03 July 2018

Cetacei, FAI attenzione!

Entra nella fase operativa il progetto per la salvaguardia di balene e delfini del Santuario Pelagos e del Mediterraneo grazie al progetto “I Luoghi del Cuore” del FAI

Prende il via la fase operativa del progetto “Cetacei, FAI attenzione!”, un’iniziativa ideata dall'Istituto Tethys e in corso di realizzazione con la collaborazione del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera.

Grazie ai 5.555 voti raccolti all’ottava edizione del censimento dei luoghi italiani da non dimenticare e al contributo “I Luoghi del Cuore” di 12.000 euro, stanziato dal Fondo Ambiente Italiano non solo verranno raccolti preziosi dati per la ricerca, ma verrà effettuata una capillare informazione del pubblico e mitigato il disturbo ai cetacei arrecato dalle imbarcazioni.

Il progetto prevede tre attività. La prima è la distribuzione in oltre mille punti lungo la costa, tra cui tutti i porti e le marine dalla Liguria alla Sicilia, di materiale informativo rivolto ai diportisti e al pubblico. Un grande poster illustra le specie di cetacei che si possono incontrare nei nostri mari e spiega come comportarsi se si incontrano balene o delfini in mare; il traffico marittimo, sempre più intenso, è infatti una delle tante minacce a cui i cetacei sono oggi sottoposti.

La seconda attività consiste nella creazione del sito www.cetaceifaiattenzione.it dove si ora si possono trovare informazioni sul progetto con foto, disegni e curiosità sugli animali, con le “chiavi” per individuare a quali specie appartengono i cetacei che si possono avvistare.

La terza attività è di citizen science, letteralmente “scienza dei cittadini”, e consiste nell’invitare il pubblico a contribuire alla ricerca scientifica. A chi incontra cetacei si chiede, sempre nel pieno rispetto delle regole di condotta, di fornire all’Istituto Tethys una foto o un breve video e alcuni dati dell'avvistamento come ora, posizione e numero di animali attraverso il sito www.cetaceifaiattenzione.it. Il sito accoglierà le segnalazioni dei cetacei tramite computer, cellulare o tablet: chi contribuirà riceverà in regalo uno screensaver con una delle spettacolari immagini di Tethys e potrà vedere le proprie segnalazioni riprodotto su apposite mappe.

Gli esperti sono interessati in particolare a studiare una specie, il grampo (Grampus griseus). Questi delfini, facilmente riconoscibili dal corpo grigio con dei vistosi graffi negli adulti, venivano avvistati con una certa regolarità nel Santuario, ma nella loro zona tipica si sono fatti sempre più rari negli ultimi anni.

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