07 May 2009

Sun Odyssey 30i

L’ultima creazione della gamma Jeanneau completa la gamma nel settore delle più piccole. Il Sun Odyssey 30i si rivolge alla fascia di mercato che cerca una barca da crociera, ma vuole restare su una dimensione contenuta. Gli spazi sono ben sfruttati, come ci ha da sempre abituati il cantiere francese, e alcune soluzioni sono interessanti, pur mantenendo un aspetto tradizionale e un look classico. Guardando il S.O. 30i dalla banchina la prima impressione è di una barca...

Introduzione

L’ultima creazione della gamma Jeanneau completa la gamma nel settore delle più piccole. Il Sun Odyssey 30i si rivolge alla fascia di mercato che cerca una barca da crociera, ma vuole restare su una dimensione contenuta. Gli spazi sono ben sfruttati, come ci ha da sempre abituati il cantiere francese, e alcune soluzioni sono interessanti, pur mantenendo un aspetto tradizionale e un look classico. Guardando il S.O. 30i dalla banchina la prima impressione è di una barca divertente, ma anche molto comoda, con un grande pozzetto. Purtroppo il vento non ci ha assistito nella prova, ma abbiamo comunque potuto apprezzare l’ attenzione alla vivibilità degli interni dove si è scesi a compromessi per quanto riguarda le soluzioni pratiche adottate per rendere la crociera confortevole. Gli spazi di stivaggio sono ampi sia all’interno che all’esterno, dove un grande gavone e lo spazio sotto alla panchetta rimovibile di poppa, permettono di riordinare tutti gli accessori.

Prova

Abbiamo provato il Sun Odyssey 33i a Genova, la settimana dopo la chiusura del salone. La mattina in cui usciamo in mare il vento non sembra volerci assistere quindi rimaniamo qualche ora a galleggiare nelle acque calmissime fuori dal porto. Questo tempo ci permette di curiosare per bene in tutta la barca e di provare il motore. A bordo siamo in quattro, il serbatoio dell’acqua è vuoto e quello del carburante sotto la metà. Il motore è uno Yanmar da 21 cavalli. Al minimo (900 rpm) la barca si muove a 2,6 nodi e rimaniamo soddisfatti dall’ assenza di vibrazioni e dalla rumorosità contenuta. Alla velocità di crociera che si attesta circa a 3.000 giri al minuto, misuriamo 6,8 nodi e la rumorosità rimane controllata. Proviamo a navigare a vela, anche se con un vento quasi inesistente che arriva al massimo a segnare 2 nodi e continua a girare, davvero non è un’impresa facile. Lo scafo sembra rispondere anche con così poco vento, il dislocamento inferiore alle quattro tonnellate permette di sfruttare ogni piccolo refolo d’aria.
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