A cura di Alberto Mariottti Presentato allo scorso salone di Parigi, il Bénéteau 57 risente delle medesime scelte progettuali del più piccolo Oceanis 42CC e del quale eredita diverse soluzioni come il pozzetto centrale, la poppa rovescia e lo slancio di prua pronunciato. Lo Studio Farr ne ha disegnato le linee, Franck Darnet ha curato invece l’allestimento degli interni. Il risultato è un’imbarcazione dalla lunghezza di 17,60 metri senza compromessi: la crociera pura e le lunghe traversate sono il pane quotidiano per questo 57 piedi che farà dura concorrenza agli one off di ultima generazione. Progetto Le linee disegnate da Farr sanno di classico, con quello slancio di prua così pronunciato e la poppa rovescia, che nasconde una scala-plancetta bagno che sicuramente si farà apprezzare per la sua comodità, soluzione già vista nel 42CC. Il dislocamento di 21.500 kg e la superficie velica di 165 mq parlano di una barca importante, dalle dimensioni notevoli. La larghezza massima sfiora i 5 metri mentre il pescaggio varia tra i 2,10 e i 2,60 metri a seconda della chiglia. La prima (optional) ha una zavorra di 7.500 kg e risulta più pratica per gli ancoraggi, la seconda di 6.900 permette invece di non penalizzare troppo le prestazioni di bolina. L’imbarcazione è armata a 9/10 con albero fissato alla chiglia a tre ordini di crocette. Per quanto riguarda gli interni il cantiere propone ben quattro versioni, si va da un minimo di 5 posti letto a un massimo di 9. Materiali e impianti Il 57 è equipaggiato con uno Yanmar 4LHA-HTP da 160 cavalli, la sala macchine che lo ospita è situata sotto al cockpit centrale. Vi si accede tramite un portello (rivestito da una protezione di schiuma da 40 mm contro il suono e il fuoco) lungo il corridoio che collega cabina di poppa e dinette, oppure per lavori di manutenzione alzando la scaletta del tambuccio o rimuovendo parte del piano di calpestio del cockpit. Oltre al motore la sala può ospitare il dissalatore, il generatore, carica batterie da 40 Ah, impianto di aria condizionata e riscaldamento. L’elica è una tre pale fisse, come optional è disponibile una a pale abbattibili. La batteria per l’accensione del motore è da 140 Ah, quelle per i servizi sono due da 140 Ah. I due serbatoi del carburante, situati a poppa, hanno una capacità totale di 480 litri; è possibile aggiungerne uno optional da 185 litri. Quattro unità rigide in polyestere per un totale di 1.000 litri costituiscono la riserva di acqua fresca, l’acqua calda è fornita da uno scaldabagno Raritan da 42 litri. L’ illuminazione da 24 V è costituita da apparecchi alogeni per le cabine, il salone e la cucina, fluorescenti per i bagni; il salone dispone anche di illuminazione di cortesia. Il verricello salpaàncora ha una potenza di 800 W, il bow thruster ha un diametro di 185 mm e un peso di 125 kg mentre la ruota del timone ha un diametro di 800 mm. La costruzione dello scafo è in poliestere rinforzato con fibra di vetro (GRP), controstampo strutturale laminato allo scafo e coperta in sandwich di balsa.