Sensini, partenza in salita

Prima giornata di tempo inglese con nuvole e pioggia qui a Weymouth, e purtroppo anche terza giornata difficile per gli italiani. Partiamo da lei, Alessandra Sensini che scendeva in acqua oggi per le due prime regate, concluse al 9° e 12° posto che valgono l’11° in classifica overall. Una partenza quindi in salita

Sensini, partenza in salita

Prima giornata di tempo inglese con nuvole e pioggia qui a Weymouth, e purtroppo anche terza giornata difficile per gli italiani. Partiamo da lei, Alessandra Sensini che scendeva in acqua oggi per le due prime regate, concluse al 9° e 12° posto che valgono l’11° in classifica overall. Una partenza quindi in salita, nonostante nei giorni scorsi l’avessimo vista carica e con la giusta motivazione, un’Alessandra consapevole delle sue possibilità, di aver fatto e dato tutto per arrivare a Weymouth nel miglior modo possibile. La flotta degli RS:X è cresciuta tanto e le sue rivali sono forti, tra tutte la polacca Klepacka, l’israeliana Korsiz e la solita spagnola Alabau (rispettivamente al 3°, 2° e 1° posto overall). Della serie che non ci si può sempre aspettare il colpaccio da Ale. Già domani (mercoledì 1° agosto) Alessandra avrà modo di riscattarsi.

Se Alessandra ha iniziato in salita, tra i maschi il nostro Federico Esposito, uno dei più giovani della squadra, ha iniziato con una parete verticale in cima alla quale staziona con prepotenza l’olandese Rijsselberge con due primi. Federico non è andato oltre un 31° e un 30° posto per la 32° posizione generale, nella seconda pagina della classifica. Secondo il polacco Miarczynski e terzo il tedesco Wilhelm.

Sale la pressione su Ben Ainslie in classe Finn, a digiuno di vittorie nella “sua” Olimpiade. Ben non è ancora riuscito a trovare il modo di battere il mastodontico danese Christensen, che al momento è al comando della flotta, terzo il francese Lobert. Il nostro Filippo Baldassari è ancora molto indietro, al 23° dopo aver chiuso il programma di oggi al 14° e al 21° posto.

Nel Laser il super campione Tom Slingsby è al comando dopo una quarta regata da incorniciare, in cui è stato protagonista di un recupero spettacolare dal 26° al 6° posto. Una di quelle regate che vorresti vedere sempre. Male ancora Michele Regolo, al 32° posto overall, ma c’è una nota positiva: nella quarta regata di oggi ha chiuso al 10° posto dopo una bellissima prova.

Tra le ragazze del Laser incredibile l’irlandese Annalise Murphy, capace di aggiudicarsi tutte e quattro le prove fin’ora disputate. Una situazione molto rara nelle regate olimpiche. Al secondo posto c’è la belga Van Acker e al terzo l’olandese Bouwmeester.  Bella quarta prova con un 7° per Francesca Clapcich, al momento si trova 16° nella classifica overall.

Nel 49er ancora primi i fortissimi australiani Outteridge/Jensen, mentre i nostri Angilella/Sibello hanno leggermente migliorato i risultati di ieri con un 13° e un 10° per il 13° posto in classifica generale. La Medal Race non è un miraggio insomma.

Ultima, ma solo perché non ci sono italiani, la classe Star, dove il duello stellare tra Percy/Simpson e Scheidt/Prada sta letteralmente facendo impazzire il pubblico. Oggi si sono alternati al primo e secondo posto e li dividono solo due punti.

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