Come il fratello maggiore 52 LC, anche il 42 LC sarà disponibile in due versioni, una con il classico rollbar per avere la coperta il più possibile libera e vivibile e una versione più sportiva senza rollbar e senza panche di poppa.
Lo scafo, disegnato ì da Marco Lostuzzi, garantisce da una parte una stabilità di forma elevata grazie a volumi generosi, e dall’altra alti livelli di performance garantiti da un piano velico ben proporzionato. Come i fratelli maggiori della gamma Long Cruise, anche il 42 LC è pensato per offrire il massimo comfort. Tutte le manovre sono rinviate sottocoperta alla postazione del timoniere, caratterizzata nella versione standard da due panche al cui interno si crea spazio per lo stivaggio.
I due winch per parte (elettrici come optional) posizionati vicino alle due ruote del timone permettono di facilitare le lunghe navigazioni, anche con equipaggio ridotto. Le manovre sono inoltre semplificate dalla randa avvolgibile nell’albero e dal fiocco autovirante con rotaia recessata. Il rollbar in carbonio libera l’ampio pozzetto da ingombri, lasciando spazio a zone di completo relax, e funge anche da supporto per il bimini e per lo sprayhood.
Il design della coperta è poi caratterizzato da oblò a filo, da una delfiniera in carbonio per armare gennaker o Code 0 e dove trova spazio anche il supporto integrato per l’àncora, da un avvolgifiocco recessato sottocoperta e dalla plancetta di poppa apribile. Da non dimenticare gli ampi passavanti che permettono la circolazione a bordo da poppa verso prua, dove trova spazio un’ulteriore area relax con un prendisole posizionato tra l’albero e la fine della tuga.