07 August 2015

Storia, le navi del Lario

La navigazione sui laghi lombardi è un capitolo della nostra storia navale. Scopriamo i protagonisti del lago di Como: i grandi battelli a ruote dell’800…

Storia, le navi del lario

La storia della navigazione sul lago di Como è antichissima, visto che affonda le sue radici nell’antichità classica e anche più in là. Per secoli ogni tipo di imbarcazione a remi e a vela ha solcato le acque del Lario trasportando merci e passeggeri da una riva all’altra, garantendo i collegamenti a livello locale e inserendo il lago nella trama dei collegamenti a lungo raggio che univano la Svizzera alla pianura padana.

 

 

Qui, come ovunque, la vera rivoluzione arrivò con il vapore, agli inizi dell’Ottocento. La prima vera nave a vapore è considerata il Clermont, che il suo inventore fece navigare nel 1807 sul fiume Hudson negli Stati Uniti. Già nel 1825 veniva fondata a Milano la Società Privilegiata per l’Impresa de’ Battelli a vapore nel Regno Lombardo-Veneto (all’epoca infatti la Lombardia era ancora austriaca) proprio per costruire e gestire dei battelli a vapore sul lago di Como.

Se si tiene conto che fino al 1815 tutta l’Europa è sconvolta dalle guerre napoleoniche e che fino al 1821 la situazione politica in Italia rimane incerta a causa del moti carbonari, bisogna ammettere che l’imprenditoria lombarda è stata davvero rapida a seguire le innovazioni tecniche e commerciali del momento.

 

L'articolo completo nel numero di dicembre di Vela e Motore 2010.

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