05 February 2016

Ucina, prima manifestazione nazionale dei comandanti di unità da diporto

Le richieste al Ministro Graziano Delrio e alla struttura del Ministero dei Trasporti puntano a snellire la burocrazia e ad agevolare le modalità dei corsi dei marittimi per tutelare chi lavora sotto la bandiera italiana ed evitare la fuga di lavoratori marittimi all’estero

Ucina, prima manifestazione nazionale dei comandanti di unità da diporto

Alla prima manifestazione dei comandanti di yacht da diporto, svoltasi a Monte Argentario (GR), alla presenza di oltre 300 lavoratori del mare hanno aderito UCINA Confindustria Nautica e l’associata Italian Yacht Masters, insieme a tutte le altre sigle di riferimento, Collegio Capitani, Amadi Associazione Marittimi Argentario, Lavoratori Del Mare, Lmtc, A.Ma.Re Gaeta.

Le richieste al Ministro Graziano Delrio e alla struttura del Ministero dei Trasporti sono unanimemente condivise:

- allineamento dei mesi di navigazione necessari ai fini del rinnovo dei Certificati professionali a quanto avviene in Gran Bretagna, quindi per un periodo non superiore ai 12 mesi nei cinque anni di validità del certificato stesso;

- validità della navigazione su tutte le unità, anche quelle a uso privato, ai fini del rinnovo dei Certificati Mercantili, purché svolta nella “Funzione” del certificato posseduto o in quella immediatamente inferiore nel grado, similmente a quanto fanno inglesi e francesi;

- proroga temporale di almeno 18 mesi dal 1 gennaio 2017 per assolvere ai corsi di aggiornamento conformi alla convenzione internazionale STCW, richiesti ai fini del rinnovo dei titoli professionali;

- non separazione carriere Diporto e Mercantile, perché il marittimo deve poter lavorare sempre laddove c’è lavoro;

- revisione D.M. 121/2005 per rendere allineata ai Paesi concorrenti la carriera nel settore Diporto;

- gestione unitaria e coordinata del rilascio/rinnovo dei titoli professionali da parte delle Capitanerie;

- rinnovo per cinque anni, cioè a naturale scadenza, di tutti i certificati IMO STCW rinnovati o rilasciati prima del 31-12-2016, che oggi in attesa dell’entrata in vigore della nuova normativa, vengono rilasciati solo per un anno.

Siamo e saremo vicini ai marittimi con tutte le nostre iniziative e la nostra rappresentanza istituzionale, come le recenti iniziative parlamentari hanno dimostrato" commenta la presidente di UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria. “Che ci voglia più attenzione al mare e alla sua economia è un fatto e la circostanza che si parli di scindere il Ministero dei Trasporti dal Comando Generale delle Capitanerie – con il quale la Direzione del Trasporto marittimo ha competenze condivise - e trasferirlo in altra sede non si pone in questa direzione”.

Chiediamo solo di poter continuare a lavorare e l’assenza delle istituzioni in questo senso è stata fino ad oggi assordante”, ricorda Dario Savino, vice presidente di Italian Yacht Master. "La manifestazione dei comandanti ha mostrato una grande unità di intenti e abbiamo condiviso di continuare a procedere tutti insieme, vogliamo essere ascoltati dal Ministro perché abbiamo bisogno di scelte politiche e non burocratiche”.

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