12 May 2023

Come allungare un superyacht del 20%: dietro le quinte del refit del m/y LADY JADE,

Come si fa ad allungare un superyacht del 20%? Per scoprirlo basta analizzare l'importate refit a cui è stato sottoposto il m/y Lady Jade, che è stato allungato di 6 metri, portando la lunghezza al galleggiamento da 30 a 36 metri e quella fuori tutto a 40 metri. Il cantiere turco Alia Yachts ha curato il refit sulla base del progetto dello studio Names, mentre Stefano Pastrovich ha curato il nuovo design degli interni e degli esterni

Il m/y Lady Jade è un superyacht costruito dal cantiere brasiliano Inace nel 2008 e il suo refit è un ottimo esempio di come allungare un superyacht del 20%.

Nel 2017, infatti, è stato oggetto di un complesso refit che ha incluso un allungamento dello scafo di circa 6 metri e l’aggiunta di un bimini strutturale sull’upper deck. Un intervento complesso che nascondeva numerose criticità. A seguire tutte le fasi di questo refit, dall’ideazione alla progettazione fino alla sua realizzazione presso il cantiere turco Alia Yachts, è stato lo studio NAMES (Naval Architecture & Marine Engineering Studio) di Francesco Rogantin.

A rendere realizzabile questa sfida è l’esperienza che Names ha acquisito nell’ambito dell’architettura navale, con una approfondita conoscenza di idrodinamica, di utilizzo dei materiali e delle varie tipologie di propulsione. Il suo team di esperti ha infatti garantito il pieno supporto in qualsiasi fase del progetto, dall’analisi di fattibilità alle previsioni dettagliate di peso, stabilità e prestazioni prima della progettazione esecutiva.

«L’armatore si era innamorato delle linee classiche di questo yacht - racconta Francesco Rogantin dello studio Names -, ma si era anche invaghito di una sistership dove era stato eseguito un intervento di allungamento della poppa. Questo è stato quindi l’input che noi, come altri studi di progettazione, abbiamo avuto come primo contatto. Quando la scelta è caduta su Names abbiamo subito affrontato la progettazione esecutiva delle strutture e dell’architettura navale che dovevano essere profondamente riviste per poter garantire quanto richiesto: un allungamento di ben sei metri con una completa revisione sia dell’opera viva, con un ricalcolo della distribuzione dei pesi, sia la verifica della resistenza della struttura esistente affinché potesse sopportare un intervento così radicale».

I lavori di refit

Grazie alle tecniche CFD (Computational Fluid Dynamics) della fluidodinamica computazionale o numerica, il metodo che utilizza l’analisi numerica e algoritmi per analizzare i problemi di fluidodinamica, sono state eseguite delle verifiche comparative prima di iniziare qualunque intervento. Solo così si poteva avere la certezza che l’allungamento di sei metri, che avrebbe portato la lunghezza al galleggiamento da 30 a 36 metri, non influisse sulla tenuta in mare, quindi con la verifica del campo ondoso e dei valori di resistenza e assetto in seguito alla modifica.

«L’allungamento della poppa era funzionale a una sua completa rivisitazione anche sotto l’aspetto della fruibilità, secondo un ben preciso desiderio dell’armatore che la voleva più aperta verso il mare, ma anche con una revisione del ponte inferiore dove, oltre a spazi tecnici, è stata ricavata una sauna», ricorda Francesco Rogantin.

A tutto questo si è aggiunto l’intervento del designer Stefano Pastrovich, che ha rivisto i tre ponti con un aumento degli spazi coperti, in particolare con un bimini strutturale sull’upper deck. Nuovi anche gli interni che prevedono sei cabine per altrettante coppie di ospiti, armatore compreso, e quattro cabine equipaggio per comandante e cinque marinai.

www.namestudio.it

Prima del refit

SCHEDA TECNICA - m/y LADY JADE

Lunghezza fuori tutto: 40,13 m

Lunghezza al galleggiamento: 36,34 m

Baglio massimo: 7,15 m

Altezza di costruzione: 4,135 m

Immersione, pieno carico: 2,74 m

Dislocamento, pieno carico: 316 t

Passeggeri: 12 in 6 cabine

Crew: 6 in 4 cabine

Serbatoi gasolio: 32.000 l

Serbatoi acqua dolce: 19.000 l

Serbatoi acque nere/grigie: 9.500 l

Motori: 2 x CAT C18 715 hp a 2100 rpm

Riduttori: 2 x Twin Disc MGX-5114DC – i=3.99:1

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