17 June 2020

Vela e Motore, il numero di Giugno è ora disponibile in edicola!

L’estate è arrivata e il peggio sembra passato e possiamo finalmente tornare a navigare. Vela e Motore festeggia quindi con un numero ricco argomenti e prove per portarvi subito in barca!

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Editoriale

L’ESTATE CHE CI ASPETTA

In questi lunghi mesi di emergenza sanitaria in molti, attraverso i social, ci hanno mostrato cosa accade quando il mare si riprende il mare. Abbiamo visto i delfini fare festa a riva, un totano rosso nuotare nelle acque cristalline di Ponza, cetacei e squali indisturbati nei porti immobili. Purtroppo abbiamo visto tra i flutti anche tante mascherine portate dal vento per poi finire il loro viaggio sulle spiagge.

I numeri fanno pensare: secondo una ricerca ripresa dal Corriere della Sera per la fine dell’anno ne avremo consumato circa 1 miliardo e 200 milioni, solo in Italia.

E se smaltite male, diventeremo tutti come Gary Strokes, cofondatore di Ocean Asia (organizzazione no profit che si batte per la difesa dei mari) che sulla spiaggia di Soko, a Hong kong, si è immortalato con un bottino di mascherine usate pescate dal mare.

Ora, in questa “nuova normalità” tocca a noi prendere il largo. Grazie al lavoro degli alleati istituzionali che si sono mossi prima di tutti possiamo navigare in acque più calme: parlo di Confindustria Nautica, il cui lavoro ha permesso la ripartenza della produzione cantieristica già il 27 aprile e, il 18 maggio, quella dei porti turistici, della navigazione privata, del charter e del diving insieme alle linee guida del Ministero dei Trasporti.

Senza allentare la guardia si può ora pensare all’estate che ci aspetta con maggior ottimismo, avendo ben chiaro che il nostro alleato principale sarà il buon senso. La retorica non è mai salita a bordo, ma quest’anno è così.

Un altro aspetto del lockdown è stata la dimostrazione della grande partecipazione in seno alla Federazione Italiana Vela. Mentre le regate di tutto il mondo si fermavano e tanti navigatori erano bloccati ai Caraibi, i social ci hanno raccontato di una Fiv capace di radunare migliaia di appassionati velisti in streaming durante la conferenza in cui Francesco Ettorre, presidente della Federvela, ha illustrato i dettagli del protocollo per ripartire in sicurezza e le misure sanitarie per velisti e circoli. Soprattutto, ha dato il via al progetto Scuola Vela FIV sostenuto da 2.000 istruttori iscritti all’Albo, 550 scuole in grado di ospitare, ogni anno, circa 30.000 allievi, l’80% dei quali giovani o giovanissimi. Il progetto coinvolgerà anche il resto dei 750 circoli velici affiliati in tutte le regioni. Il primo appuntamento, per tutti, sarà il weekend del 26-28 giugno per il Vela Day FIV, spalmato su tre giorni con le porte dei circoli aperte in tutta Italia.

Continuiamo a prenderci cura di noi stessi e degli altri, facciamolo in barca, che più di ogni altro mezzo offre minor esposizione al contagio grazie alla limitazione dei contatti, alla possibilità di sanificazione degli ambienti e al monitoraggio e tracciamento degli spostamenti.

Contenuti

Si comincia con un’interessante intervista doppia a Matteo Italo Ratti e Pietro Angelini, rispettivamente direttore e presidente del Consorzio Marine della Toscana, network che per ora raduna sette eccellenze del territorio creato nell’ottica dello sviluppo di un turismo innovativo e integrato che parte dal porto per misurarsi anche con l’offerta dei concorrenti oltreconfine.

Se avete voglia di vacanze immerse nel comfort allora le 22 pagine di Speciale Catamarani è quello che vi serve. Una guida completa al mondo dei multiscafi con le migliori novità in arrivo dai cantieri e la super prova del Lagoon SIXTY7, protagonista anche della nostra copertina , un cat a motore dove lusso e spazi non conoscono ostacoli.

Nella sezione prove partiamo con Sanlorenzo Attila, un’opera d’arte del made in Italy: cinque ponti, 64 metri di lunghezza, firmato in tutta la sua potenza e bellezza da Sanlorenzo, Officina Italiana Design e studio Paszkowski.

Saliamo poi a bordo del Monte Carlo Yachts 76, uno yacht all’insegna della privacy, comodità e personalizzazione. Il design esterno e interno di questo 23 metri porta la firma di Carlo Nuvolari e Dan Lenard. A chi ama la pesca è invece pensato il Tuccoli T250 VM, fisherman puro sviluppato dal cantiere insieme al pescatore professionista Marco Volpi. Spinto dal nuovo Suzuki DF300B è una barca carrellabile dalle notevoli caratteristiche tecniche. Per gli appassionati dei battelli pneumatici il Joker Clubman 24 è il mezzo perfetto per la famiglia con tanto spazio per sdraiarsi. Grazie al tavolo elettrico il pozzetto si trasforma in un ampio prendisole che si aggiunge a quello di prua.

Lungo 22,30 metri, il JFA FC2 70 è uno yacht per lunghe navigazioni oceaniche dove il compromesso fra prestazioni, comfort e capacità crocieristiche è all’apice. Ha chiglia pivotante, albero di carbonio e garage per un tender di 3,40 metri. Chiude la sezione prove un campione di spazio per le barche di serie: l’Hanse 548 è un long cruiser con volumi da record e un pozzetto libero da manovre con tanto di prendisole sulla tuga.

Per la nostra serie Armatori e Barche vi proponiamo la storia di Rinaldo Goria e dei suoi ben due Comet 45 Sport, modello che a distanza di 13 anni dal varo continua ad entusiasmare il suo armatore.

Un po’ di storia: Piero Gibellini ci ripropone la storia di successi e piloti della Ferrari nel dopoguerra diventata protagonista in diversi campi di regata. Infine la storia di Jack London, operaio, vagabondo, pescatore, attivista politico, giornalista, cercatore d’oro, oltre che scrittore e marinaio con una vita avventurosa quanto quella dei protagonisti dei suoi romanzi.

Buona lettura con Vela e Motore!

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