Le innovazioni e le tecnologie sostenibili nel futuro di Sanlorenzo
Il piano di espansione del portafoglio prodotti del Gruppo Sanlorenzo prevede, oltre al continuo ampliamento delle gamme esistenti, l’inserimento di due nuove linee (X-Space per la Divisione Superyacht e BGM – Bluegame Multi-Hull – per Bluegame), oltre alla linea SP (Smart Performance – open coupé) della Divisione Yacht
Il robusto piano di espansione del portafoglio prodotti del Gruppo Sanlorenzo prevede, oltre al continuo ampliamento delle gamme esistenti, l’inserimento di due nuove linee (X-Space per la Divisione Superyacht e BGM – Bluegame Multi-Hull – per Bluegame), oltre alla linea SP (Smart Performance – open coupé) della Divisione Yacht introdotta nel secondo semestre 2022, con le quali Sanlorenzo entra in nuovi segmenti di mercato ad alto potenziale con proposte inedite e prioritariamente ispirate a criteri di sostenibilità, che stanno ricevendo un’ottima accoglienza commerciale.
È infatti la sostenibilità al centro dello sviluppo dei nuovi modelli declinati in un ambizioso programma che vede, per la prima volta nel settore della nautica, l’applicazione di tecnologie focalizzate sull’impiego marino delle fuel cell a metanolo, che permetteranno la progressiva riduzione dell’impatto ambientale fino alla carbon neutrality, la vera risposta alla richiesta di sostenibilità nel settore dello yachting.
La pressione combinata derivante dalle richieste della clientela, sempre più attenta ai temi della sostenibilità e responsabile, e da un quadro regolamentare più restrittivo in termini di emissioni dell’industria marittima nel suo complesso, fa sì che una strategia seria e di lungo termine sulla sostenibilità della nautica di lusso non sia più un’opzione. Infatti, nonostante lo yachting rappresenti solo lo 0,2% circa delle emissioni del settore marittimo, la responsabilità in capo agli UHNWI è percepita come ben maggiore, trattandosi peraltro di un prodotto di lusso discrezionale.
Grazie all’accordo esclusivo sottoscritto nel 2021 con Siemens Energy, il segmento degli yacht al di sopra di 40 metri di lunghezza vedrà inizialmente l’integrazione delle fuel cell alimentate da idrogeno ottenuto dal metanolo attraverso un reformer per la generazione di corrente elettrica a bordo su un superyacht 50Steel la cui consegna è prevista nel 2024, abbattendo le emissioni legate all’utilizzo degli impianti di bordo relativi all’hotellerie, che è l’utilizzo primario in termini di tempo trascorso a bordo, in quanto la yacht trascorre la maggior parte del tempo all’ancora.
A soli due anni di distanza, nel 2026, è prevista lo sviluppo del primo superyacht Sanlorenzo di lunghezza compresa tra 50 e 60 metri in cui, alla generazione di energia elettrica a bordo tramite le fuel cell verrà aggiunta la propulsione tramite motori principali bi-fuel alimentabili anche a metanolo. Questo sistema di avanguardia permetterà dunque la propulsione in modalità elettrica con l’ausilio della fuel cell, completamente carbon-neutral, per brevi distanze, ma allo stesso tempo con la possibilità di utilizzare il motore a combustione interna alimentabile sia a gasolio che a metanolo verde per le tratte di lungo raggio, permettendo la traversata atlantica.
Il combustibile prescelto è il metanolo verde, prodotto combinando l’idrogeno verde che immagazzina l’energia proveniente da fonti rinnovabili con CO2 catturata dall’atmosfera con sistemi cosiddetti di carbon capture; la quantità di CO2 rilasciata nell’aria nel processo di combustione equivale pertanto a quella sottratta all’ambiente per la produzione del metanolo, consentendo un sistema circolare e completamente carbon-neutral.
Il metanolo verde è un forte candidato a diventare il carburante sostenibile prescelto nella industria del trasporto marittimo in generale, e nella nautica di lusso in particolare, rispetto all’idrogeno pressurizzato, all’idrogeno liquido o alla propulsione elettrica alimentata da batterie a ioni di litio, in quanto presenta alcuni indiscutibili vantaggi, tra i quali: è liquido a temperatura ambiente, bio-degradabile, e sicuro da maneggiare e trasportare, la logistica si può appoggiare all’infrastruttura esistente legata al metanolo grigio, è considerato il miglior compromesso tra i carburanti verdi tra volume occupato e densità energetica, non è rischioso per l’ambiente come può essere invece l’ammoniaca verde.
Un segnale incoraggiante sulla correttezza del percorso intrapreso dal Gruppo Sanlorenzo viene anche dal mondo dello shipping, in quanto il colosso Maersk, che da solo cuba una quota di mercato del 15%, ha dichiarato in più riprese, fin dall’autunno 2021, ingenti investimenti sia nell’ambito della flotta sia nell’ambito della produzione di metanolo verde per alimentarla.
Il segmento degli yacht al di sotto di 24 metri di lunghezza vedrà Bluegame impegnata nella progettazione e realizzazione della prima “chase boat” con propulsione esclusivamente ad idrogeno e utilizzo di foil per raggiungere 50 nodi di velocità e zero emissioni, al fianco di American Magic, challenger nella trentasettesima edizione della prestigiosa America’s Cup, nel 2024 con il New York Yacht Club.
A partire dall’esperienza in questo progetto estremamente complesso, oggi la massima espressione possibile della tecnologia sostenibile a bordo di un’imbarcazione, Bluegame sta sviluppando il modello multiscafo BGM65HH (hydrogen-hybrid), che combinerà il nuovo sistema pilota di propulsione IPS ibrida di Volvo Penta in fase di sviluppo con le fuel cell ad idrogeno.