«Quando l’armatore trova l’icona dell’App HP è ovviamente invogliato a scegliere un nostro dissalatore - spiega Gianni Zucco, CEO di HP Watermakers -. All’inizio non era così, il cantiere montava quello che era abituato a scegliere e poi doveva provvedere in fase di allestimento dell’impiantistica a far dialogare la macchina con il sistema di bordo. C’è voluto un po’ di tempo, ma ora sono molti i cantieri che hanno capito che, se il cliente sceglie il sistema Raymarine Axiom, abbinare un nostro dissalatore gli risolve molti dei problemi di installazione, oltre a non dover spiegare al cliente come mai ha in plancia l’icona HP Watemakers e c’è montato un altro modello che richiede un software dedicato. È stato un processo un po’ lento ma, man mano che gli armatori si sono resi conto di quante opportunità avrebbero avuto ad abbinare il loro Raymarine Axiom con il nostro dissalatore, sono stati parecchi i cantieri che ci hanno privilegiati nelle loro scelte d’acquisto».
In effetti, non si tratta solo di una semplificazione nell’impiantistica e nella gestione del sistema di fornitura di acqua dolce, ma anche di una garanzia nel caso di interventi di manutenzione.
Se infatti il dissalatore per qualsiasi motivo cessa di funzionare, il sistema che opera su una piattaforma Android lancia un segnale di allarme che compare direttamente con un pop-up sul monitor del display multifunzione, ma non solo: a quel punto si apre direttamente la pagina di istruzioni relativa a quello specifico problema. L’armatore può allora provare a resettare il sistema oppure consultare il manuale in cinque lingue o, ancora più semplice, seguire il video tutorial per risolvere il problema in autonomia. Una soluzione semplice che permette un significativo risparmio di tempo e denaro, ma spesso anche la salvezza della vacanza.
www.raymarine.it
www.hpwatermaker.it