Vela e Motore 07-2018

20 luglio 2018 Vela e Motore LIGURIA Il Marina di San Lorenzo spazio ai superyacht L’approdo turistico di proprietà del Gruppo Cozzi Parodi, in una posizione strategica tra il porto di Imperia a levante e Marina degli Aregai a ponente, si appresta a un intervento di “lifting strutturale” per riposizionarsi in una diversa fascia di clientela con l’arrivo di ormeggi per yacht fino a quaranta metri e servizi al top Il 27 ottobre dello scorso anno il Gruppo Cozzi Parodi ha firmato la convenzione con il Comune di San Lorenzo al Mare, la cittadi- na rivierasca nel cui territorio è situato il marina, per una serie di lavori che coinvolgeranno non soltanto il porto, ma anche la viabilità e tutto il waterfront. L’attuale entità numerica dei posti barca, infatti, sarà ridotta di 90 ormeggi permettendo così di aumentare la lunghezza degli scafi ospitati che, dagli attuali 20 metri, potranno essere accol- ti quelli fino ai 40. L’ingegner Stefano Puppo, tec- nico delle acque per il Gruppo Cozzi Parodi spiega la genesi e l’obiettivo dell’operazione che cambierà la ricettività dell’ap- prodo. «L’idea di questo mari- na era nata nel ’94 – premette l’ingegner Puppo - quando le barche oltre i 20 metri erano EVENTI PORTI abbastanza rare e non esisteva una grande richiesta per mag- giori dimensioni di ormeggi» . In questi tempi, invece, un signi- ficativo incremento delle navi da diporto impone conseguen- temente un aumento dimensio- nale degli ormeggi. «Ridurremo il numero dei posti barca da 365 a 270 – continua Puppo – ed elimineremo 7 pontili in modo da rendere possibile l’ospitalità ai grandi yacht mentre i fondali da 3,40 metri saranno portati a 4,50 e realizzeremo un nuovo pontile per il cantiere in attività nell’area del marina» . La presenza della Presidente del Gruppo, Beatrice Cozzi Parodi, offre l’opportunità di coinvolger- la direttamente nell’illustrare il futuro prossimo del marina. Sarà soltanto l’area a mare a subire un intervento radicale? «No, rivoluzioneremo anche l’offerta ricettiva coerente con le diverse esigenze che si sono concretizzate». Quali saranno, in questo caso, gli interventi previsti? «L’albergo esistente nell’area portuale sarà adeguato a un nuovo tipo di ospitalità: saranno eliminate quattro camere così da rendere possibile la realiz- zazione di un grande padiglione che ospiterà tre suite e una spa con la piscina esterna. Inoltre l’hotel è carente di terrazze e per questo motivo colmeremo questa mancanza». Quindi realizzerete nuove aree all’aperto? «Saranno create due nuove ter- razze, una che si affaccerà sul porto e un’altra che, rivolgendo- si a ponente, avrà il panorama di San Lorenzo al Mare». Ci spiega il fine ultimo di questi Beatrice Cozzi Parodi, presidente del gruppo. Nei rendering il nuovo layout del marina con gli ormeggi dedicati ai grandi yacht.

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