E debutto non poteva essere migliore, come sottolinea Carlo Orione, Amministratore delegato dell’importatore per l’Italia FC-Yacht, azienda del gruppo Free Charter di Cagliari: «Quando sono salito a bordo di Aquila 70 Luxury ho subito percepito che si trattava di una barca straordinaria. La larghezza di 8,20 metri le garantisce l’abitabilità di uno yacht monocarena di oltre 30 metri, mentre le ampie finestrature sulla fiancata e la particolare disposizione delle cabine permettono agli ospiti di vedere il mare direttamente dal letto, il risveglio sarà sempre uno spettacolo! Gli arredi, curati dall’italiana Natuzzi, sono il tocco di lusso che ci voleva e la cabina armatoriale, a prua a tutto baglio, è degna di un superyacht. Al resto provvede la consolidata competenza del cantiere a progettare e costruire barche affidabili e marine e sappiano quanto gli americani siano abituati a navigare con ogni condizione di mare».
Aquila 70 Luxury è motorizzato con una coppia di Volvo Penta D13 da 1.000 cvl’uno e trasmissione a linea d’asse, che sono in grado di farle raggiungere una punta velocistica di oltre 27 nodi con un consumo di 380 l/h e un’autonomia di 350 miglia. Alla velocità economica di crociera, di poco superiore ai 20 nodi, il consumo orario scende a 230 l/h e l’autonomia sale a
450 miglia marine. Prestazioni di tutto rispetto considerando un dislocamento a medio carico di circa 50 tonnellate.
«Ma le prestazioni sono solo uno dei plus di Aquila 70 Luxury - sottolinea Orione -. Davvero unica è la disponibilità di spazio a bordo e la grande privacy garantita a tutti gli ospiti che possono in pratica usufruire di cinque ambienti totalmente indipendenti e vivibili. Il ponte inferiore è tutto dedicato alle cabine, quattro nel layout base, che possono diventare cinque con un secondo allestimento proposto dal cantiere. In entrambi i casi sono molte le opzioni di personalizzazione a disposizione dell’armatore».