita, le ragioni sono molteplici: per i prezzi dei posti barca sempre
più cari, per la vasta offerta proposta dai produttori soprattutto per quel che
riguarda i modelli carrellabili, facili da gestire che si possono lasciare all’
aperto in parcheggi dedicati e infine per un fattore legato ai prezzi di
manutenzioni più bassi rispetto ad altre imbarcazioni di ugual misura.
Certo, un gommone di questa taglia ha dei limiti, a terra come in mare, ad
esempio l’impossibilità di avere spazi coperti a bordo come cuccette e servizi
igienici, ma per le piccole attraversate e le uscite giornaliere è l’ideale,
senza parlare del campeggio nautico, che sta tornando prepotentemente di moda.
La coperta
Coperta
Lo spazio di coperta si sviluppa su una superfice di 5,91 x 1,36 metri, adatti
a portare fino a 14 persone, tutto grazie alla posizione accentrata e
ridimensionata della consolle di guida che è essenziale ma ben studiata, con
tientibene laterali, utili per il passaggio da poppa a prua e un parabrezza
curvo per evitare il vento anche in curva.
I camminamenti laterali sono sicuri e facilmente percorribili. A poppa si trova
un divano, convertibile in prendisole (optional), sotto il quale si trova un
gavone porta oggetti e canne da pesca. Nella dotazione standard è compresa la
scaletta telescopica in acciaio inox per facilitare la risalita in barca
durante i bagni estivi.
La seduta di guida è leaning post, per dare uno spettro di visuale più ampia al
guidatore e allo stesso tempo non affaticarlo, grazie alla posizione ergonomica
rialzata.
La consolle di guida ha i comandi motore integrati, semplici da consultare e di
impatto piacevole alla vista, con la bussola rialzata davanti al parabrezza e
volendo, optional, anche il tridata e navigatore Gps, se si fa un uso del
battello per attraversate impegnative.
Interessante a prua, sotto al parabrezza, la panca per una o due persone
davanti al prendisole matrimoniale. Quest’ultimo dispone, sotto ai materassini,
di un ampio gavone portaoggetti asciutto, dove stivare i vestiti, le provviste
e la tenda, in caso vi piaccia praticare il camping nautico.
La prova
Prova
Per provare il Marvel 730 siamo andati sul lago di Garda, al nuovo porticiolo
di Lazzise. La giornata è stata molto favorevole per le condizioni climatiche,
con temperature miti, sole caldo e il lago piatto.
Usciti dal porto, il battello si comporta bene nelle fasi iniziali della prova,
mostrando buona stabilità nei rettifili e maneggevolezza nelle curve, anche se
il volante è un po’ rigido ed è meglio, in curva, impugnarlo saldamente con due
mani .
Entrando nel vivo del test, il Marvel 730, a 700 giri motore ha una spinta di
1.8 nodi, mentre ha segnato 34.8 nodi di velocità massima, raggiunta a 6.000
giri/minuto. La spinta del motore Yamaha F200, quattro tempi, è fluida e
omogenea, con picchi tra i 3.000 e i 4.000 giri, in cui c’è un’accelerazione
maggiore che fa piacere a chi guida, inoltre, la prua dello scafo rimane sempre
bassa, anche in planata e questo favorisce l’uso del battello in acque interne
oltre che in mare.
Il tempo di planata è di 4 secondi netti, dato dall’unione di uno scafo leggero
e ben disegnato e dal motore con la giusta potenza. La planata minima è
raggiunta a 2.800 giri, a 10 nodi di velocità e nella prova di frenata il
gommone dai 35 nodi si è fermata in meno di 50 metri.
In sintesi
Adatto per uscite giornaliere in compagnia, con comode sedute e ampi gavoni
portaoggetti.
La postazione di guida centrale ha una strumentazione intuitiva.
Prestazioni buone.
Tutti i dati
La prova in cifre
Progetto
Yamaha
Dati
Lunghezza f.t. m 7,32 – larghezza massima m 2,52 – massa a vuoto kg 790 –
portata persone n. 14 – potenza massima omologazione 250 cv – diametro tubolari
m 0,58 – categoria omologazione CE “B “.
Motore
Yamaha F200 cv – 4 tempi a iniezione elettronica – 6 cilindri a V di 60° –
cilindrata 3.325 cc – potenza: 200 cv – regime massimo 6.000 g/m – alesaggio x
corsa mm 94.0 x 80.5 – rapporto di trasmissione 15:30 – capacità dell’olio lt.
5,6 – lubrificazione forzata/coppa dell’olio – sistema d’accensione
Tci/computer – peso kg 278.
Dotazioni Standard
Bitte in acciaio inox – comandi motore integrati – consolle di guida – cuscini
di
prua – golfari di poppa – luci di navigazione – musone di prua e panca di guida
vtr –
serbatoio carburante acciaio 100 lt – pompa di sentina – divanetto di poppa –
scaletta e tienitibene inox – tavolo – gonfiatore – kit riparazione – pagaia.
Dotazioni extra
Doccia lt. 70 (! 752) – telo copriscafo (! 848) – telo copri consolle (! 272) –
tendalino parasole (! 624) – roll-bar inox (! 928) – roll-bar in vetroresina (!
1.368)
Tabella regime motori
Indirizzi
Costruttore Yamaha Motor Italia S.p.a. Lesmo (MI) tel. 039.60961
www.yamaha-motor.it
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