Mille e una vela per l'università

Dal 25 al 28 Settembre 2008 si è svolto a Porto Santo Stefano il secondo incontro MILLE E UNA VELA PER L’UNIVERSITA’ promosso dall’Ateneo di Roma Tre, sotto il patrocinio del Centro di Progettazione Design e Tecnologie dei Materiali (CETMA), della Provincia di Grosseto, del Comune di Monte Argentario, dello Yacht Club Santo Stefano, della Federazione Italiana Vela, con la collaborazione della Pro Loco Monte Argentario e con il contributo operativo del Circolo Velico ...

Mille e una vela per l'università

Dal 25 al 28 Settembre 2008 si è svolto a Porto Santo Stefano il secondo incontro MILLE E UNA VELA PER L’UNIVERSITA’ promosso dall’Ateneo di Roma Tre, sotto il patrocinio del Centro di Progettazione Design e Tecnologie dei Materiali (CETMA), della Provincia di Grosseto, del Comune di Monte Argentario, dello Yacht Club Santo Stefano, della Federazione Italiana Vela, con la collaborazione della Pro Loco Monte Argentario e con il contributo operativo del Circolo Velico e Canottieri Porto Santo Stefano All’incontro hanno aderito 9 università italiane (l’Alma Mater Studiorum di Bologna, lo IUAV di Venezia, il Politecnico di Milano, il Polo universitario di La Spezia, le Università di Firenze, Messina, Padova, Palermo e Siracusa) e, per la prima volta un istituzione universitaria francese (l’Ecole Nazionale d’ Architecture et de Paysage de Lille), che hanno raccolto la sfida lanciata dall’ Università di Roma Tre agli Atenei del Mediterraneo, per realizzare barche e selezionare equipaggi da confrontare in UNA REGATA DI FINE ANNO ACCADEMICO. I principali appuntamenti dell’evento sono stati: - la mostra-concorso PROGETTARE UNA BARCA- sperimentazione e innovazione, finalizzata alla presentazione e premiazione dei migliori elaborati progettuali presentati alla manifestazione. - la tavola rotonda GLI SPAZI DELLA VELA NELL’UNIVERSITA’- riflessioni e prospettive, finalizzata al confronto tra risultati acquisiti e programmi futuri. - tre giornate di regate nelle acque di Porto Santo Stefano a cui hanno partecipato 13 prototipi alla conquista del TROFEO ROMA TRE – ruberemo le ali del vento… Per gli elaborati presentati alla mostra sono state premiate 5 Università: - l’Ateneo di Roma Tre per il miglior progetto didattico - l’Ecole National de Lille per la migliore elaborazione grafica - Alma Mater Studiorum di Bologna per la ricerca e l’innovazione - l’ Università di Padova per il miglior modello fisico o virtuale - il Polo universitario di La Spezia per il miglior look della barca Un premio speciale, offerto dal Consorzio Turismo e Sviluppo Monte Argentario, è stato assegnato al responsabile del programma avviato dall’Università di Palermo. Gli interventi alla tavola rotonda hanno messo in luce la opportunità di approfondire alcuni punti del Regolamento di Classe R3 e di definire gli aspetti organizzativi per l’appuntamento del prossimo Settembre, anche in vista di un cospicuo aumento di partecipanti. Questi temi saranno oggetto di un attento esame da parte della Commissione Tecnica che coordina il programma. Per quanto riguarda l’esito delle regate, il Trofeo Roma Tre è stato affidato per la seconda volta al Politecnico di Milano che si è aggiudicato il primo posto con POLIS; seconda classificata TECHNE’ dello stesso Politecnico di Milano, al terzo e quarto posto a pari merito ARGO dell’Università di Padova e CARIDDI dell’Università di Messina, al quinto posto SPEZIALE del Polo universitario di La Spezia, al sesto posto UTOPIA, l’ultima nata della piccola flotta di Roma Tre; seguono GHIBELLINA di Firenze, LILL’O di Lille, GUELFA di Firenze, ECO ed ATENA di Roma, GUELFA BIANCA di Firenze e 051 THE CHALLENGE di Bologna.
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