26 December 2016

Scegliere il winch manuale giusto

Questo strumento parte integrante dello skyline delle coperte di una barca a vela, spesso viene dato per scontato, quando invece dovrebbe essere una scelta studiata in base alle proprie attitudini e al modo di navigare, non conformandosi alle scelte imposte dai cantieri

Scegliere il winch manuale giusto

Oggi più che mai, c’è un’enorme scelta sul mercato tra velocità, sicurezza e riduzione notevole degli sforzi sino al loro annullamento quando si sceglie un winch elettrico.

Riduzione degli sforzi
La principale funzione di un winch è quella di demoltiplicare gli sforzi, a questo scopo è importante che i winch siano dimensionati correttamente. Spesso i cantieri risparmiano sulle forniture e installano verricelli troppo piccoli rendendo faticosa la regolazione di una vela tesa. Per questo è essenziale anche vedere qual è il rapporto di riduzione, in generale è 2:1 sulla prima marcia e 6 o 7:1 sulla seconda. Più aumenta il rapporto di riduzione più la velocità con cui gira il tamburo diminuisce.Pontos ha realizzato winch a due marce con una ridotta tale da permettere anche ai meno forti di regolare le vele quando sono tese.

Velocita di avvolgimento
Durante una virata, soprattutto se è una sola persona che deve mollare la scotta del genoa da una parte e ricazzare dall’altra, si perde del tempo bordando la scotta prima a mano per poi fermarsi, aumentare gli avvolgimenti, fissare la cima nel self tailing e proseguire con la manovella.

Pontos con Grinder e Selden con la nuova serie S (menzione speciale al Dame 2015) hanno dato una risposta efficace a questo problema. Il primo con un verricello che ha due marce in più: ”ultraveloci” fino a cinque volte di più della marcia tradizionale; il secondo invece è strutturato per essere cazzato a mano (per recuperare velocemente il lasco) anche con molti avvolgimenti e con il self tailing inserito per poi agire sulla maniglia per le rifiniture senza dovere fare manovre aggiuntive sulla cima.

Sicurezza
Una scotta di genoa tesa può portare un carico di migliaia di chilogrammi, letale se colpisce mani o dita di una persona. Per ridurre questi rischi Selden con la serie R permette di rilasciare tensione premendo un pulsante sulla maniglia girandola per rilasciare, senza svolgere la cima.

Materiali
Il winch è composto dalla campana esterna (in alluminio, acciaio, bronzo o carbonio) e da una serie di ingranaggi azionati da un alberino, numerosi cuscinetti a rullo agevolano la rotazione. Le parti rotanti interne sono sottoposte a una notevole usura, i materiali devono pertanto essere leggeri, ma altamente resistenti. Un winch con più marce ha meccanismi complessi e perciò più passibili di rottura.

 Winch Antal XT interamente prodotto in Italia con materiali della migliore qualità e componenti studiate per durare a lungo.
www.antal.it 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 Winch Pontos Grinder provvisto di due marce superveloci per cazzare in virata con la manovella inserita senza dovere tirare la scotta a mano. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 Modello serie S di Selden permette di bordare a mano la scotta anche quando è posizionata nel self tailing. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il Performa di Harken rivolto ai regatanti, con materiali leggeri e resistenti e un alto coefficiente di riduzione nella marcia bassa.

 

 

 

Modello R di Selden che con la pressione del tasto sulla maniglia permette di rilasciare la cima senza lascarla a mano.
www.velamania.it

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