European Yacht of the Year 2021 le barche che hanno trionfato e perché

Contest 55CS, Boreal 47.2, Dragonfly 40, Bavaria C42 e Saffier SE 27 L sono le vincitrici dell’European Yacht of the Year 2021. Tutte le foto, i video e il commenti della giuria

Edizione speciale, lunga e combattuta per l’European Yacht of the Year che, nonostante la pandemia, è riuscito a portare a termine il programma con un totale di diciannove imbarcazioni nominate e quattro che hanno rinunciato alle prove (Grand Soleil 44 P, Corsair 880, Mojito 650 e Viator Explorer 42 DS) e di conseguenza eliminate dalla competizione. Ne sono rimaste quindici, che hanno affrontato le prove in mare tra Kiel, Cannes e La Rochelle.

Dodici giornalisti su quindici modelli fanno 180 test in acqua, un numero impressionante. Le prove sono infatti la parte principale e che dà prestigio e autorevolezza all’EYOTY, tra i pochi premi al mondo a eleggere i vincitori dopo aver messo sotto torchio tutte le imbarcazioni in gara.

Un’organizzazione quindi mastodontica, che coinvolge le dodici principali riviste europee, giornalisti, fotografi e le marine che mettono a disposizione una o più banchine per ospitare le imbarcazioni.

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I commenti della giuria

Pasi Nuutinen, Vene, FIN

Ci deve essere un effetto strabiliante per chiunque salga a bordo di uno yacht di lusso. Questa è una promessa fatta e una promessa mantenuta sul nuovo 55 CS. Elegante la scelta dei legni e delle pelli all'interno, così come la qualità delle finiture. Il posizionamento delle finestre a scafo è straordinariamente ben congegnato, non da ultimo nella cabina armatoriale a poppa con la graziosa "finestra segreta" che consente una vista sul mare quando la piattaforma bagno è aperta. Intelligente e pratica è la possibilità di organizzare l'allestimento del salone, da un'elegante sala da pranzo a un interno sicuro e pratico off-shore. Il pozzetto è ben riparato e pulito da cime al punto che dovrebbe essere chiamato piuttosto lounge oceanica. Dietro di esso le due timonerie, anche se un po' alte sul livello del mare, mantengono tutti i comandi di navigazione a portata di mano. L'esperienza è coronata da movimenti morbidi e rassicuranti del Contest 55 CS, che si presenta come un vero yacht, non solo una barca.

Alberto Mariotti, Vela e Motore, ITA

Lusso avvolgente e senza compromessi. Il Contest 55CS si prende cura dei suoi ospiti con una costruzione impeccabile e un comfort di altissimo livello. È costruito sotto la supervisione dei Lloyds e l’attenzione alla qualità delle soluzioni tecniche è uno dei suoi migliori punti di forza. Negli ambienti interni colpisce per la suite armatoriale con vetrata che affaccia verso poppa, il salone panoramico e uno stile fresco e moderno. L’organizzazione della coperta permette a un equipaggio poco numeroso di portarla in modo sicuro ed efficace. A vela non stabilirà il record di velocità ma sarà capace di navigare in giro per il mondo lasciando a terra le preoccupazioni, anche grazie ai volumi generosi per lo stivaggio,

Morten Brandt-Rasmussen, Bådmagasinet, DEN

Il Contest 55 CS rappresenta l'artigianato olandese nella costruzione di barche. È una barca classica e bella che tutti cercheranno quando la vedrete in acqua o in porto. Naviga bene ed è facilmente manovrabile da un equipaggio di due persone. Nonostante le sue 25 tonnellate è relativamente leggera e reattiva anche con aria leggera. Stai un po' esposto al timone e la distanza tra poltrona e piedistallo potrebbe essere più breve e quindi più ergonomica. Sottocoperta la barca si avvicina alla perfezione: spiccano in particolare la sontuosa cabina armatoriale a poppa con un ampio bagno e doccia, la dispensa ben pensata con induzione e il salone con varie opzioni di configurazione.

Marinus van Sijdenborgh de Jong, Zeilen, NED

Il Contest 55CS porta l'essenza del comfort, del lusso e delle prestazioni a un 55 piedi relativamente facile da maneggiare. Costruito secondo i più alti standard, lo yacht comprende un comfort visibile e invisibile. Il comfort invisibile rivela la vera qualità ed è tuttavia notato in sua assenza. Non c'è niente di radicale nel suo design, tranne la media alta complessiva. Il Contest offre qualità, comfort e prestazioni in un modo modesto ma convincente. L'epitome di lusso e classe.

Axel Nissen-Lie, Seilmagasinet, NOR

Contest 55 è arte del design con un aspetto sorprendentemente pulito. Per raggiungere questo obiettivo sono necessarie soluzioni ben ponderate. È una barca fatta di genio. Le dimensioni solide e i migliori materiali scelti rendono il Contest 55 CS un vero e proprio cruiser di lusso.

Jochen Rieker, YACHT, GER

In questa categoria fortemente combattuta, il Contest non si distingue solo per le dimensioni. Inoltre, è la sottigliezza del suo aspetto che la distingue: con un ponte a filo, parti superiori compatte e un approccio di design raffinato, elegante e meravigliosamente pulito in tutto. Sebbene la numero uno fosse un po' compromessa in termini di prestazioni da un boma più alto del solito e da un set di vele piuttosto semplice per uno yacht di questa fascia di prezzo, il 55 CS è comunque piacevole da governare e abbastanza veloce per completare lunghe navigazioni in poco tempo. Un bel pezzo di costruzione nautica contemporanea che grazie alla filosofia custom del cantiere può essere fortemente adattato e specificato ai desideri anche degli armatori più esigenti.

Sébastien Mainguet, Voiles & Voiliers, FRA

Come vincitore in questa categoria abbiamo una vera barca di lusso di 17 metri, con un ponte quasi a filo, un enorme pozzetto in cui si può godere di due zone separate (una per le manovre e un'altra per riposarsi), una splendido cabina armatoriale (a poppa), ampio garage per tender e molta luce naturale in tutto l'interno - e anche una sofisticata illuminazione elettrica indiretta. Abbiamo apprezzato il ponte di coperta, in particolare il sistema per controllare facilmente la randa di 90 metri quadrati, davvero semplice ed efficiente.

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I commenti della giuria

Pasi Nuutinen, Vene, FIN

Ci vuole tempo perché una perla si formi, e così è con Boreal. Si tratta di affinare l'esperienza dei modelli precedenti, senza cambiare ciò che funziona. Il suo esterno robusto e senza fronzoli si apre come una cipolla, rivelando strati e strati di praticità ben congegnata. Il posto di guida offre una delle migliori ergonomia di lavoro per lunghi turni da soli di notte. Pozzetto e e doghouse danno tutto il riparo che si possa desiderare. L'interno compatto è allo stesso tempo accogliente, sicuro e pratico. Sebbene la costruzione sia immensamente robusta, c'è sempre la possibilità di riparazioni e manutenzioni attraverso i portelli che offrono una grande accessibilità a tutte le installazioni. Dato che naviga bene e macina miglia il Boreal 47.2 è sicuramente una scelta salutare per coloro che vogliono andare dove non molti hanno navigato prima, e anche tornare con sorrisi felici.

Roland Duller, YachtRevue, AUT

La mia prima scelta se fossi in cerca di uno yacht da crociera per lunghe navigazioni. Pensato attentamente in ogni dettaglio, funzionale come un coltellino svizzero, solido come un incrociatore polare e soprattutto al timone hai la sensazione di uno yacht performante.

Alberto Mariotti, Vela e Motore, ITA

Bastano pochi minuti per innamorarsi di questo modello costruito in alluminio e sognare di mollare gli ormeggi per un lungo viaggio intorno al mondo, toccando anche la zona dei ghiacci. Pur non potendola definire una barca “innovativa” in senso letterale, il 47.2 amalgama bene tanti elementi che lo rendono un bluewater unico nella sua categoria. A bordo tutto è progettato per resistere alle intemperie e offrire la massima sicurezza possibile. Il timoniere gestisce tutto il piano velico senza spostarsi dalla sua postazione e ogni movimento in coperta è protetto. Ottima la protezione assicurata dalla tuga. Negli interni brillano la postazione di carteggio in comunicazione con il pozzetto e il sistema di riscaldamento.

Morten Brandt-Rasmussen, Bådmagasinet, DEN

Il Boreal 47.2 è per i velisti che sognano di navigare sul ghiaccio vicino ai poli o sotto cieli freddi. La maggior parte delle cose a bordo ha uno scopo e molti dettagli sono stati ben pensati. L'interno della barca ha guadagnato più volume rispetto al modello precedente, ed è stato alleggerito. A vela la sensazione è stata buona ed è stato divertente timonarla. Abbastanza strabiliante che questo bluewater non abbia uno spazio di navigazione dedicato e un tavolo da carteggio in salone, che trovi sul 99,9 percento di tutte le barche di serie, ma ovviamente queste non sono costruite per esplorare i poli a vela.

Marinus van Sijdenborgh de Jong, Zeilen, NED

Il Boreal 47.2 è uno yacht ben congegnato di cui ogni parte è stata accuratamente ottimizzata per adattarsi alla sua funzione finale. Offrendo tutto ciò che potresti desiderare su uno yacht da spedizione, senza trascurare il divertimento della navigazione, il Boreal si comporta bene anche con venti leggeri. La capacità di tenuta di mare, la facilità nella gestione in solitaria e la sua vivibilità si distinguono dalla massa. La possibilità di regolare l'assetto dello yacht utilizzando le derive retrattili di poppa rende facile la conduzione per equipaggio e autopilota. Il Boreal può essere usato in moltissime aree, ma eccelle nel viaggiare sicuro e spensierato verso le estremità inospitali ma belle del mondo.

Joakim Hermansson, Praktiskt Båtägande, SWE

Il cantiere francese Boreal costruisce solo una decina di yacht all'anno, ma questa seconda generazione del loro 47 piedi può valere l’attesa di circa un paio d'anni per la consegna. Con la sua robusta costruzione in alluminio, che va da dieci millimetri di spessore nella piastra inferiore a soli quattro nel tetto della tuga, pesa circa 15 tonnellate con zavorra e alcune attrezzature aggiuntive. Le linee favorevoli del fondatore e designer Boreal Jean-Francois Delvoye, in combinazione con un piano velico generoso, le danno comunque la possibilità di navigare molto bene, non importa se in acque tropicali o vicino agli iceberg. In quest'ultimo caso, gli 80 millimetri di isolamento dello scafo e il sistema di riscaldamento ad acqua Refleks renderanno il vostro soggiorno piacevole e confortevole.

Axel Nissen-Lie, Seilmagasinet, NOR

Quando la temperatura scende a zero e il vento aumenta, la maggior parte delle persone cercherà un porto, ma non gli armatori Boreal. Il cantiere costruisce barche per condizioni difficili e il nuovo 47 piedi rende anche la navigazione più divertente.

Jochen Rieker, YACHT, GER

Il mercato della nautica si è ampliato costantemente negli ultimi anni. Tant'è che per questa categoria si sono contesi ben cinque formidabili bluewater, quattro dei quali costruiti in alluminio. Quindi non è un'impresa da poco vincere la categoria. Boreal ce l'ha fatta con il 47.2 attenendosi al proprio DNA, affinando le proprie capacità e concetti per centinaia di migliaia di miglia oceaniche che i fondatori e i clienti del cantiere hanno accumulato nel corso degli anni. Si sono attenuti a molte delle loro soluzioni collaudate come la presa d'aria lungo il bordo anteriore del dodger o la disposizione interna piuttosto stretta che offre una grande tenuta in mare mosso. Ma hanno anche incorporato nuove caratteristiche: la sezione poppiera più ampia aumenta la stabilità della forma e consente doppi piedistalli dello sterzo, un impianto più orientato alle prestazioni riduce il numero di ore del motore in condizioni di vento leggero. È una barca raffinata a tal punto che il nome del modello 47.2 è in realtà fuorviante: non solo un'iterazione, è una barca completamente nuova nel senso più positivo.

Sébastien Mainguet, Voiles & Voiliers, FRA

Questo è un Boréal nuovissimo con uno scafo nuovo che non è lo stesso del precedente Boréal 47. Nel pozzetto ora ci sono due ruote che facilitano l'accesso a poppa. Questa barca in alluminio è perfetta per esplorare coste lontane vicino al polo nord o sud, con una costruzione molto robusta e una grande quantità di dettagli pratici e intelligenti che aiuteranno l'equipaggio quando si tratta di manutenzione e assistenza. Offre anche molti comfort all'interno, con una bella lavorazione del legno e una cambusa dove puoi cucinare facilmente anche con mare mosso. E la famosa doghouse Boréal ovviamente è un must!

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I commenti della giuria

Pasi Nuutinen, Vene, FIN

Essere lasciato unico concorrente nella categoria non toglie nulla alla gloria di Dragonfly. Comunque sarebbe stata difficile da battere. Combinare le massime prestazioni di un trimarano con un confortevole interno da crociera non è un compito facile. È vero, il risultato è uscito un po’ pesante dal punto di vista della velocità, quindi il Dragonfly 40 brilla quando c'è più di una semplice brezza volubile. Tuttavia, al di sopra di 12-15 nodi di velocità del vento reale supera facilmente tutti gli altri yacht di serie delle sue dimensioni. Lo scafo centrale, sebbene stretto per una barca da crociera, è comunque abbastanza spazioso da ospitare una famiglia per settimane di viaggi di vacanza orientati alle prestazioni.

Alberto Mariotti, Vela e Motore, ITA

In una categoria ridotta ad un solo concorrente, quella del Dragonfly 40 è una vittoria obbligata ma certamente meritata. Il cantiere danese ha definito l’ammiraglia della sua gamma di trimarani grazie ad anni di progettazione ed evoluzione del prodotto. Con i suoi scafi pieghevoli il 40 vanta la stessa larghezza di un monoscafo di pari dimensioni pur concedendo prestazioni e volumi di stivaggio ben superiori con un pescaggio invece nettamente inferiore. Timone e deriva risalgono automaticamente in caso d’urto con oggetti o fondale. Una barca per veloci crociere, anche d’altura, con un equipaggio di tre o quattro persone. Sicurezza e velocità sono i suoi punti di forza che si pagano, però a caro prezzo!

Morten Brandt-Rasmussen, Bådmagasinet, DEN

Dragonfly 40 è una barca estremamente performante che trasuda qualità. Il layout del pozzetto include una configurazione a doppia ruota e potenti winch elettrici per la gestione della barca con una mano sola. Una configurazione che trovi su molte barche a chiglia. La qualità costruttiva è impeccabile e la quantità di idee che rendono la navigazione e la vita a bordo un piacere è elevata. Questa barca piacerà a molti velisti che cercano più divertimento con velocità superiori a 20 nodi e una maggiore distanza percorsa durante la crociera.

Marinus van Sijdenborgh de Jong, Zeilen, NED

Il Dragonfly 40 è il nuovo punto di riferimento nella crociera ad alte prestazioni. Il trimarano è progettato con volumi sufficienti per consentire un sacco di spazio per i viaggi più lunghi in mare, ma comunque abbastanza leggero per decollare sopra i 12 nodi di velocità della barca per un giro davvero confortevole sul tappeto volante. La deriva e il timone retrattili garantiscono un’andata a scogli più sicura e un'adeguata posizione a terra. Sebbene sia una grande piattaforma in mare, il sistema degli scafi ripiegabili offre un attracco facile e conveniente. Una barca per raggiungere le tue destinazioni lontane in tutta comodità e in tempo.

Lori Schüpbach, Marina.CH, SUI

Il Dragonfly è un degno vincitore, anche se dal mio punto di vista l'aspetto cruising è un po' troppo sacrificato. Ma la performance è davvero impressionante.

Axel Nissen-Lie, Seilmagasinet, NOR

Alta velocità, maneggevolezza e comfort sono un compromesso impegnativo. Per la prima volta ho potuto bere il caffè mentre timonavo a oltre 15 nodi di velocità. Tre scafi lo rendono possibile.

Jochen Rieker, YACHT, GER

Siamo onesti: la maggior parte dei multiscafi ha un aspetto un po' strano. Ed è vero anche per il Dragonfly 40, almeno quando gli scafi esterni sono ripiegati per ridurre al minimo l'ingombro al molo. Ma non appena vengono aperti dai winch elettrici nel pozzetto e bloccati, il trimarano torna a essere una delle costruzioni più stupefacenti in mare. I bordi liberi bassi, le sezioni di prua invertite, le travi muscolari e un bompresso ben integrato conferiscono al Dragonfly una sensazione atletica e vivace. Non le occorre molto per esprimere quello che sembra. Al traverso con Code 0 o spi asimmetrico naviga vicino o anche oltre alla velocità del vento o nella maggior parte dei casi tra 8 e 15 nodi di vento reale. In condizioni più ventose ha facilmente superato i 20 nodi con pochissimi sbandamenti e una rigidità rassicurante. Sottocoperta devi accontentarti di ciò che oggi un monoscafo di 35 piedi offre in termini di volume e comfort poiché le sistemazioni sono limitate allo scafo centrale. Un equipaggio di quattro persone troverà comunque tutto il comfort che ci si aspetta a bordo. Ancora di più: gli scafi offrono molto spazio di stivaggio aggiuntivo. La cosa è persino in grado di semi-planare a motore se si opta per una maggiore potenza rispetto allo standard. Niente da perdere, davvero. Costa solo una vera fortuna: il prezzo parte da 540.000 € IVA esclusa. Tuttavia, non troverai molto più divertimento e versatilità sul mercato.

Sébastien Mainguet, Voiles & Voiliers, FRA

Questa è in realtà una barca da sogno. Molto costosa - quasi un milione di euro con alcune opzioni, equipaggiamento, vele ed elettronica -, ma quale altra barca può navigare a 20 nodi fornendo molto comfort dentro e fuori, e potendo spiaggiare sulla sabbia con la deriva sollevata? La grande qualità della costruzione, gli interni caldi con una lavorazione del legno davvero bella è ciò che non avresti mai trovato su una barca da regata che naviga alla stessa velocità

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I commenti della giuria

Toby Hodges, Yachting World, GBR

Il design di Cossutti ha una forma intelligente: è il primo Bavaria con carena a spigolo e V di prua arrotondata, elementi che fanno la differenza, sia sottocoperta che in acqua. Offre il massimo spazio dove serve di più: cabine, salone e pozzetto. E nonostante alcuni spigoli e piccoli dettagli, il cantiere dovrebbe essere lodato per la sua maggiore attenzione alla qualità delle finiture. Tuttavia, quando si compete in questo mercato più ampio – barche da crociera di 40 piedi per le famiglie – è necessario qualcosa in più per distinguersi dalla massa. E nel caso del C42 è la forma di scafo potente ma stabile che si combina con un piano velico generoso per prestazioni ammirevoli e che forniscono ai velisti la sensazione di una timoneria diretta tipica del singolo timone.

Pasi Nuutinen, Vene, FIN

Il nuovo scafo di Maurizio Cossutti dimostra di muoversi bene e di essere a suo agio con i 100 mq di tela, un piano velico ambizioso per una barca familiare. La timoneria precisa e dal tocco leggero aumenta il piacere della navigazione. Con i verricelli opzionali l'ergonomia del pozzetto consente compiti condivisi nelle manovre: il modo in cui la maggior parte delle persone ama lavorare in coperta. Anche gli interni seguono la disposizione tradizionale, ma utilizzano piacevolmente lo spazio extra dato dallo scafo più ampio e moderno. Il livello di costruzione e finitura è positivamente sorprendente. Combina questi elementi con i prezzi molto bassi per questa classe di dimensioni e abbiamo uno yacht che offre un buon rapporto qualità/prezzo. Il C42 è un inizio promettente per la nuova ascesa di Bavaria.

Roland Duller, YachtRevue, AUT

Una vera attrazione, prestazioni al top, grande feeligng al timone, molto spazio sottocoperta e sul ponte, finiture in legno accattivanti e tutto questo a un prezzo interessante. Nella mia mente il migliore Bavaria di sempre.

Alberto Mariotti, Vela e Motore, ITA

Il 12 metri tedesco ha conquistato la vittoria grazie (anche) all’ottima esperienza velica che ha regalato durante i test. Carena e piano velico sono ben equilibrati e permettono al C42 sincere qualità marine e prestazione interessanti, soprattutto nelle condizioni meteo ideali per una famiglia in vacanza: vento medio e mare poco mosso. Piacevole e reattiva al timone, ha un ponte di coperta pratico e abbina interni accoglienti e dai volumi generosi. Da non sottovalutare anche il favorevole rapporto qualità/prezzo di questa barca, capace di offrire tanto al giusto prezzo. Una vera barca famiglia.

Morten Brandt-Rasmussen, Bådmagasinet, DEN

Il Bavaria C42 porta lo sviluppo a un livello superiore poiché siamo ora un passo avanti verso la prima unità prodotta in serie con prua a scow. La barca è dotata di un unico sistema di timone, che è una rarità in questi giorni in cui le barche a doppio timone stabiliscono lo standard grazie al design con poppe molto larghe. È un risultato che il C42 navighi così bene e in pieno controllo anche al traverso in condizioni di vento. Sottocoperta la barca ha ambienti ad altezza uomo, è brillantemente progettata con uno stile che tende ad essere un po' clinico. Ma non c'è un dito da puntare sulla sua artigianalità e funzionalità che sono ugualmente buone.

Marinus van Sijdenborgh de Jong, Zeilen, NED

Il Bavaria C42 sfoggia una qualità costruttiva impressionante e un design funzionale. È efficiente e semplice senza disturbare l'equilibrio tra convenienza, comfort e prestazioni. Equipaggiato con vele standard in Dacron, lo yacht è come una casa per le vacanze in barca a vela: tranquilla e prevedibile, anche un po’ noiosa. Tuttavia, dotato di un adeguato set di vele, lo yacht vanta una velocità e una capacità boliniera formidabili. Ben progettato e concepito, il Bavaria C42 è una barca onesta, che offre comfort e piacere di navigazione senza indugi.

Joakim Hermansson, Praktiskt Båtägande, SWE

Dopo alcuni anni di lotta con economia e organizzazione, il gigantesco cantiere della Germania meridionale è tornato in carreggiata con il nuovo C42, una barca che promette davvero un nuovo inizio. La tappezzeria a righe bavaresi bianche e blu e le cornici simil legno per finestre e strumenti, ben note un decennio fa, sembrano ora così remote che potrebbero piuttosto provenire da un'epoca completamente diversa. Invece, il C42 presenta un interno tanto leggero ed elegante quanto le prestazioni a vela sono una vera sensazione in punta di dita. Vantaggi extra per la soluzione con fiocco autovirante, adatta non solo per gli angusti arcipelaghi scandinavi, ma anche per la crociera pigra ovunque si desideri.

Axel Nissen-Lie, Seilmagasinet, NOR

Bavaria sta tornando alla ribalta e sta creando un a barca familiare che ha tutto a un buon prezzo. Uno yacht anche sorprendentemente divertente da condurre.

Jochen Rieker, YACHT, GER

Già i primi piani sembravano promettenti innovativi se non audace. La sezione di poppa larga con spigoli e la prua voluminosamente arrotondata collocano il nuovo Bavaria in primo piano rispetto ad altri design contemporanei. E la barca ha soddisfatto in mare, anche in condizioni difficili durante le nostre prove in mare al largo di La Rochelle. Né una fresca brezza di 20 nodi in più né volubili chiazze di vento leggero l’hanno impressionata molto. Il C 42 ha preso tutto senza problemi. Equipaggiata con un set opzionale di vele a membrana Elvström di fascia alta e grazie al suo rig e al piano velico di dimensioni generose ha lasciato molti concorrenti sulla sua scia. Il bilanciamento del timone a pala singola è degno di un modello ad alte prestazioni: pressione leggera, alta precisione sulle ruote le rendono una gioia da timonare. L'ergonomia del pozzetto beneficia molto di alcuni extra molto raccomandati del lungo elenco di opzioni: un set extra di winch sulla tuga è un must e consigliamo anche di passare a winch di dimensioni maggiori in generale per facilità di manovra. A parte questo, la barca è quasi impeccabile. Il design sottocoperta potrebbe non essere tra i più eleganti, un po’ troppo squadrato. Ma offre tutto lo spazio e lo stivaggio necessari e più solidità in termini di qualità costruttiva rispetto al solito in questa vlasse di barche. Nonostante i forti concorrenti Bavaria ha conquistato la vittoria in modo convincente. Ben fatto, ben fatto!

Sébastien Mainguet, Voiles & Voiliers, FRA

Appena vedi il suo imponente bordo libero non penseresti che sarebbe così veloce e ben bilanciata a vela. Questa barca da crociera offre anche molto comfort, grandi volumi all'interno, con due o tre cabine, e il bel ponte di coperta lo rende molto maneggevole. Proprio come molte barche a vela da regata recenti, il C42 ha una prua piuttosto ampia: sorprendente, ma ovviamente efficiente per fornire prestazioni di navigazione e un po' più di volume in cabina.

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I commenti della giuria

Pasi Nuutinen, Vene, FIN

Nell'ultima sessione di test di una giornata ventosa nel Golfo di Biscaglia ci siamo divertiti così tanto a navigare con il Saffier che abbiamo quasi raddoppiato la fascia oraria consentita. In poche parole, questo dice praticamente di cosa tratta la barca. Ha il potenziale per la velocità quasi al livello di un racer, ma segue delicatamente i comandi del timoniere. Le manovre e l'ergonomia sono così abilmente organizzate che solo con il gennaker è necessario un membro dell'equipaggio attivo. All'inizio la ruota sembrava un po' strana su uno yacht così piccolo ma in realtà permette avvero di portare a bordo una coppia di amici. L'SE 27 sembra bello al punto da essere sexy e lo stile cool si estende agli interni con finiture e materiali di alto livello. La sua cabina ovviamente non sarà usata molto durante le giornate migliori. Tuttavia, è abbastanza grande da soddisfare le esigenze di base: cambiare i vestiti con qualcosa di comodo e fare dolci sogni ad occhi aperti durante un pisolino.

Alberto Mariotti, Vela e Motore, ITA

Piccola, veloce e divertente, una barca davvero speciale. Questo Saffier ricorda il concetto di auto sportiva: un oggetto dal design ricercato da lasciare pronto nel marina per uscire e godersi un paio d’ore di navigazione alla fine della giornata e durante il weekend. Pura gioia di navigare e basta. C’è lo spazio per due panche, un wc chimico e poco altro. La grande ruota in pozzetto facilita la conduzione ai meno esperti e anche navigare da soli non è un problema, perché tutte regolazioni sono a portata di mano. Il suo motore elettrico Torqeedo ha permesso di risparmiare peso e offre un comfort di navigazione invidiabile.

Roland Duller, YachtRevue, AUT

Daysailer dallo stile elegante con un'eccellente sensazione al timone, sia di bolina che al traverso. Esemplare nella lavorazione, nell'ergonomia, nell'usabilità con una sola mano e nella realizzazione senza compromessi del concetto di daysailor, nessuna concessione per l'altezza sottocoperta. Difficilmente uno yacht di questo tipo può essere migliorato.

Morten Brandt-Rasmussen, Bådmagasinet, DEN

Saffier SE 27 è un piccolo daysailer che naviga molto bene. È semplice da regolare, divertente da navigare e facile da timonare con il grande timone a pala singola. Sei vicino all'acqua e la barca ti ricorda la magia della vela quando prendi il vento, colpisci un'onda e plani sull'acqua. Sono stati scelti i materiali giusti per tenere sotto controllo il peso. In basso non c'è praticamente nient'altro che un wc e alcuni cuscini.

Marinus van Sijdenborgh de Jong, Zeilen, NED

L'SE 27 è l'evoluzione di tutti i Saffier. Tanto equilibrata quanto performante come uno yacht da regata, rivela capacità e velocità sorprendenti nelle mani di coloro che cercano di più. Eppure il daysailer presenta anche i comfort di uno yacht di lusso, il più possibile su uno stretto 27 piedi. Una semplicità e finezza uniche sul mercato, sviluppate e raffinate al massimo, il Saffier è un vincitore di razza.

Joakim Hermansson, Praktiskt Båtägande, SWE

I fratelli olandesi Dean e Dennis hanno superato se stessi nello sviluppo di questo daysailer straordinariamente bello, il che rende vero il detto che le barche che attirano l'occhio performano anche molto bene a vela. Durante le nostre prove in mare non solo ha mostrato le sue capacità di accelerare anche con le raffiche più leggere, ma ha anche affrontato con eccellenza le sfide del tempo più pesante. La disposizione del pozzetto è organizzata per assicurarti di poter gestire tutto da solo, ma è anche più che spaziosa per offrire comodi posti a sedere per alcuni amici. Le caratteristiche sottocoperta sono ovviamente limitate in una barca di queste dimensioni, ma con la comoda capacità di rimorchiarla puoi ancora scoprire acque remote.

Axel Nissen-Lie, Seilmagasinet, NOR

Il Saffier SE 27 è una delizia per gli occhi e ti dà anche una bella sensazione durante la navigazione. Un giocattolo esclusivo per velisti che intendono aggiungere più divertimento al loro tempo libero o alle loro vacanze.

Jochen Rieker, YACHT, GER

Questa nuova auto da corsa proviene da una grande scuderia. Saffier Yachts è cresciuta in termini di dimensioni, raffinatezza e importanza sin dalla loro prima vittoria nell'European Yacht of the Year Award 12 anni fa. L'azienda di famiglia, gestita da appassionati di vela, da allora ha raccolto molti premi e nomination. Mentre i predecessori dell'SE 27 L avevano perso gli Oscar della cantieristica navale, il modello nuovo, esaurito da quasi due anni, ha avuto successo. Bella, sportiva, costosa, il Saffier non lascia nessuno intatto. Può essere un'elegante daysailer per alcuni, un cruiser costiero e racer per altri - con l'SE27 quasi tutto è permesso. L'epitome del nome di questa categoria: uno yacht davvero speciale!

Sébastien Mainguet, Voiles & Voiliers, FRA

Se prendi il timone una volta di questo elegante daysailer che arriva dai Paesi Bassi, non vorrai più lasciarlo! Le sensazioni sono così grandiose sia di bolina che alle andature portanti con il grande gennaker. Planare è davvero facile, puoi raggiungere i 15 nodi di velocità senza troppi sforzi. La cabina è piuttosto piccola e senza spazio per la testa, ovviamente, ma va bene per dormire durante le crociere di un fine settimana.

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