15 November 2021

Aurelia, nata per l’avventura

È la prima unità della nuova serie Flexplorer di Cantiere delle Marche. Realizzata per lunghissime navigazioni ha interni fuori dagli schemi che “raccontano” l’armatore.

Disegnata da Sergio Cutolo/Hydro Tec che ne ha anche sviluppato l’ingegneria navale e l’ingegnerizzazione, Aurelia ha sofisticati interni progettati da Francesco Paszkowski in collaborazione con Margherita Casprini. Lunga 39,37 metri e larga 8,60 m Aurelia, grazie a due motori Caterpillar C32 da 746 kW ciascuno, ha un’autonomia di oltre 7.500 miglia nautiche che le consente di solcare gli oceani o di navigare per settimane senza sosta.

Su richiesta lo yacht dispone di quattro cabine per gli ospiti. L’armatoriale è a prua del main dekc, le due Vip e una doppia sono sul ponte inferiore. L’equipaggio di sei membri dispone di alloggi sul lower deck dove sono collocati i locali di servizio (lavanderia/stireria, frigo, freezer e dispense).


La caratteristica che distingue il Flexplorer da qualsiasi altro yacht è la gru per il varo e l’alaggio del grande tender. Si tratta di una struttura di derivazione navale denominata A-frame. L’imponente, ma leggerissima struttura a ponte in carbonio, con una capacità di 3,5 t, è nascosta in un compartimento a filo con la pavimentazione del pozzetto e, all’occorrenza, fuoriesce, si alza e vara, o ala, il tender a poppa. Quando il tender è in acqua, il pozzetto è allestito con lettini, divani e poltrone. La superficie del ponte può essere ampliata abbattendo due porzioni di impavesata. Con i ‘balconi’ abbassati il pozzetto arriva a una superficie di 115 mq.


Tra le caratteristiche si nota l’asimmetria del ponte principale il cui salone incorpora il camminamento laterale di dritta. In tal modo il salone è ancora più ampio e beneficia di una spettacolare vista sul mare grazie a grandi finestre laterali a filo con lo scafo.
L’armatore ha voluto una grande palestra posta nella sezione poppiera del lower deck. Molto luminosa, è dotata di sei lucernai e, quando lo yacht è fermo, il portellone di poppa si apre e la palestra si affaccia sulla piattaforma. Lo yacht dispone anche di spazi per lo stivaggio di water toy e tra cui, sul ponte principale, un vano con rastrelliera per le tavole dotato di griglia di drenaggio in acciaio inox che si alza idraulicamente. Ci sono inoltre diversi punti di fissaggio per una gruetta in carbonio da 500 kg e un lazzaretto per pezzi di ricambio etc.

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