10 September 2013

Saphire 27

Un piccolo racer molto confortevole anche per un uso crocieristico. Complice un piano velico potente e moderno, sviluppa prestazioni elevate anche con poco vento.

Saphire 27

 

Con un design team che comprende Claudio Maletto, Sebastiano Morassutti, Alessandro Castelli e Francesco Pellizza, questo piccolo otto metri ha un pedigree d’eccezione e fa delle prestazioni e della fruibilità i suoi cavalli di battaglia. Proposto con diversi optional fra i quali un Cruising Pack e un Cooking Pack, può adattarsi a diverse esigenze grazie ad una lunga lista di optional che arriva a comprendere anche il ponte in teak e un sistema di propulsione totalmente elettrico.

È veloce da alare grazie all’albero amovibile e alla chiglia retrattile, ha qualità veliche entusiasmanti, sia di bolina, sia al lasco.

Costruito da Delphia Yachts con la tecnica dell’infusione, è un one design leggero e veloce, abbastanza semplice per farci regate con la famiglia, ma anche sufficientemente tecnico per divertire i più esperti.

 

Interni

Pur non avendo un’altezza interna che permetta di stare in piedi eretti, il volume disponibile sotto coperta risulta sufficientemente generoso; ci sono infatti due lunghe panche a murata con tavolino centrale ad ante richiudibili e un ampio spazio prodiero, che può essere equipaggiato con grandi cuccette in tubolare abbattibili. In tutto si hanno quindi a disposizione quattro comodi posti letto.

Colpisce la quasi totale assenza di strutture a prua dell’albero, con il guscio dello scafo totalmente a vista e che mette in mostra una finitura eccellente, merito della laminazione a sandwich con la tecnica dell’infusione; il solo volume aggiunto alla zona prodiera è lo scatolato a soffitto che contiene, fra l’altro, il bompresso retrattile. Uniche parti con funzione strutturale, oltre ai grossi madieri che reggono albero e chiglia, sono le stampate incollate allo scafo di panche e mobilio, nelle quali è ricavato lo spazio per il lavabo e per il frigorifero. Un wc chimico è previsto con l’acquisto del Cruising Pack, allo stesso modo un serbatoio per l’acqua dolce e per la raccolta delle acque grigie è disponibile con il Cooking Pack.

Di questo prototipo alcuni dettagli hanno finiture che verranno migliorate nella produzione in serie, come l’incollaggio poco preciso a scafo dei cunei delle lande e le finiture del cielo della coperta e dell’assemblaggio fra scafo e coperta.

 

In navigazione

Caratterizzato da forme di carena dalle sezioni tonde e piene sin da prua e da murate verticali che, verso poppa, si sviluppano in uno spigolo accentuato, il Saphire 27 si ha dato prova di essere estremamente veloce sia di bolina che al lasco. Proprio in quest’ultima condizione ha dimostrato di trovarsi particolarmente a suo agio, tanto che con gennaker a riva si supera facilmente la velocità di carena fino a planare a 9 nodi di velocità con meno di 10 nodi di reale.

Complice l’enorme randa a testa quadra, si riesce a bolinare molto stretti al vento in ogni condizione, merito anche di una gestione di scotta e carrello intuitiva e a portata di mano del timoniere.

All’aumentare dello sbandamento la tendenza orziera cresce senza mai divenire ingestibile e, appena la pressione sul timone tende ad essere affaticante, basta agire sul carrello randa per rientrare in un regime più confortevole e, soprattutto, per correre più veloci.

Il Saphire è semplice da condurre anche con equipaggio ridotto, le manovre sono tutte intuitive, la qualità dell’attrezzatura è molto alta e non è mai sottodimensionata, come accade spesso su imbarcazioni di queste dimensioni.

In coperta si apprezza la bontà delle finiture, delle lavorazioni delle parti stampate e i robusti sostegni dei candelieri, ma anche la capienza dei gavoni di poppa; unico neo lo scalino fra passavanti e seduta, troppo basso per essere un comodo poggia schiena e troppo alto per non infastidire nei movimenti.

Intelligente il sistema utilizzato per la propulsione elettrica che sfrutta un fuoribordo elettrico stivato sotto al calpestio del pozzetto velocemente alabile e tale da offrire ottime prestazioni in assoluto silenzio.

 

Pregi

Eccellenti prestazioni in ogni andatura

Qualità dell’attrezzatura di coperta

 

Difetti

Alcune finiture interne sono approssimative su questo primo esemplare di preserie

 LA PROVA COMPLETA SU BARCA PER TUTTI APRILE/MAGGIO 2013

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