European Yacht of the Year 2020, le barche in nomination

Ecco le imbarcazioni nominate per l’European Yacht of the Year 2020 nelle categorie Family Cruiser, Performance Cruiser, Race Yachts, Luxury Cruiser e Multiscafi

Sedici barche in gara tra modelli da crociera, performance cruiser, multiscafi e - grande novità di questa edizione - da regata pura. Vela e Motore sarà a Barcellona per le prove in mare che si svolgeranno dal 14 al 20 ottobre a Port Ginesta.

Le vincitrici saranno annunciate al Salone di Dusseldorf nel corso della prima serata il 18 gennaio 2020. Per l'Italia sono in gara l'Italia yachts 11.98 e il Grand Soleil 42 LC.

Purtroppo tre imbarcazioni non potranno partecipare alle prove in mare e sono state quindi escluse - come da regolamento - dalla competizione: Bente 39 nella categoria Performance Cruiser, JPK 1030 nella Race Yachts e Lagoon 46 nella Multiscafi.

1 di 6
  1. Beneteau Oceanis 30.1
  2. Sun Odyssey 410
  3. Elan Impression 45.1
1/3

Beneteau Oceanis 30.1

  1. Beneteau First 53
  2. Italia Yachts 11.98
  3. RM 1180
  4. X-Yachts X40
1/4

RM 1180

  1. Dehler 30 OD
  2. J-99
  3. Jeanneau Sun Fast 3300
  4. ClubSwan 36
  5. JPK 1030 (la barca ha purtroppo rinunciato alle prove ed è stata quindi esclusa dalla selezione finale)
1/4

Dehler 30 OD

  1. Amel 60
  2. Oyster 565
  3. Grand Soleil 42 LC
1/3

Grand Soleil 42 LC

  1. Neel 47
  2. Excess 15
  3. Lagoon 46 (la barca ha purtroppo rinunciato alle prove ed è stata quindi esclusa dalla selezione finale)
1/2

Neel 47

Il premio European Yacht of the Year è nato nel 2002 per iniziativa della rivista tedesca Yacht con l’obiettivo di premiare le barche che raggiungono meglio gli obiettivi per i quali sono state progettate e costruite. Tra le regole più importanti che governano l’EYOTY ci sono quelle che disciplinano la votazione: i giurati non possono votare per le barche prodotte nella propria nazione e ogni rivista ha diritto a un solo voto, quindi hanno tutte lo stesso peso.

I criteri con cui le barche vengono nominate sono: prestazioni, vivibilità e comfort, caratteristiche costruttive, rapporto qualità/prezzo, estetica, innovazione. Una volta nominate le barche, i cantieri sono invitati a metterle a disposizione in una o due sessioni di prove (quest'anno è solo una, a Port Ginesta, in Spagna).

Le prove sono obbligatorie pena l’eliminazione dalle nomination. Il metodo di lavoro prevede turni serrati, perché tutti i giornalisti devono navigare con tutte le imbarcazioni nominate: si parte alle 9 di mattina e si torna alle 18 di sera. Ogni tester dispone di un paio di ore per navigare con ogni modello e i cambi avvengono grazie al supporto di un mezzo messo a disposizione da ciascun porto.

La parte più interessante è il metodo di lavoro: alla fine di ogni giornata ci si ritrova per condividere idee, sensazioni, esperienze e punti di vista che servono a iniziare a mettere nero su bianco una traccia che verrà poi usata per la decisione finale.

www.europeanyachtoftheyear.com

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