Otam 80HT E Otam 65HT, i due nuovi one-off (quasi) pronti per il varo

Attitude, sesto scafo della gamma di Otam 80, ha un nuovo layout di prua, garage poppiero ingrandito e interni con quattro cabine. L’Otam 65HT punta su oltre 60 nodi di velocità massima grazie a due motori da 2.000 cavalli. Entrambi i modelli faranno il loro esordio al Cannes Yachting Festival di settembre

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L’Otam 80HT Attitude è stato completato all’80 per cento. La sala motori e gli impianti sono stati installati e l’allestimento interno procede nei tempi previsti per il varo tecnico previsto a metà marzo. Dopo i test e le prove in mare, sarà consegnato al suo armatore alla fine di aprile.

Il sesto scafo della gamma di Otam 80 è totalmente diverso dai suoi predecessori grazie a un allestimento personalizzato e a tratti stilistici concepiti da Umberto Tagliavini in collaborazione con il cantiere. Il nome scelto dal suo armatore non riflette solamente le performance e il design aggressivo dello yacht, ma anche la volontà del cantiere di costruire barche che siano disegnate su misura al 100 per cento sui desideri di ogni armatore.

Il nuovo layout di prua con tavolo regolabile in altezza raddoppia la superficie prendisole, mentre il garage poppiero ingrandito consente di ospitare uno sport tender Williams da 3,95 metri. Queste modifiche richieste dal cliente, non hanno comunque influito sul profilo filante e sportivo della barca.

Anche il nuovo layout del pozzetto deriva da una richiesta precisa. Per godere al meglio dell’impianto audio, il divano a C può ospitare fino a 10 ospiti, mentre il layout aperto assicura una migliore circolazione.

Sottocoperta, un’ulteriore novità è il layout a quattro cabine. Le precedenti versioni dell’Otam 80 hanno invece tre o due cabine ospiti. Attitude vanta un’armatoriale a tutto baglio, una VIP a prua, una ospiti con due letti singoli e una quarta cabina a disposizione dello chef dell’armatore.

Otam 65HT: voglia di velocità

La costruzione è completa al 75 per cento. È in corso l’installazione dei motori ed è iniziato l’allestimento degli interni personalizzati da Francesco Guida, ispirati al mondo dei jet privati. Il varo tecnico è previsto all’inizio di maggio e la consegna al suo armatore avverrà alla fine dello stesso mese.

Otam 65HT è disegnato e costruito in funzione della velocità. Infatti, equipaggiato con una coppia di motori da 2.000 cavalli, sarà in grado di superare la velocità massima di 60 nodi, mentre quella di crociera sarà di 50 nodi.

Per ottenere queste prestazioni è stato necessario un profondo lavoro di ricerca sul disegno di carena, sulla distribuzione dei pesi e sulla scelta dei materiali. Per ridurre il peso, è stata utilizzata la fibra di carbonio per l’hardtop, le strutture interne, la piattaforma poppiera e i dettagli di coperta, come le prese d’aria ispirate al mondo dell’automotive.

www.otam.it

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