Ma lo yacht nasceva in origine senza finestrature a scafo ed era costruito con un layout davvero molto tradizionale. Pur conservando la personalità originale della barca, sono stati aperti oblò a scafo, che hanno richiesto una nuova certificazione, e i piani generali sono stati rivisitati.
Sul ponte principale, un ingresso a tutta larghezza conduce in un luminoso e accogliente salone con grandi divani, un bar e una TV. La timoneria è posizionata a prua sullo stesso livello.
Sul ponte inferiore, le vecchie cabine doppie sono state rimpiazzate con due cabine con bagno privato: la suite armatoriale ha quattro finestrature a scafo per godere di ancora più luce, una dressing room e un bagno in marmo, mentre due nuove finestre sono state realizzate nella cabina doppia per la figlia dell’armatore.
“Uno degli aspetti più complicati di questo progetto è stata la realizzazione delle finestrature e degli oblò creati nello scafo e che ha richiesto una nuova certificazione,” spiega il cantiere. “Abbiamo dovuto installare giroscopi Seakeeper, uno dei quali sotto la suite armatoriale; questo ci ha obbligati a monitorare attentamente il livello di rumorosità”.
La cabina VIP con bagno privato è posizionata a prua del ponte inferiore e ha la propria scala dedicata.
La moderna cucina è stata dotata di una porta ad ala di gabbiano in modo tale che l’equipaggio possa accedervi dal camminamento esterno laterale e un nuovo bagno ospiti ha sostituito la vecchia area del caminetto.
Cucina, cabina del comandante, alloggi equipaggio e lavanderia sono raggiungibili tramite una scala di servizio dedicata. Le due cabine equipaggio a poppa, dotate di due bagni, hanno un accesso diretto alla sala motori.
Spadolini ha lavorato, per quanto concerne l’interior design e l’arredamento, con Peter Marino Architects (PDA).
“In passato Peter ha disegnato diverse case per l’armatore”, racconta Spadolini. “PDA ha scelto le palette colori, i tessuti, i marmi, le finiture, ma noi ci siamo assicurati che le loro proposte potessero essere integrate nel design degli interni”.
Dopo la consegna, l’armatore e la sua famiglia hanno potuto godersi le vacanze estive navigando nelle acque di Corsica e Sardegna.
“Hanno detto che è stata la vacanza in famiglia più bella che avessero mai fatto”, racconta ancora Spadolini. “Musica per le orecchie di un designer!”
Lo yacht è in grado di raggiungere una velocità massima di oltre 30 nodi,