La prova in mare del Patrone 100, la barca del centenario di Patrone Moreno

La abbiamo ammirata, attesa da mesi, al Cannes Yachting Festival, con quello scafo color carta da zucchero e un'eleganza tipica di quel gusto made in Italy che richiama alla "Dolce vita" degli anni Sessanta e Settanta. Patrone 100, la barca che celebra il primo secolo di storia del cantiere ligure Patrone Moreno, "maestri d'ascia dal 1922", come celebra il loro claim, si è aggiunta ufficialmente alla flotta del cantiere di Albenga. Il design è di Tommaso Spadolini.

Ora la abbiamo anche provata, in una giornata di mare poco mosso e 15 nodi di vento, fuori dal porto di Arenzano. E' una barca che corre, grazie ai due motori da 300 cv entrobordo, ma soprattutto è una barca che offre spazi inaspettati per un natante.

Basta infatti scendere sottocoperta per scoprire una dinette attrezzata (che volendo può diventare un altro letto) e una cabina doppia matrimoniale servita da bagno con locale doccia separato. Il tutto con altezze che sfiorano i due metri e che non costringono mai ad abbassarsi per passare da un punto all'altro. E che dire della prua? Completamente sgombra, occupata solo da un letto prendisole doppio, senza ostacoli ma ben sicura, grazie alla battagliola.

Noi abbiamo provato la versione entrobordo, l'unità "zero", che il cantiere di Albenga utilizza come laboratorio, ma è disponibile anche una versione motorizzata con fuoribordo. Corre? La risposta è sì. A bordo di una barca di questo tipo ci si aspetterebbe poco più di un'andatura dislocante, invece abbiamo superato i 30 nodi.

Patrone 100 è la barca del centenario del cantiere Patrone Moreno ma è anche una barca piena di fascino, che richiama lo stile dei gozzi della "Dolce vita" rivisitati in chiave moderna e adattati alle esigenze di oggi. Soltanto sull'eleganza non si transige: ogni dettaglio e ogni materiale è un mix di glamour e funzionalità.

Troverete la prova di Patrone 100 sui prossimi numeri di Vela e Motore.

www.patroneboat.com