05 November 2015

Federico Cuciuc alla Mini Transat

Una barca di poco più di sei metri e davanti l'oceano. Pazienza, tenacia e volontà, ma prima di tutto una preparazione maniacale per arrivare al traguardo della regata oceanica più estenuante: la Mini Transat. La storia di Federico Cuciuc, uno dei sei italiani in gara

Federico cuciuc alla mini transat

Negli ultimi anni, le più grandi avventure di vela oceanica sono legate ai record di velocità. Come la circumnavigazione del globo in 45 giorni di Loick Peyron con l’equipaggio del maxi trimarano Banque Populaire (40 metri di lunghezza); la stessa barca che, con il comando di Pascal Bidegorry, detiene il primato di traversata atlantica in tre giorni.
Oppure i giri del mondo in solitario: quello di Francis Joyon sul trimarano Idec di 30 metri, in 57 giorni, e di François Gabart, vincitore dell’ultimo Vendée Globe sull’IMOCA 60 Macif (monoscafo lungo 18,29 metri) in 78 giorni.

Però, tra le imprese più difficili che possa affrontare un marinaio, resta ancora oggi la Mini Transat, la regata oceanica più lenta di tutte che si sta disputando proprio in queste settimane sul percorso da Douarnenez (Bretagna, Francia) a Pointe-à-Pitre (Guadalupe), con tappa alle Canarie.

 

LEGGI LA STORIA DI FEDERICO CUCIUC NEL NUMERO DI VELA E MOTORE NOVEMBRE 2015.
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