Amasea, il cat oceanico
Il cantiere turco Amasea Yachts entra nel mercato dei multiscafi con un nuovo modello che stravolge l’approccio standard al catamarano abbandonando la classica vetroresina e i due deck, che da sempre caratterizzano questo genere di imbarcazioni.
Total custom
Progettato per lunghe traversate senza sosta per il rifornimento e in grado di navigare in autonomia per sei settimane, Amasea porta la firma dell’architetto navale Albert Nazarov, specialista di cat ad alta velocità.
Con una lunghezza di 25 metri e un’area dedicata solo all’equipaggio Amasea, totalmente customizzabile, sarà prodotto in un numero limitato di esemplari. La “tripla” suddivisione degli spazi aumenta la flessibilità in termini di layout interno, e offre la possibilità all’armatore di personalizzare la barca in base alle sue necessità. L’armatoriale, ad esempio, potrà essere collocata sia sul main o sul lower deck e sono previste due cucine: una per gli ospiti e una per l’equipaggio. A bordo trovano posto fino a 20 persone tra equipaggio ed ospiti.
Anche con motori ibridi
Lo yacht è in costruzione in Turchia e sarà pronto in meno di due anni per poi essere completato in Italia o in Olanda. Per il tipo di navigazioni che dovrà affrontare è costruito in alluminio con rinforzi sullo scafo.
Amasea è spinta da due motori MTU da 1.920 cavalli e sarà in grado di raggiungere una velocità massima di circa 18 nodi e una di crociera di 11. In fase di sviluppo uno studio per installare una motorizzazione ibrida.