06 January 2011

Moth, la deriva che vola

Una barca di 30Kg di peso con una superficie velica di 8 metri quadri. Uso di tecniche di costruzione avanzate...

Moth, la deriva che vola

 

 

Una barca di 30Kg di peso con una superficie velica di 8 metri quadri. Uso di tecniche di costruzione avanzate e materiali di costruzione come i compositi ed il carbonio.

 

Ottimizzazione dei profili di timoni e derive e degli scafi (i nuovi scafi sono larghi al galleggiamento circa 30 cm). Questo cocktail da come risultato una vera formula 1 delle derive.

 

 

È per questo che sempre un maggior numero di appassionati velisti si cimenta con queste imbarcazioni che negli ultimi anni si sono diffuse anche in Europa.

 

 

L'introduzione degli Hydrofoil sugli International Moth ha portato ad una rivoluzione.

 

 

Dopo varie discussioni, nello spirito della classe, che vuole sempre l'innovazione e la ricerca esasperata delle prestazioni come obiettivo, si e' permesso l'introduzione dei foil.

 

 

Il risultato e' una "barca" che letteralmente decolla con 6-7 nodi di vento e accelera in maniera impressionante, dando al velista che la porta delle sensazioni inimmaginabili.

 

 

In Australia, dove lo sviluppo dei foil ha raggiunto un livello elevatissimo, è possibile acquistare un kit per il proprio standard Moth: deriva con T foil, timone con T foil e sistema di controllo dell'altezza sull'acqua dell'imbarcazione.

 

 

Anche in Europa si sta diffondendo l'hydrofoil e praticamente in tutti i paesi dove esiste una associazione di classe qualcuno è già passato sui nuovi mostri.

 

 

www.moth.it

 

 

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