07 October 2010

Barca dell’Anno 2010, i vincitori

Sirena Marine Azurée 33 per la sezione barche a vela, il Monte Carlo Yachts 76 tra le barche a motore, il Perini 56 metri Panthalassa nei superyacht. Il premio per l’interior design è stato assegnato all’A66 di Advanced Italian Yachts...La serata, ormai un appuntamento fisso del Salone Internazionale di Genova, ha visto la partecipazione al Museo Galata del Mare

Barca dell’anno 2010, i vincitori

In una serata di gala la sera del 6 ottobre la rivista Vela e Motore e SelmaBipiemme Leasing hanno consegnato i premi Barca dell’Anno: il Sirena Marine Azurée 33 per la sezione barche a vela, il Monte Carlo Yachts 76 tra le barche a motore, il Perini 56 metri Panthalassa nei superyacht. Il premio per l’interior design è stato assegnato all’A66 di Advanced Italian Yachts.

 

La serata, ormai un appuntamento fisso del Salone Internazionale di Genova, ha visto la partecipazione al Museo Galata del Mare di Genova, di oltre 300 imprenditori, designer, tecnici e operatori del settore.

 

Guarda la gallery con le foto dei vincitori.

 

 

 

LE MOTIVAZIONI

 

Vincitore categoria barca a vela 2010

SIRENA MARINE AZUREE 33

 

Il vincitore è l’Azurée 33 in quanto barca innovativa e completa per le numerose e accurate soluzioni progettuali e funzionali, un layout interno non convenzionale e praticamente open space, che apre nuove strade di design. Anche qui sono state riprese soluzioni tipiche delle barche a motore. Si è scelto quindi di premiare la ricerca e lo sforzo per aver creato qualcosa che non c’era, offrendo al diportista soluzioni destinate a unità di dimensioni maggiori.

Un riconoscimento importante anche per la produzione delocalizzata in Turchia, una realtà con cui i cantieri italiani e non dovranno imparare a competere e confrontarsi sempre di più nei prossimi anni.

 

Le nomination

Advanced Italian Yachts A66

Amel 64

Bénéteau Sense 50

Comar Yachts Comet 50

Del Pardo Grand Soleil 50                   

Dufour Yachts Dufour 375

Hanse Yachts Hanse 445

Jeanneau Sun Odyssey 409

X-Yacht XC 38

 

 

 

Vincitore categoria barca a motore 2010

MONTE CARLO YACHTS 76  

Per rispondere alla crisi c’è chi ha pensato di debuttare sul mercato con un nuovo marchio di motor yacht e nuove soluzioni di assemblaggio. Il neonato brand Monte Carlo Yachts del Gruppo Bénéteau è una fusione del meglio delle sinergie e culture di Italia, Francia e Slovenia coordinate da Carla De Maria. Il team di progettazione interno si è infatti avvalso per l'architettura navale e l'ingegnerizzazione di Seaway e per l’exterior e interior design di Nuvolari & Lenard.

 

L’enorme lavoro di progettazione ha studiato lo yacht nei minimi dettagli, sviluppando al meglio il concetto di catena di montaggio per ridurre i tempi di produzione, tanto che ogni unità viene portata a termine in meno di un mese, con un abbattimento dei costi generali di circa il 35%. Non poca cosa, considerando il momento in cui versa il mercato, dove non mancano le novità ma non esistono reazioni altrettanto significative nel ciclo produzione-tempi-costi.

 

Entrando nel merito del primo modello, la giuria è stata colpita dalla versatilità della carena, progettata sia per la trasmissione in linea d’asse sia per il sistema con pod; dai materiali e dalla tecnologia di costruzione dello scafo, che prevede un ottimo sfruttamento dei compositi e una riduzione dei pesi; dall’approccio eco-friendly con cui il cantiere ha “miniaturizzato” il sistema navale di trattamento e purificazione delle acque di scarico delle toilette.

 

Infine, ma non meno interessante, lo stile, che ha colpito per il profilo, capace di fondere concept di ispirazione fisherman, fly bridge e lobster in modo efficiente e “suadente”.

 

Le nomination

Absolute Yachts Absolute 50 Fly

Austin Parker Austin Parker 72

Azimut Magellano 50

Cantieri di Sarnico Sarnico Grande

Fairline Fairline Squadron 42

Ferretti Yacths Ferretti 620

Jeanneau NC11

Rio Yachts Rio 54

Sessa Marine Sessa C48

 

 

 

Vincitore categoria Superyacht 2010

PERINI 56 METRI PANTHALASSA 

 

Un ketch di 56 metri in alluminio firmato da Ron Holland per le linee d’acqua e da Foster & Partners per gli interni. Tocca l’acqua in un momento cruciale per il cantiere viareggino Perini Navi, il più importante costruttore al mondo di grandi yacht a vela che, proprio quest’anno, debutta nel motore con Vitruvius, il primo motoryacht di 50 metri a marchio Picchiotti dove non mancano riferimenti alla vocazione “velica” propria del brand. Questa unità è l’esempio lampante di come sempre più spesso i due mondi, vela e motore, si pongano come un universo unico.

 

Straordinari gli interni a firma di Foster, che ha esaltato la diffusione della luce naturale grazie all’utilizzo di sky light per conferire massima armonia e benessere a ogni ambiente. Di grande impatto la scala aerea centrale di forma ellittica, capace di riassumere i concetti di spazio, luminosità e trasparenza ricorrenti in tutto il concept stilistico.

 

Degni di nota anche il profilo filante e aerodinamico della sovrastruttura, l’esclusiva interpretazione dei volumi e gli alberi in alluminio, realizzati dalla Divisione Alberi di Perini Navi, di 58,37 metri quello di maestra e 47,97 quello di mezzana. Il piano velico prevede una superficie totale vicina ai 1.500 mq e due boma in carbonio dotati di avvolgitore.

 

Con Panthalassa, l’ottavo esemplare della flotta 56 metri di Perini Navi, si conferma lo straordinario successo della linea.

 

Le nomination

Benetti Custom 62 metri Adora

CRN 72 metri Azteca

ISA 60 metri Mary Jean II

Pershing 92

Picchiotti Vitruvius 50 metri Exuma

 

 

 

Vincitore categoria interior design 2010

ADVANCED ITALIAN YACHTS A66

 

Una barca dal progetto estremamente coerente, con interni studiati da Nauta Design per esaltare i valori espressi dalla disposizione dei volumi esterni in un continuum di forme e godibilità degli spazi. Il risultato è un forte equilibrio tra esterni ed interni e una grande contestualizzazione tra tipologia fast-cruiser ed esecuzione, con l’architettura navale in perfetta simbiosi con il concept generale.

 

La ricerca estetica non è mai fine a sé stessa, ma sempre contestualizzata alla funzionalità, che vede protagonista l’ergonomia in navigazione come all’ormeggio e un lusso votato alla praticità di utilizzo. Sapiente l’accostamento di temi legati alla tradizione marinaresca alla ricerca di un’interpretazione dei volumi capace di regalare ambienti di ampio respiro, con grande luminosità e un décor che predilige le tinte chiare del tortora e del grigio. Peculiare il divano king size, protagonista del lato di dritta della dinette e autentico invito a “mettersi comodi”.

 

Le nomination

 

Absolute Yachts Absolute 50 Fly

Arcadia Yachts Arcadia 85

Azimut Magellano 50

Bénéteau Sense 50

Cantieri di Sarnico Sarnico Grande     

Jeanneau NC 11

Pershing 92

Rio Yachts Rio 54

Sessa Marine Sessa C54

X-Yacht XC 38

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