07 May 2009

Solemar 44 Oceanic

Il 44 Oceanic si annuncia come primo esemplare di una nuova gamma di cruiser pneumatici di Solemar, che dagli anni ‘80 opera nel settore dei battelli e dal 2007 è entrata a far parte del gruppo Arimar. Il cantiere ha tre linee: Offshore (dai 6 agli 8 metri e mezzo), dedicata ai modelli classici, Cruiser (dagli 8 ai 10 metri), con roll-bar e design più simile alle barche e Oceanic (dagli 8 ai 13 metri), con una serie di gommoni cabinati. Dotato di una linea aggressiva ...

Introduzione

Il 44 Oceanic si annuncia come primo esemplare di una nuova gamma di cruiser pneumatici di Solemar, che dagli anni ‘80 opera nel settore dei battelli e dal 2007 è entrata a far parte del gruppo Arimar. Il cantiere ha tre linee: Offshore (dai 6 agli 8 metri e mezzo), dedicata ai modelli classici, Cruiser (dagli 8 ai 10 metri), con roll-bar e design più simile alle barche e Oceanic (dagli 8 ai 13 metri), con una serie di gommoni cabinati. Dotato di una linea aggressiva ma elegante, questo “supermaxi” è caratterizzato da un originale roll-bar ad arco in vetroresina e offre ampi spazi in coperta e negli interni. Come ad esempio il ponte di prua, raggiungibile tramite due camminamenti laterali protetti da una battagliola perimetrale, dove la tuga offre un accogliente prendisole. All’estrema prua c’è il musone attrezzato per l’ ormeggio con verricello e pozzetto dedicato per cima e catena. A dritta, protetta da un parabrezza avvolgente, la postazione di pilotaggio, con divanetto a due posti e plancia attrezzata, mentre sul lato opposto si trova una elegante chaise longue. Alle spalle della consolle di guida, l’Oceanic ha una zona living ben strutturata con tavolo a piantana e divano a U sotto le cui sedute sono ricavati profondi vani di stivaggio. Di fronte c’è il mobile cucina attrezzato di fuochi, lavello e frigorifero. A poppa il pozzetto offre un ampio solarium, ricavato sul portellone di chiusura del sottostante garage per il tender (compreso nella dotazione) alabile facilmente dalla grande plancia balneare, ricoperta in teak, come il resto del pagliolato (anche questo di serie).

Prova

La combinazione di una riuscita carena con le eccellenti doti di spinta dei due entrofuoribordo diesel Volvo Penta da 370 cavalli fornisce un mezzo equilibrato, facile da condurre e con prestazioni soddisfacenti. Data per scontata la manovrabilità a lento moto, dovuta ai due motori, la barca naviga in dislocamento muovendo pochissima acqua e una volta in acque libere, affondando le manette, entra in planata in 5 secondi senza impennare troppo. Raggiunto il giusto assetto, il Solemar 44 Oceanic accelera con progressione fino a raggiungere la massima di poco superiore ai 40 nodi, mentre il contagiri oscilla intorno ai 3.500 giri al minuto. La notevole stabilità di rotta, insieme alla spinta neutrale delle due eliche controrotanti, rende la navigazione confortevole, anche quando le condizioni meteo non sono ideali. Le virate prese a buona andatura mostrano inclinazioni corrette coinvolgendo solo la parte poppiera del tubolare interno al raggio di curvatura, mentre in quelle molto strette prese a forte andatura non si rilevano cenni di scarroccio.

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