14 September 2013

Key Largo 34

Un natante bello e ben progettato, ha tutto quello che serve per la crociera costiera: una coperta funzionale e interni vivibili...

Key largo 34

l Key Largo 34, con i suoi 9,99 metri, rientra nella categoria natanti. "Tipicamente" Sessa: finiture di pregio, cura dei dettagli, robustezza della costruzione, ergonomia degli spazi, interni vivibili sono solo alcuni dei tratti salienti di questo modello con fuoribordo.

La linea è elegante, ma allo stesso tempo sportiva, sinuosa con le murate che si alzano in corrispondenza del pozzetto per proteggere gli ospiti e si abbassano in consolle.

Il layout del piano di coperta è classico ed è stato studiato (designer Christian Grande), per accontentare le esigenze dell’armatore.

L’area living di poppa con divanetto a L e tavolo è pensata per ospitare confortevolemente otto persone.

La consolle di guida è centrale, con il supporto che incorpora un mobile cucina completo. A prua, invece, un grande prendisole protetto da una robusta battagliola. È disponibile in tre colori: nero, bianco e argento, con T-top e tendalino elettrico (optional).

IN NAVIGAZIONE

Abbiamo provato il KL 34 a Varazze, durante una giornata di inizio primavera caratterizzata da cielo coperto, mare quasi calmo, vento sui 5 nodi. Uscire dal posto barca è stato facile. Ad aiutarci in manovra il nuovo comando joystick Helm Master System di Yamaha (il nostro test a pagina 120), che ci ha permesso di uscire dal marina senza toccare sterzo e manette. A bordo siamo in quattro.

Dopo aver saggiato le doti del sistema joystick con un 360° e un’accostata laterale in banchina decidiamo di uscire in mare aperto per mettere alla frusta il Key Largo 34. La spinta è notevole, entriamo in planata in un paio di secondi e, a 4.500 giri, viaggiamo oltre 20 nodi.

Spingiamo sulla leva di accelerazione che, grazie al sistema elettronico, sincronizza entrambi i motori. A 5.000 giri il Gps registra una sog (speed over ground) di oltre 30 nodi con un consumo orario di 140 litri di benzina. Il comfort alla guida è ottimale, sia da seduti sia sfruttando il poggiareni, e la strumentazione è ben posizionata.

Non ci sono molte barche intorno, proviamo l’allungo per rilevare la miglior velocità.

Disinseriamo il "trim assistant", per agire in modalità manuale sul trim e portiamo a fondo corsa la manetta. Il grande display multi-funzione ci segnala il passaggio ai 5.500 giri a oltre 35 nodi e a 6.000 giri a 40 nodi. I consumi salgono, però, a 183 e 196 litri per un’ora di navigazione...

LA PROVA COMPLETA SUL NUMERO ID LUGLIO DI VELA E MOTORE

 

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