Il restauro di Sahib Sangermani

Numerosi i lavori previsti, dalla revisione dell’opera viva, dell’impiantistica e della motorizzazione, attualmente un Iveco Aifo da 140 cavalli, al rifacimento della coperta in teak e delle tughe.

Nonostante gli ammaloramenti e le infiltrazioni, dovute a un periodo di abbandono dell’imbarcazione, sarà comunque possibile intervenire su tutte le superfici e parti meccaniche danneggiate.

L’alberatura in legno, composta dagli alberi di maestra e mezzana, verrà revisionata e ricondizionata. Il restauro sarà coordinato da Edoardo Napodano, yacht manager già coinvolto in numerose operazioni di recupero di scafi d’epoca.

Sahib prima dell’inizio dei lavori di restauro.

Vela e Motore seguirà le fasi di refitting fino al varo previsto nell’estate 2016.