30 July 2020

Click&Boat arriva la quinta acquisizione

Il gruppo francese ha annunciato l’acquisizione della compagnia spagnola Nautal, secondo concorrente sul mercato europeo. È la terza volta in un anno la quinta dalla sua nascita

L’acquisizione di Nautal, secondo concorrente sul mercato europeo, arriva a soli 4 mesi di distanza da quella della tedesca Scansail, testimoniando l’ottimo stato di salute della compagnia francese che non solo è riuscita a preservare tutti i posti di lavoro durante e dopo l’emergenza sanitaria, ma fa addirittura un salto in avanti allargando il divario con i concorrenti del settore. Una mossa con cui raggiunge la cifra di 150 dipendenti, una community di 1 milione di utilizzatori in tutto il mondo, e una flotta di 45.000 imbarcazioni.

Con un giro d’affari di 50 milioni di euro nel 2019, e la prospettiva di 100 milioni nel 2021, il co-fondatore di Click&Boat, Jérémy Bismuth, commenta: “Fin dalla nascita di entrambe le compagnie, le sinergie ed i punti in comune tra Click&Boat e Nautal sono stati molti, e molto forti. Questa acquisizione rappresenta per noi un punto chiave, che non solo mostra la grande crescita della piattaforma, ma ci permette di continuare a plasmare il settore del diportismo sviluppando ed ampliando le proposte offerte a proprietari e clienti”.

In Spagna Nautal ha chiuso il 2019 con un volume d’affari di 12,6 milioni di euro, e forte di 30.000 imbarcazioni dislocate in 67 paesi, il suo team (40 dipendenti) continuerà ad operare sotto stesso nome, dall’ufficio di Barcellona, garantendo una sempre più completa esperienza cliente, e maggiori possibilità di noleggio per i proprietari, che potranno approfittare della massima visibilità e di un miglior servizio di gestione della flotta.

“Nautal e Click&Boat condividono gli stessi obiettivi: dal rendere la navigazione più accessibile all’applicazione dei principi della sharing economy - commenta Octavi Uyá, CEO di Nautal - siamo convinti che questa acquisizione sia benefica per entrambi, in quanto Click&Boat si trasformerà nel più grande gruppo del charter nautico a livello internazionale, e noi diventeremo un partner strategico grazie all’apporto della nostra grande esperienza concretizzata soprattutto in Spagna, Germania, Grecia e Paesi Bassi”.

Così come lo sviluppo del panorama europeo, anche quello italiano pare navigare a ritmi sostenuti, con il Gruppo Click&Boat che aggiunge all’attuale proposta di 5.700 imbarcazioni dislocate in Italia, 2.900 provenienti da Nautal (sebbene alcune in comune). Una mossa compiuta in un momento strategico, nel quale rispondere al bisogno di evasione e di rilascio delle tensioni accumulate negli scorsi mesi, diventa più che mai necessità.

Dimostrazione ne sono i dati di analisi di metà stagione, che solo nella prima parte di luglio hanno visto un aumento del 34% delle prenotazioni, effettuate da locatari italiani in Italia, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un chiaro sintomo di come la crisi sanitaria abbia modificato abitudini e tendenze. Le acquisizioni sono state: ailsharing, Captain’Flit, Océans Evasion, Scansail e Nautal.

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