11 July 2019

Raymarine Element S, navigare non è mai stato così intuitivo

Facili da usare, brillanti e dal contrasto elevato. I nuovi chartplotter di Raymarine Element 7 S, 9 S e 12 S sono dedicati ad armatori di imbarcazioni a vela e a motore

Si chiamano Element 7 S, 9 S e 12 S i tre nuovi strumenti di navigazione della serie Element di Raymarine. Dedicati agli armatori di imbarcazioni a vela e a motore, si distinguono per la facilità di utilizzo, per il contrasto elevato e la luminosità dei display, visibili alla perfezione in tutte le condizioni meteo. I nuovi Element sono animati da un processore quad-core a 64 bit che assicura super prestazioni e la massima fluidità quando ci si muove attraverso la cartografia elettronica. Gli Element 7 S, 9 S e 12 S supportano il software Raymarine LightHouse™ e le carte LightHouse NC2, Navionics e C-MAP. Gli strumenti hanno un design robusto e un’elevata qualità di costruzione supportata dalla garanzia Raymarine di tre anni.

Navigare in acque affollate non è più un problema, basta aggiungere il radar Quantum Chirp wireless o un ricevitore AIS (entrambi optional). Il primo si distingue per le sue prestazioni fornite dalla tecnologia a stato solido, mentre il secondo sovrappone alla carta i bersagli in movimento rilevati intorno alla barca. Gli strumenti delle serie Element S sono anche dotati di connettività NMEA 2000 per integrare autopilota e Vhf Dsc, oltre che tutti i dati di navigazione e del vento, quelli dei motori e le informazioni sui serbatoi del carburante. Gli Element S permettono di memorizzare fino a 5.000 waypoint divisi in 200 gruppi, oltre che 50 rotte e 15 tracce.

Dedicati ad armatori che cercano la massima intuitività, gli strumenti hanno tastiere dedicate con menù live che permettono di aggiustare le impostazioni o personalizzare la cartografia e vedere gli effetti dei cambiamenti in diretta. Inoltre tre tasti programmabili dall’utente permettono di accedere immediatamente alle pagine preferite e un grande pulsante waypoint permette di segnare un’area di interesse. I pericoli del fondale sono tenuti sotto controllo dal sonar CHIRP a singolo canale integrato che insieme al generatore di contorni RealBathy™ permette di rilevare in tempo reale zone non ancora mappate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le ultime prove