Si chiama IFS™ (Integrated Furling System) la tecnologia con cui
OneSails realizza nuove vele di prua avvolgibili prive di cavo antitorsione. I vantaggi di questa soluzione, che sfrutta le proprietà del filo continuo, sono apprezzabili sia dal punto di vista della forma e della prestazioni della vela sia per quanto riguarda la sua maneggevolezza in issata ed ammainata.
Grazie a una tensione di drizza inferiore del 30-35% rispetto a una vela con cavo antitorsione è infatti possibile semplificare anche l’attrezzatura, non rendendo necessaria l’adozione di una drizza demoltiplicata e riducendo il carico strutturale su bompresso o definiera, tutto a vantaggio della sicurezza.
Con la tecnologia Integrated Furling System è possibile implementare direttamente nell’inferitura della vela avvolgibile un reticolo di fibre strutturali a filo continuo che non rendo più necessario l’utilizzo del cavo antitorsione. La vela avvolta, priva del cavo antitorsione, risulta leggera e maneggevole e si piega facilmente su se stessa. Tra gli altri vantaggi ci sono anche il minor peso della vela grazie all’assenza del cavo antitorsione e la stabilità del profilo della balumina anche se stazzato come gennaker in base a regolamenti ORC e IRC.
Questi sono alcuni dei consigli forniti da One Sails sull’utilizzo di vele del genere
- Per avvolgere e svolgere la vela non è necessaria molta tensione nella drizza, giusto il minimo per renderla quasi rettilinea.
- Avvolgere con il vento in poppa cercando di limitare il vento apparente.
- Non lascare completamente la scotta ma di frizionarla.
- Avvolgere la vela sempre dalla stessa parte. L’avvolgimento della parte alta risulterà migliore e più sicuro.
- Prima di issare la vela avvolta, controllare che l’avvolgimento della parte alta sia corretto. Nell’ammainata e nello stivaggio si potrebbero perdere alcuni giri.
- Quando la vela è aperta, regolare la tensione della drizza per ottenere la forma desiderata (più lasca per andature larghe, più cazzata per andature strette).
- La vela non necessita di molta tensione di drizza ne per l’avvolgimento ne per la navigazione, nonostante ciò la struttura integrata (IFS™) è in grado di sopportare carichi importanti. Prestare quindi attenzione a non cazzare troppo la drizza per non danneggiare le attrezzature.
- Non lasciare la vela issata quando avvolta in condizioni di vento apparente superiori ai 12 nodi.