Gigi Servidati, responsabile dello sviluppo di tutti i nuovi modelli del Cantiere del Pardo, spiega così la filosofia di questo nuovo scafo: “Performance, stile, eleganza, navigabilità e sicurezza. Pensare questo nuovo Grand Soleil 44 Performance è stato un grande stimolo, perché abbiamo voluto progettare una barca con tutte queste caratteristiche. Quello che ho chiesto a Matteo Polli è stato di realizzare una carena con una buona stabilità di forma, che fosse vincente in regata ma non troppo estrema nelle linee per non andare a penalizzare le volumetrie”.
Massimo Gino di Nauta Design racconta così questo nuovo scafo: “La collaborazione tra Nauta (Exterior and Interior Design), l’Ufficio Tecnico del Cantiere del Pardo, e Matteo Polli (Naval Architecture) ha portato alla definizione del 44 Performance, il modello più performance oriented di tutta la gamma Grand Soleil. La coperta, che riprende il family feeling delle sorelle maggiori, è se possibile ancora più filante e sportiva con l’apporto di alcuni importanti nuovi tocchi di stile sulle geometrie della tuga, sulla sheer line e sullo specchio di poppa. Nonostante uno scafo leggerissimo e sportivo, la vivibilità interna è assolutamente sorprendente per quanto volume si riesce a utilizzare e percepire. Seguendo la tendenza degli ultimi modelli Grand Soleil Performance, anche sul 44’ gli spazi disponibili in coperta, sia per regatare sia per godersi la barca in crociera, sono davvero notevoli, con le dimensioni del pozzetto aumentate sensibilmente, rispetto a tutti i modelli precedenti”.