10 August 2016

Pied dans l’eau

Vela e Motore e tutte le informazioni per ancorare e… mangiar bene

Pied dans l’eau

Buone vacanze e buon appetito! È questo il fil rouge del servizio che vi proponiamo, così estivo e carico di voglia di mollare gli ormeggi. Con la nostra lista, la redazione ha, infatti, voluto svelare anche a voi lettori una ventina di posticini (dove è probabile che vi capiterà di gettare l’àncora) nei pressi di altrettanti ristoranti in cui pranzare senza sobbarcarvi lunghi trasferimenti via terra. Basta un pareo, una t-shirt e un paio di infradito e, per chi sceglie una serata di charme, una mise più ricercata e il più è fatto. L’imbarco” è nel Nord Est dello stivale e lo “sbarco” in Liguria. Se al ritorno dalle vacanze vorrete segnalarci anche le vostre mete preferite, fatecelo sapere, in modo da arricchire il prossimo appuntamento.

 

ISOLA DI MAZZORBO

Ci sono luoghi che mantengono il loro fascino malgrado il mutare dei tempi e la vicinanza a mete battute dai turisti. È il caso di questa isola davanti a Venezia dove potete attraccare nel canale proprio alla briccola del ristorante Alla Maddalena. Mazzorbo è un’isola della Laguna Veneta a est della più famosa Burano di cui è diventata un’appendice da quando un ponte di legno l’ha collegata a quest’ultima. Spesso (e per fortuna diciamo noi) è ignorata dai turisti, più attratti dalle vicineTorcello e San Francesco del Deserto. Sede di alcune dimore antiche in stile gotico è divisa da un tratto di mare di circa sessanta metri dall’isola di Mazzorbetto  che ospita anche la casa un tempo appartenuta a Giacomo Casanova.

 

ALLA MADDALENA

Fondamenta S.ta Caterina 7b, tel. 041 730151

Accogliente e familiare, serve specialità di pesce, selvaggina e le primizie di stagione come ad esempio i piatti a base di castraure di Mazzorbo, cioè il primo frutto dal gusto amarognolo che cresce in cima ad ogni pianta di carciofo. Il tutto accompagnato da una ricca carta di vini.
Conviene prenotare per assicurarsi un tavolo all’ombra della pergola davanti allo spettacolare fronte laguna.

 

Atmosfera: informale, prezzo: medio/alto

 

CHIOGGIA 

Territorio ‘cerniera’ tra ambienti come la Laguna Veneta, l’alto Adriatico, il Delta del Po, è una tappa dell’itinerario alla scoperta dell’ambiente lagunare e merita una sosta per le possibilità di immersione nella natura e anche nel contesto circostante. Dalla barca da non perdere le Tegnùe, sedimenti rocciosi posti di fronte al litorale, il cui nome deriva dal fatto che le reti dei pescatori vi si impigliavano e venivano ‘trattenute’. Dopo cena non perdetevi una passeggiata tra ponti e calli.

 

OSTERIA PENZO

Calle Larga Bersaglio 525, tel. 041 400992

Nel centro storico di Chioggia, vicino a piazza Vigo e a poche decine di metri dall’approdo per Venezia, Penzo propone piatti della tradizione chioggiotta abbinati a vini di tutta Italia. Non manca mai la proposta di pescato dell’Adriatico e verdure dagli orti di Chioggia. Da provare le sarde e le alici al forno. Consigliamo la prenotazione visti i quaranta posti a sedere all’interno e venti all’esterno.

Atmosfera: informale, prezzo: medio.

 

PORTONOVO

La perla del parco del Conero, nelle Marche, in provincia di Ancona, è un’oasi incontaminata e ricca di una macchia mediterranea dai profumi intriganti e un mare cristallino che evoca luoghi esotici e lontani. L’arenile, formato da una frana staccatasi dal Pian Grande in epoca remota, risplende dei bianchi ciottoli di pietra, continuamente levigati dalle onde. Due laghetti salmastri, intorno ai quali orbitano numerose leggende, arricchiscono un ambiente unico, divenuto in parte riserva naturale. La marina di Numana è a circa cinque miglia a sud.

 

CLANDESTINO

via Portonovo, località Poggio, tel. 071 801422

Il locale prende il nome dalla famosa canzone di Manu Chau e si trova a pochi metri dal mare affacciato su una spiaggia selvaggia. Indispensabile prenotare per accaparrarsi uno dei tavoli che puntano sulla baia.  Vero e proprio laboratorio delle idee culinarie di Moreno Cedroni, propone una cucina creativa a base di pesce con una buona scelta di crudi. Se sbarcate a mezzogiorno solo panini e insalate.

Atmosfera: ricercata, prezzo: alto.

 

CALA DELLO SPIDO

Cala dello Spido è un’insenatura lungo la costa orientale dell’isola di San Domino nelle Tremiti circondata da rocce calcaree e da una pineta che cade quasi a picco sul mare, dando la possibilità di calare l’àncora all’ombra dei pini. La spiaggia ha un fascino selvaggio e si trova vicino a Cala Matano, perfetto rifugio per le imbarcazioni.

 

DA PIO

Via Aldo Moro 12, tel. 0882 463269

Dal produttore al consumatore: i proprietari hanno un peschereccio, che li rifornisce tutti i giorni di pesce fresco. Lungo la strada principale lo si riconosce grazie alla bouganville che lo sovrasta. Indispensabile la prenotazione per i posti in terrazza. Da Pio si mangia tremitese con le ricette tramandate; consigliati gli spaghetti al sugo di aragosta, scorfano al forno con patate, aragoste e dentici, scialatielli ai frutti di mare.

Atmosfera: informale, prezzo: medio/basso

 

TRANI

Una sosta obbligata se navigate verso la Grecia o lungo le coste della Puglia. Tra antico e moderno Trani vi stupirà con il suo porto, le belle case che lo incorniciano e la cattedrale a ridosso del mare. L’atmosfera è magica sia di giorno che di sera quando il lungomare, pieno di imbarcazioni di ogni genere, si illumina come un presepe. Sul porto e nelle stradine ristoranti, locali e negozi si aprono ovunque in modo ordinato. Un consiglio: se volete sostare in porto per la notte i posti in transito sono solo una trentina e quindi è bene prenotare in anticipo o sul canale vhf 16 o telefonando allo 0883 509263.

 

LAMPARE AL FORTINO

via Statuti Marittimi 124, tel. 0883 480308

Lo spettacolo è assicurato sia che il vostro tavolo si trovi sulla veranda con vista sul porto o all’interno in una chiesa sconsacrata. Raffinato, il ristorante popone cucina tradizionale rivisitata, piatti ben costruiti, ricchi di profumi e di sapori, accostamenti mare e terra delle eccellenze gastronomiche nazionali. Di rilievo la varietà di pesce crudo grazie ad approvvigionamenti diretti che ne garantiscono la freschezza e la qualità.

Atmosfera: formale, prezzo: alto

 

VENTOTENE

Residuo di un antico vulcano, l’isola delle Pontine nel Lazio lunga meno di tre chilometri, è ricca di storia e con un mare tra i più belli del Mediterraneo. Le sue dimensioni “spirituali” vanno ben oltre l’estensione geografica: i secoli di storia sono rivissuti ogni momento e ogni luogo è scandito da ritmi senza orari. La bellezza del posto e una natura incontaminata bastano appena a spiegare il senso di mancanza che coglie appena lasciata la banchina del piccolo porto turistico.

 

MARISQUERIA

via Calarossano 5, tel. 0771 85027

La cucina fa solo uso di prodotti locali a base di pesce, crostacei e frutti di mare. Da non perdere la zuppa di lenticchie, preparata secondo la ricetta tradizionale con i legumi coltivati in campagna così come frutta e verdura. Bellissima la location a Punta Eolo, sempre ventilata. Indispensabile la prenotazione.

Atmosfera: formale, prezzo: medio.

 

PONZA

Vicina ai Golfi di Gaeta e Napoli, l’isola fa parte delle Pontine. Famosa per le sue spiagge frastagliate e rocciose a dimostrazione della sua origine vulcanica, è ricca di grotte sottomarine che richiamano migliaia di subacquei.

Da non perdere la spiaggia di Chiaia di Luna (a sud-ovest) circondata da un’alta scogliera e i Faraglioni di Lucia Rosa.

Anche se il porto è abbastanza ampio non è ben ridossato, quindi se dovete passarvi la notte, il nostro suggerimento è di stare in rada al Frontone a poche centinaia di metri dal paese e scendere con il tender.

 

ACQUA PAZZA

Piazza C. Pisacane 10, tel. 0771 80643

Il ristorante si apre sulla caratteristica piazza e il mare è il protagonista della cucina con interpretazioni originali.

La scelta degli antipasti sia crudi che cotti è molto ricca e da sola vale la visita. In particolare da non perdere il Carpaccio di gamberi rossi, semi di papavero, avocado e mango, una preparazione di grandissimo equilibrio gustativo, che non smetterà di stupirvi.

Atmosfera: formale, prezzo: alto.

 

CAPRI

n Di origine calcarea, Capri è l’isola mediterranea che ha visto transitare intellettuali, artisti e scrittori, tutti rapiti dalla sua magica bellezza. Un mix di storia, natura, mondanità, cultura, eventi, che qui si incontrano tutti i giorni e che hanno dato vita a un mito senza eguali nel mondo. Nel blu cobalto del mare, è un susseguirsi di grotte (se ne contano 65) e di faraglioni. Di questi ultimi, tre sono i più noti: Stella (109 metri), Faraglione di mezzo (81), Scopolo (104). Da non perdere una visita in tender alla Grotta Azzurra - lunga 60 metri per 25 di larghezza - il cui nome deriva dal colore dei fondali che si riflette in tutta la grotta. Ormeggiare in porto? Con un pizzico di fortuna.

 

IL RICCIO

via Gradola 4, tel. 081 8371380

Atmosfera mediterranea, tavoli di legno azzurro, si pranza e si cena quasi tutto il giorno. Luogo magico con la cucina a vista decorata con maioliche di Vietri, offre piatti della tradizione campana in un contesto a picco sul mare. Informale ed elegante, semplice e sofisticato al tempo stesso è uno dei luoghi cult dell’isola. Irresistibili i piatti a base di pesce proposti nelle più saporite interpretazioni, ma sarebbe un peccato mortale rinunciare al dolce.

Atmosfera: informale, prezzo: alto

 

LIPARI

È la più grande isola dell’arcipelago delle Eolie e la più abitata. Il suo porticciolo è nel cuore della cittadina. La darsena grande (a nord) e la darsena piccola (a sud) sono separate da una banchina che permette di raggiungere la chiesetta di San Onofrio. Purtroppo il posto non è utilizzabile dai diportisti perché la darsena grande è occupata dalle barche locali, mentre la piccola è utilizzata dai barconi turistici che fanno la spola con le altre isole. Solo fuori stagione si può trovare un ormeggio.

 

FILIPPINO

Piazza Municipio, tel. 090 9811002

È uno dei posti clou del Mediterraneo. Nella piazza principale di Lipari, ai piedi del Castello, il ristorante è aperto da cento anni ed è oggi gestito dai figli del fondatore. Nato come ritrovo di pescatori, nel tempo è diventato meta di pittori, confinati politici e gerarchi, scrittori, registi e attori... tutti conquistati da delizie come la salsa di scorfano alla liparota e da una cucina che di giorno in giorno si adegua al pescato e produce in casa dal pane al gelato.

Atmosfera: informale, prezzo: alto

 

 

FAVIGNANA

È un’isola dove il tonno domina la scena. Da non perdere: le cale Rossa e Azzurra a sud est dove si affaccia il faro di Punta Marsala e Cala Rotonda a ovest. Chiusa ad anello è un buon riparo per la notte in barca. Non da meno sono Cala Grande dove spicca alto il faro e sullo sfondo la silhouette di Marettimo. Sulla costa sud Cala Pirreca dietro l’isolotto del Preveto ha una spiaggia accessibile solo dal mare. L’approdo di Punta Longa, solo per piccole barche, e a ovest le grotte del Bue Marino scavate nel tufo.

 

SCIALAE

Via Archimede 24, tel. 327 9426863

Piccolo locale a gestione familiare in una viuzza fuori dal centro storico, offre piatti della cucina siciliana (e non solo) dai primi ai dolci, passando per le ottime polpette tonno e ricotta, arancini, panelle, capponata... I prezzi sono onesti e i piatti di ottima qualità: è possibile anche consumare sul posto nei quattro tavolini.

Atmosfera: informale, prezzo: basso

 

PANTELLERIA

Le coste, le grotte, i faraglioni, le rade e le insenature dalle forme più insolite e i fondali popolati da una ricca fauna ittica fanno di Pantelleria una meta molto gettonata. Chi arriva dal mare può trovare posto al Porto Vecchio e al Porto Nuovo in paese, ma anche in altri approdi naturali come in prossimità di Punta Limarsi, utilizzato solo per ripararsi dal maestrale. Cala di Levante, un’insenatura ridossata dai venti, è dotata di un pontile dove è possibile attraccare con piccole barche. Cala Tramontana, tra Punta Rubasacchi e Punta Tracino, offre ridosso occasionale così come il Porticciolo di Campobello, protetto da ponente e situato tra Punta Caruscia e Spadillo.

 

IL PRINCIPE E IL PIRATA

Strada Punta Carace, tel. 0923 691108

Adatto a tutte le occasioni, in una tipica casa isolana con grande terrazza vista mare, offre una cucina locale, curata dalla titolare, con attenta scelta delle materie prime abbinate ad antiche ricette pantesche. Generosa la carta dei vini tra cui scegliere etichette dell’isola, senza tralasciare le altre regioni italiane.

Atmosfera: informale, prezzo: medio/basso

 

MARINA DI RAGUSA

Chi passa lungo la costa sud della Sicilia deve fermarsi al Marina di Ragusa. Non solo perché sarà accolto in uno dei porti turistici più moderni (foto sotto) ma anche perché la sua posizione lo rende un punto di partenza per “esplorazioni” all’interno. Il marina dista, infatti, 20 minuti da Ragusa e si possono raggiungere in giornata altre località famose: Taormina, Siracusa, Catania, Piazza Armerina, Enna, Caltagirone, Noto e le altre città del Barocco siciliano. Chi invece preferisce rimanere in porto, a poche centinaia di metri si trovano lunghe spiagge di sabbia dorata e finissima e un mare cristallino.

 

SERAFINO

Lungomare A. Doria, tel. 0932 239522

Classica trattoria di mare con un’esperienza alle spalle di oltre 60 anni: semplice, ma corretta nella preparazione di piatti di pesce offre anche una pizzeria, un bar e una spiaggia attrezzata. Tra i crudi impareggiabile la tartare di gambero su brunoise di pesca e menta, il carpaccio di ricciola, il tonno con glassa balsamica e l’immancabile cous cous.
Atmosfera: informale, prezzo: medio/alto

 

 

PORTO CERVO

La Capitale indiscussa della Costa Smeralda, nata per intuizione del Principe Aga Khan, è con il suo porto uno dei più grandi e attrezzati del Mediterraneo. Sede dello Yacht Club Costa Smeralda, organizzatore delle più importanti regate, d’estate è una straordinaria sfilata di panfili e yacht. Al centro di Porto Cervo si può godere della mitica passeggiata, dalla piazzetta delle Chiacchere fino al Sottopiazza, un insieme di viuzze, finestre, balconcini, costruiti nel tipico stile della Costa. Non lontano, per gli appassionati, uno dei più esclusivi golf club: il Pevero. Da visitare la chiesa di Porto Cervo Stella Maris che domina il marina.

 

GASTRONOMIA BELVEDERE

Strada Provinciale 94, Località Farina, tel. 0789 96501

Questa volta niente ristorante, il luogo ne propone in numero adeguato, ma una gastronomia conosciutissima dai frequentatori di questa località dove propongono specialità di pesce, frutti di mare da gustare all’aria aperta con vista sull’isola di Tavolara, quella di Molara e Capo Figari, Cala di Volpe e Liscia Ruja. Insomma un panorama all’altezza delle specialità a due passi da Porto Cervo. Ideale per chi è in porto o alla fonda per cene a bordo in perfetto stile e sapori isolani.

Prezzo: medio

 

 

SANTA TERESA DI GALLURA

È il bellissimo nordovest sardo, una Costa Smeralda “alternativa”. Qui, tra graniti rosa e insenature capricciose, si trovano alcuni posti “giusti” dove ormeggiare. Ed eccoci quindi a Santa Teresa di Gallura che con il suo marina è un punto ideale per preparare un itinerario nell’arcipelago de La Maddalena fino alle Bocche di Bonifacio e a poche miglia di navigazione dalla Costa Smeralda e dalla isole del Sud della Corsica.

 

SEA LOUNGE CLUB

Str. Cala Francese, tel. 342 5450288

Tra le rocce a picco sul mare davanti alle Bocche di Bonifacio, una location spettacolare per godersi il tramonto in terrazza e cenare con piatti della tradizione sarda tra cui pasta ai ricci o alle vongole, frittura di calamari e gamberi.

Atmosfera: formale, prezzo medio/alto

 

BAIA DI CHIA

Li chiamano i Caraibi italiani e in effetti la baia sarda è un eden selvaggio avvolto dai profumi del Mediterraneo. Qui si trova una delle più belle e famose spiagge della Sardegna: Su Giudeu, il proseguimento di S’Aqua Durci, altrettanto spettacolare, dove si erge un isolotto raggiungibile a piedi grazie ai fondali bassi da cui si gode la bellezza del luogo.

 

BITHIA

Viale Chia 6, Domus de Maria, tel. 070 9230069

Per cene sotto le stelle per assaggiare il maialetto sardo (su prenotazione) o pesce alla brace, la fregola (un tipo di cous cous) ai frutti di mare, senza dimenticare la sfogliatina Chantilly alla frutta di stagione.

4 Formale, prezzo: medio/alto

 

 

BOSA MARINA

Sorge nella valle del fiume Temo ed è famosa per la lavorazione del corallo, dei tessuti, dei ricami e per i cesti intrecciati. Per gli amanti dello snorkeling, è consigliata una visita al Parco biomarino di Capo Marrargiu. Sulla sponda destra del fiume si trova la “Nuova Darsena” con pontili galleggianti da 220 posti barca. Possono accedervi unità con pescaggio massimo di 4/5 metri.

 

CHELO

Via Lungomare Mediterraneo, tel. 0785 373013

Qualità, eleganza e l’originalità di una cucina dai sapori antichi combinata in chiave moderna con paste fresche lavorate a mano, pesci, frutti di mare di giornata, ma anche carni bovine e ovine locali e intriganti dessert e gelati.

Atmosfera: formale, prezzo: medio/alto

 

CARLOFORTE

Un’enclave genovese che conserva la lingua e le tradizioni liguri dove il centro abitato è ricco di testimonianze del passato. Ma sono le coste il maggiore motivo di interesse, le spiagge come La Bobba o Guidi e le incantevoli calette rocciose, come Cala Fico dai fondali ricchi di pesci. Lungo la costa si ergono Le Colonne, due faraglioni alti 16 metri circa.

 

TONNO DI CORSA

Via Marconi 47, tel. 0781 855106

Non è un nome di fantasia: il tonno di corsa è quello catturato nelle tonnare. L’ubicazione del ristorante nell’antico quartiere di Carloforte trasmette la sensazione dei tempi passati, i profumi, i sapori della tradizionale cucina tabarkina sono espressi negli antipasti di tonno, il musciamme, la bottarga, il cuore, la capunnadda. E i primi piatti con l’immancabile cascà di origine tunisina e le paste fresche condite con gustosi sughi di mare. E poi i secondi sempre a base di pesce fresco.

Atmosfera formale, prezzo: medio/alto

 

 

PUNTA ALA

Frazione del comune di Castiglione della Pescaia (GR) in Toscana, è un’esclusiva località turistica adagiata sulle pendici settentrionali dell’omonimo promontorio. Protetto da una diga foranea con ingresso a Nord, il marina offre 70 posti destinati al transito per imbarcazioni sino a 28 metri e con un pescaggio massimo di 4,5 metri.

Le baie sicure più vicine sono quelle di Cala Violina e Cala Martina e la zona delle spiagge a Nord del porto.

 

MOLO G

Porto Turistico, tel. 0564 923346

Approdare qui è un’emozione: l’ambiente glamour fonde moda e cucina con proposte improntate alla tradizione (toscana e non solo) rivisitate in chiave moderna. Grande attenzione alle materie prime, con pesce crudo e cotto e una ricca cantina di vini. Imperdibili i tramonti dal dehor. Tra gli atout, il servizio di consegna alle barche ormeggiate in porto.

Atmosfera chic, prezzo medio/alto

 

 

MARCIANA MARINA

Che venga osservata dal mare o dal belvedere che si affaccia sul paese, è il panorama più affascinante dell’Isola d’Elba. Una passeggiata sul lungomare permette di ammirare i due simboli del paese: la Torre Pisana del XII secolo e il Cotone, il borgo antico con le sue case ‘arrampicate’ sugli scogli.

Per un bagno sono due le spiagge, una parallela al lungomare, e l’altra, La Fenicia, un’insenatura di ciottoli e scogli in prossimità della Torre. Il porto offre 115 posti barca fino a 30 metri con fondali da 2 a 8 metri.

 

CAPO NORD

Località Fenicia, tel. 0565 996983

Nel nord dell’isola a pochi passi dalla torre del borgo, è un ambiente elegante in stile marinaro con un giardino. La cucina è creativa e si basa su ricette locali a base di pesce fresco. Il menu varia quotidianamente con il pescato ed è recitato a voce. Tra le specialità la tempura di pesce all’arancio e il guazzetto di pesce misto all’elbana con riso selvaggio.

Atmofera: formale, prezzo: alto

 

 

CAPRAIA

Fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano (area protetta comprendente anche Gorgona, Elba, Pianosa, Giglio, Giannutri e Montecristo) ed è suddivisa in tre zone con differenti gradi di protezione. In quella della costa Ovest, a tutela integrale, è vietato l’accesso. Il centro abitato ospita un piccolo marina, alcune abitazioni e diverse attività commerciali.

 

LA GARITTA

Via Assunzione 11, tel. 0586 905230

Ottimo indirizzo sul porto, con un menù collaudato che esalta i profumi dell’isola, pesce fresco pescato in zona, cantina fornita (anche di etichette biologiche locali), ambiente curato e un’ospitalità anch’essa squisita. Da provare l’antipasto di crudi, la carbonara di mare o la pasta alla bottarga di pesce spada e dentice e l’ombrina in guazzetto.

Atmosfera accogliente, prezzo medio/alto

 

 

PORTOVENERE

Una perla di carrugi e case colorate che dalla strada da La Spezia conduce all’abitato si snodano sino alla chiesa di San Pietro, costruita sullo sperone roccioso all’estremità del paese che dà sul mare. Di fronte l’isola della Palmaria, a delimitare il Golfo dei Poeti e a proteggere l’approdo turistico di Porto Venere (32 posti con fondali da 3 a 5,5 metri) e la sua Calata. Le rade sicure più vicine quelle del Terrizzo e dell’Olivo da non perdere anche se non si passa la notte.

 

LORENA

Palmaria, via Cavour 4, tel. 0187 792370

Una costruzione a picco sul mare una volta ufficio postale e punto di ristoro e che oggi delizia il palato e la vista grazie al pescato e alla bellezza del paesaggio. Meriterebbe una sosta anche solo il viaggio per raggiungerla: con il tender della propria barca lasciata in rada nel Golfo o dal molo di Porto Venere su un taxi veneziano a disposizione dei clienti.

Atmosfera informale, prezzo medio/alto

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le ultime prove